Scambio di idee e opinioni

maury25 · 21-05-2012, 19:38

Mi chiedevo: ma il confronto tra più persone, la discussione e lo scambio di opinioni porta davvero a qualcosa di costruttivo o è solo un modo per farsi valere di fronte agli altri? Come dire: io c'ho ragione,e tu hai torto. Io ho vinto, tu hai perso. Io ce l'ho più lungo, tu più corto... Perchè io noto, diciamo in linea generale, che poi uno discute e discute, mette in tavola argomentazioni, ma sembra più una gara che una discussione, a volte. Non mi riferisco a questo forum ( almeno, non del tutto), parlo in ambito generale. Io non credo nel confronto. Credo che non si acquisisca nulla da esso, e non credo proprio che da un confronto di idee possa nascere qualcosa che metta d'accordo tutti. Per questo motivo quasi sempre mi tengo fuori da ogni tipo di disputa. Le trovo inutili. Dico davvero. Tanto io ho le mie idee, per quanto siano banali appartengono a un mio vissuto, e non è che non sono disposto a metterle in gioco, tutt'altro; è che non ne vedo l'utilità, un senso logico. Forse è una questione di scarsa materia grigia?

...

Che ne pensate in proposito? Pensate che discutere e scambiarsi opinioni possa in qualche modo servire a qualcosa, o pensate come me che non ne valga la pena e che tanto ognuno rimarrà ad ogni modo con le proprie idee?

Trent · 21-05-2012, 19:51

Non saprei,io sono estremamente propenso a cambiare idea se discuto con qualcuno con una superiore capacità argomentativa,ma ho sempre pensato che sia legato alla mia totale assenza di reali convinzioni personali.

Comunque non è detto che l'obiettivo di una discussione sia trovare un'idea condivisa da tutti,in generale è solo un modo di esprimere la propria opinione.

Franz86 · 21-05-2012, 20:18

Discutere può servire se si parte da presupposti comuni. Ma se i presupposti sono opposti e se gli argomenti sono particolarmente delicati e sentiti nessuno dei partecipanti al dibattito accetterà di mettersi realmente in discussione, ed inizierà un dialogo tra sordi. Anzi uno scontro tra sordi.

Perchè una persona a cui vengono contestati i presupposti della sua visione del mondo si sente attaccata nella sua individualità. Penso sia proprio naturale ed inevitabile. Il forum poi esaspera questo problema, nei dibattiti "reali" (dal vivo), forse, si può anche accettare di mettersi un pò più in discussione, ma nella virtualità in questi casi si giunge sempre al "muro contro muro".

maury25 · 21-05-2012, 20:25

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Originariamente inviata da Franz86

Perchè una persona a cui vengono contestati i presupposti della sua visione del mondo si sente attaccata nella sua individualità. Penso sia proprio naturale ed inevitabile. Il forum poi esaspera questo problema, nelle discussioni "reali", forse, si può anche accettare di mettersi un pò più in discussione, ma nella virtualità in questi casi si giunge sempre al "muro contro muro".

Eh, infatti, proprio a quello alludevo. A volte ho la sensazione di parlare a vuoto, ma non solo qui, anche nella realtà. (quelle poche volte che apro bocca).
Perchè alla fine magari serve per mettersi a posto la coscienza, ma in sostanza, con una breve riflessione, mi rendo conto di sparare sillabe a vuoto.
Boh, a volte è quasi come se fosse un istinto naturale di cui non poter fare a meno...e forse è proprio così.

Franz86 · 21-05-2012, 20:33

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Originariamente inviata da maury25

Eh, infatti, proprio a quello alludevo. A volte ho la sensazione di parlare a vuoto, ma non solo qui, anche nella realtà. (quelle poche volte che apro bocca).
Perchè alla fine magari serve per mettersi a posto la coscienza, ma in sostanza, con una breve riflessione, mi rendo conto di sparare sillabe a vuoto.
Boh, a volte è quasi come se fosse un istinto naturale di cui non poter fare a meno...e forse è proprio così.

Maturità per me significa "imparare a lasciar perdere" (mi ci devo ancora applicare molto

) ...

bunker · 21-05-2012, 20:43

solo mettendosi in discussione si può capire dove si sbaglia, ma nel mondo solo io la penso così mi sa

bunker · 21-05-2012, 20:46

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Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso

Dipende dall'argomento della discussione e dalle persone che interloquiscono.
Alcune tematiche (politica, giustizia, etica, morale ecc) tendono ad essere più uno scontro con un confronto. Sostanzialmente si parte prevenuti, non si ascolta cosa hanno da dire gli altri e, se si cade in contraddizione, si difende il proprio pensiero anche davanti all'evidenza del torto.

Più che questione di materia grigia è una questione di orgoglio.
Immaginati una persona che vota comunista da una vita che, in seguito ad una discussione di un'ora, esclama: "Hai ragione, ho sbagliato per vent'anni. Da ora in avanti voterò PDL."

Se invece si parla di gusti (bellezza, arte, relazioni interpersonali ecc) si parte meno prevenuti e si ascolta cosa ha da dire l'altro. Anche se raramente si cambia la propria idea iniziale, si può comunque parlare di confronto.
Appunto perchè "de gustibus non disputandum est", il motivo di scontro non esiste.

io non ho il coraggio di schierarmi verso nessun pensiero

pare che ce l'abbia con grillo, ma in realtà non è vero, riporto solo riflessioni altrui che possono aggiungere delle considerazioni alle opinioni di chi lo vot o no...

Pierlux · 21-05-2012, 20:55

dipende sempre dal tipo di persona che ti trovi di fronte... Io direi che sia comunque costruttivo... Di solito ci si mette a confronto per notare delle sottigliezze che potrebbero portare un'idea al fallimento... Se ad esempio un ingegnere che vuole costruire una diga è convinto che realizzarla In ferro sia un'ottima idea, potrebbe arrivare un altro ingegnere e dire che così facendo si corrono diversi rischi ... questo è un esempio stupido ma credo che il confronto delle proprie idee con quelle degli altri sia necessario... Forse a volte si vede il confronto più come una critica e allora poi viene spontaneo non accettarlo... Come ho detto all'inizio : dipende sempre dalla persona che si ha di fronte...

scout finch · 21-05-2012, 21:13

A me capita,nei momenti di maggiore insicurezza, di identificarmi con le mie idee e le mie convinzioni.
Quando qualcuno sostiene che non valgono molto, io faccio un passo di troppo e mi pare che sostenga, quindi, che non valgo molto io che quell'idea la sostengo=mi sento offesa.
Se qualcuno la confuta in maniera strutturata ancora peggio, mi "dimostra"che non vale la mia idea (e secondo me non valgo io)=non mi sento offesa,ma proprio sconfitta.

Quando, e grazie al cielo si può lavorare in questa direzione con enormi risultati, riesco a separare me stessa dalle mie idee e convinzioni, posso ascoltare,sforzarmi di capire,e magari abbracciare le idee di qualcuno che magari partiva divergeva un sacco.

Invece di sentirmi sconfitta mi sento libera, e poter dire "non ci avevo pensato",oppure "ma sai che hai ragione?",senza avvertire nessuna nota di autosvalutazione mi fa sentire più forte di quando ragione,magari, ce l'ho.

Non so se mi sono spiegata o sono andata OT....

Kavin Casey · 21-05-2012, 21:18

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Originariamente inviata da maury25

Mi chiedevo: ma il confronto tra più persone, la discussione e lo scambio di opinioni porta davvero a qualcosa di costruttivo o è solo un modo per farsi valere di fronte agli altri? Come dire: io c'ho ragione,e tu hai torto. Io ho vinto, tu hai perso. Io ce l'ho più lungo, tu più corto... Perchè io noto, diciamo in linea generale, che poi uno discute e discute, mette in tavola argomentazioni, ma sembra più una gara che una discussione, a volte. Non mi riferisco a questo forum ( almeno, non del tutto), parlo in ambito generale. Io non credo nel confronto. Credo che non si acquisisca nulla da esso, e non credo proprio che da un confronto di idee possa nascere qualcosa che metta d'accordo tutti. Per questo motivo quasi sempre mi tengo fuori da ogni tipo di disputa. Le trovo inutili. Dico davvero. Tanto io ho le mie idee, per quanto siano banali appartengono a un mio vissuto, e non è che non sono disposto a metterle in gioco, tutt'altro; è che non ne vedo l'utilità, un senso logico. Forse è una questione di scarsa materia grigia?

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Che ne pensate in proposito? Pensate che discutere e scambiarsi opinioni possa in qualche modo servire a qualcosa, o pensate come me che non ne valga la pena e che tanto ognuno rimarrà ad ogni modo con le proprie idee?

Discutere è essenziale, può capitare che una discussione possa ribaltare i tuoi punti fissi o ti muova interiormente certi pensieri un po' insoliti, e la distruzione di dogmi ritenuti intoccabili di soliti è una buona cosa.
Aiuta un po' a crescere interiormente sapere che ne pensano gli altri.

Keaton · 21-05-2012, 21:23

semplicemente dipende con chi

Franz86 · 21-05-2012, 21:24

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Originariamente inviata da Joseph

Discorso verissimo, ma che vale appunto solo a un livello basso di discussione.

Solo a un livello culturalmente basso i presupposti riguardo la realtà possono differire, fra persone acculturate (e con cultura non intendo le inutili pippe mentali e le scienze occidentali, ma la conoscenza della realtà) e evolute il confronto procede sempre partendo da basi comuni.

Questo accade perché chiunque abbia raggiunto un livello che si stagli minimamente sulla mediocrità delle masse è qualcuno che è partito con la mappa e la bussola giusta, altrimenti si rimane al punto zero.

Con le visioni distorte della realtà non si può andare da nessuna parte, né riguardo la conoscenza della realtà (la realtà è una, via via che la si conosce non si potrà certo discordare troppo su di essa, chi discorda molto è chi non la conosce per nulla), né riguardo il proprio miglioramento personale.

Un confronto ad alto livello diventa quindi un raffinare, la sgrossatura la si è fatta in precedenza, su alcuni concetti base tutte le persone evolute, colte, felici (chiamatele come volete) concordano.

Purtroppo le persone che frequentano sopratutto i livelli bassi di discussione finiscono per frequentarli in maniera esclusiva e così pensano che il confronto umano diventi questa cosa inutile in cui ognuno rimane della propria idea.

D'altronde la capacità di vedere i livelli alti è qualcosa che si acquisisce solo migliorando, chi stà ai livelli bassi spesso non si rende nemmeno conto che ci sono persone che fanno cose ben diverse a altri livelli.

A questo punto mi verrebbe da chiederti di definire le parole "cultura", dato che affermare che non intendi "le inutili pippe mentali e le scienze occidentali, ma la conoscenza della realtà" è molto vago, "realtà", e "giustezza" riferita alla tua frase

Quote:

qualcuno che è partito con la mappa e la bussola giusta

A meno che tu non ti riconosca in una visione del mondo alla René Guénon, tradizionalista per intenderci, allora tutto il discorso quadrerebbe ... altrimenti mi sfugge qualcosa.

Inosservato · 21-05-2012, 21:25

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Originariamente inviata da maury25

Che ne pensate in proposito? Pensate che discutere e scambiarsi opinioni possa in qualche modo servire a qualcosa, o pensate come me che non ne valga la pena e che tanto ognuno rimarrà ad ogni modo con le proprie idee?

se una persona è intelligente sa "usare" le opinioni degli altri per confrontarle con le proprie al fine di metterle alla prova....

più possibilità di confrontare le proprie idee si hanno e più possibilità abbiamo di crescere come persone

nessuno nasce "imparato" (cit.)
a 15 anni avevo delle idee sul mondo e sulla vita che a pensarci oggi rabbrividisco...
quando non ci si confronta spesso si crede di avere la verità in tasca, ma basta un nulla che ci si accorge di quanto spesso queste idee siano frutto di pregiudizi o semplici nostre fissazioni....

Kitsune · 21-05-2012, 21:41

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Originariamente inviata da maury25

la discussione e lo scambio di opinioni porta davvero a qualcosa di costruttivo o è solo un modo per farsi valere di fronte agli altri?

La discussione è un'opportunità di crescita.
La discussione nasce per esporre i propri punti di vista perché la verità ha molte facce e ognuno ne sperimenta una parte, una volta fatto questo si dovrebbe raggiungere un compromesso che tenga conto di tutti i punti di vista in modo democratico proprio perché giusto e sbagliato non sono valori assoluti ma relativi.
Probabilmente tu dici che troppo spesso le discussioni si trasformano in competizioni fine a se stesse il cui unico scopo è quello di sfogarsi, si è vero ed è molto diffuso, questo accade proprio perché le persone preferiscono trattare di temi che più gli stanno a cuore e su cui sono più focosi e intransigenti.. uno di questi esempi è proprio la politica con argomenti che sfociano quasi sempre in litigi petulanti.
È anche diffusa la pratica attraverso cui si discute non per crescere ma solo per ricercare l'approvazione degli altri.

Quote:

Tanto io ho le mie idee, per quanto siano banali appartengono a un mio vissuto

Se non contribuisci a esporre il tuo pensiero e senza considerare quello degli altri, non contribuirai mai alla tua crescita e a quella degli altri, questo comportamento è anche peggiore della testardia ad oltranza.
Per il resto è saggio astenersi da una discussione solo quando vedi che il tuo pensiero è già stato espresso, ha senso astenersi da una discussione anche quando hai a che fare con persone che non sanno ascoltare.

lauretum · 21-05-2012, 21:46

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Originariamente inviata da maury25

Che ne pensate in proposito? Pensate che discutere e scambiarsi opinioni possa in qualche modo servire a qualcosa, o pensate come me che non ne valga la pena e che tanto ognuno rimarrà ad ogni modo con le proprie idee?

cambiare un'idea, come cantavano i litfiba, è difficilissimo.
Le idee si cambiano con le esperienze, i modelli di insegnamento ed i fatti.
Consiglio il film american history x, a tal proposito.
I confronti servono solo a passare il tempo, e per i pochi saggi che calcano questo suolo, apprendere punti di vista altrui per ampliare i propri orizzonti e la propria cultura.