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Originariamente inviata da argo84
Senza la scuola non esisterebbe la "società" perché non ci sarebbe la formazione degli individui che ricoprono i ruoli necessari al funzionamento della società stessa. Per fare qualunque cosa è necessaria una formazione che è data dalla scuola. Poi si può discutere del modello scolastico e se quello attuale è più o meno giusto.
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Penso che non sia, quello che dici, così automatico. Chi ci dice che la società non funzionerebbe meglio con individui che si formano in maniera del tutto libera?
Ci sono degli esempi; anzi, si può dire che il mondo è stato costruito dagli autididatti...all'inizio, nel Paleolitico, la scuola non c'era; ciò non ha impedito all'uomo di scoprire il fuoco, di inventare gli utensili, la ruota, la tessitura, la ceramica, l'agricoltura, i metalli, la scrittura e quindi la civiltà stessa.
Molte svolte culurali e scientifiche che hanno rivoluzionato il mondo dervivano da persone che sono fallite a scuola o che comunque hanno avuto serie difficoltà scolastiche. Questo perchè avevano un pensiero divergente che mal si conciliava, appunto, con i rigidi programmi scolastici. Provo a fare un sommario elenco?
Vabbè, comincio con Leonardo Da Vinci. Andò a scuola solo per pochissimo tempo. Non imparò mai il latino, l'inglese dell'epoca, e aveva problemi con l'algebra. Si definiva "Homo senza lettere".
Faraday, lo scopritore del campo elettromagnetico che è alla base di tutta la nostra tecnologia. Mai andato a scuola; si formò nella bottega di un rilegatore e lì lesse i libri scientifici di suo interesse.
Pablo Picasso non finì nemmeno le elementari....
Enrico Mattei fece solo le elementari. Eppure rifondò e diresse l'ENI meglio di chiunque altro........
Mike Moore, per passare a chi è vivo, è stato Presidente del WTO (L' Organizzazione Mondiale del Commercio) e Primo Ministro della Nuova Zelanda.
Non se se è ancora ambasciatore della Nuova Zelanda a Whashington.
Richard Branson, il famoso fondatore e Presidente della Virgin, multinazionale che si occupa di musica, lineee aeree, supermercati, esplorazioni sottomarine e spaziali. Cominciò con un piccolo megozio di dischi a Londra e ora è a capo di un impero multmiliardario.....
Altri personaggi hanno avuto problemi in ambito scolastico ma sono riusciti comunque a superarli, e ci hanno fatto un gran bene. Come Willem Kollf, l'inventore della dialisi, non ha mai imparato a leggere. Dislessico grave, senza aiuti speciali non avrebbe mai superato nessun esame; e se ciò non fosse avvenuto milioni di persone che vivono grazie a lui sarebbero morte.
Uno come Mika, che non riesce a leggere gli spartiti (dislessico grave) se fosse nato in Italia non avrebbe potuto fare niente.
Ramanunjan, famoso matematico indiano, inventore di formule oggi usate per studiare i buchi neri, fu espulso da tutte le scuole perchè non riusciva a capire niente all'infuori della matematica.
Rischio di dilungarmi troppo.
Magari, non sapremo mai quante persone sono state, all'opposto, rovinate dalla scuola e quindi di quanto avanti sarebbe la nostra società se avessero potuto svilupparsi liberamente.