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07-08-2015, 11:35
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,410
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mai vinto in vita mia, se mi guardo indietro vedo solo sconfitte e paradossalmente le vedo pure se guardo nel mio futuro a breve termine
ho una grossa L attaccata in fronte, lo accetto e vado avanti, più di questo non posso fare...
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07-08-2015, 11:38
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#22
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Ho la sensazione che chi abbia (quasi) sempre perso, abbia poi la naturale tendenza a farsi sfuggire le vittorie di mano, o non godersele, o trasformarle in sconfitte
In ogni ambito ed nel modo più esteso possibile, dallo sport alle emozioni ai rapporti con gli altri
Che ne pensate?
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Non so cosa possa voler dire "vincere", quindi non so cosa si prova né so cosa proverei al confronto di lasciarmi sfuggire una qualsivoglia vittoria.
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07-08-2015, 11:45
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#23
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Eh concordo, divento così:
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oh yeah
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07-08-2015, 12:01
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#24
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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A proposito dell'argomento del topic, mi è tornato in mente un aneddoto.
Ero ad un concerto insieme a delle persone che conosco: ad un certo punto, verso la fine, il batterista si alza e - come di consueto - lancia le bacchette verso il pubblico. La prima cade nelle prime file, mentre la seconda arriva più lontano, mi passa sopra la testa e... beh, la afferro io.
Fu un gesto istintivo, non mi accorsi subito di ciò che era successo fino a quando non notai che l'attenzione di tutta la gente era rivolta a me... me, che mi ritrovavo inebetito con quella bacchetta in mano senza sapere neanche come avessi fatto a prenderla. Non riuscivo proprio a realizzare la cosa.
Credo passai cinque minuti d'inferno, preferirei sotterrarmi piuttosto che essere al centro dell'attenzione, anche solo per qualche secondo.
Quella che poteva essere una grande ed indimenticabile vittoria, un momento da ricordare, divenne per me motivo di sofferenza e disagio.
Come rovinarsi continuamente l'esistenza con assurde pippe mentali. Già.
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07-08-2015, 13:18
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da caratteriale
Perché ti sentivi in colpa per il fatto di poter essere orgoglioso di un tuo successo, potertelo permettere.
è la sensazione oscura che la ruota gira, che a volte quando la roulette gioca in nostro favore,per altri esce lo zero .
E siamo sgomenti di fronte alla possibilità di sentirci appagati per lo zero di qualcun altro piuttosto che per un nostro successo.
Non colleghiamo la vincita al nostro impegno, ma sentiamo su di noi l'incombenza della fredda statistica.
Ed abbiamo paura in un mondo fatto solo di "mors tua vita mea" perché sappiamo che lo zero potrebbe uscire anche per noi.... ed a quel punto non sapremo sottrarci.
La trovo una sorta di empatia per se stessi, insomma.
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Sei incredibile, quasi riesci a farmi ricordare questo episodio senza tristezza
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07-08-2015, 13:28
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#26
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Intermedio
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 169
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Quote:
Avevo vinto un bel giocattolo alle giostre, ma ne scelsi uno meno bello
Ancora oggi mi domando il perché.. E sono triste per non aver scelto quello più bello
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Io non ho mai preso ferie da quando ho questa specie di lavoro (1 anno), forse perché mi sembra di non meritarmele.
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07-08-2015, 13:59
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#27
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da AnonimoDoc
Io non ho mai preso ferie da quando ho questa specie di lavoro (1 anno), forse perché mi sembra di non meritarmele.
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Eh..
Dall 'esterno è facile consigliare di fare una analisi obiettiva sull' impegno che metti sul lavoro, sé ti sei impegnato, a prescindere da risultati, allora ne hai diritto come chiunque altro
Ma dall 'esterno è facile dirlo
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