utopia?

Sto "overthinking". Impossibile in questo modo trovare un'uscita dal labirinto in cui vivo e una risposta che stabilisca come regolarmi nella mia vita quotidiana.

Tutti questi post in cui cerco spiegazioni su quel che mi accade o mi circonda, tutto questo buttare giù km di testo senza giungere da nessuna parte uscendone solo con le idee più confuse.
Se neanche le esperienze quotidiane riescono a darmi risposte, come potrebbero disquisizioni a oltranza risolvere il problema?

Sono normale? Sono anomalo? Sono intelligente? Sono stupido? Chissenefrega.
Sono carino? Sono brutto? Sono attraente? Sono repellente? Sono pulito? Sono disgustoso? Chissenefrega.

Finché ho un briciolo di pace nella mia vita quotidiana, tutto il resto è superfluo.

Stupido mondo, finirò per avere una virtualissima crisi di nervi

varykino

non pensarci " siamo tutti fregati chi piu chi meno" come dice il mago

car82

diciamo che il titolo del thread e l'argomento trattato si può riassumere con le parole del grande Pasquale Ametrano

Pluvia

Un pochino sì, in effetti.
Mi hai fatto venire in mente il detto di Lao Tzu sul millepiedi:

Il millepiedi era felice, tranquillo; finché un rospo non disse per scherzo: «in che ordine procedono le tue zampe?»
Questo arrovellò a tal punto la sua mente, che il millepiedi giacque perplesso in un fossato riflettendo su come muoversi.

Cerca di non pensare troppo, sprechi solo energie e ti imparanoi di più. Benché non ci piaccia, riesce difficile controllare e avere potere sul mondo esterno.