Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo di 40 anni e vivo a Palermo.
Fare una presentazione di se stessi non e' facile, cosi' come suppongo non lo sia stato per nessuno di coloro che scrivono qui. Per me, visto che vivo nella menzogna praticamente da una vita, lo e' in maniera esagerata...
Ma alla fine dietro ad una tastiera posso anche farcela.
Non saprei neppure definire quale sia davvero il mio problema a livello "clinico", e' difficile inquadrarlo. Fondamentalmente mi considero un ragazzino che non ha mai fatto nulla o quasi nella vita, che si sente incapace ed inadeguato e soprattutto, questo e' il piu' grande problema, che non riesce ad essere indipendente a livello economico in quanto NON PUO' LAVORARE.
Sono entrato in questo forum dietro consiglio di mia sorella, all'inizio non le ho dato conto, oggi, dopo l'ennesima notte in bianco, ho deciso di provare.
Dicevo che non posso lavorare...mi spiego meglio, almeno ci provo: ho una laurea triennale ed un master (non mi va di dire in cosa o dare troppe info su di me perché ho "paura" che qualcuno mi riconosca, pensate un po'...) e a parte qualche piccolo lavoretto saltuario NON HO MAI LAVORATO in quanto la sola idea di andare a lavoro mi fa STARE MALE!!!
HO PAURA...paura di sbagliare, paura di chiedere, paura di non sapere fare le cose, paura di dire che non so fare niente, paura di svegliarmi tutte le mattine (si, sono anche un pigro fannullone) e avere quel tremendo mal di pancia che ho avute tutti i giorni di tutte le mattine nelle quali ho lavorato, paura dei capi, paura dei colleghi, paura di sapere di essere costretto a fare le stesse cose per tutta la vita: PURA CHE LA GENTE RIDA DI ME E DEL FATTO CHE A 40 ANNI SONO COME UN BAMBINO.
Tutto questo porta dietro una enorme serie di problemi: insicurezza devastante, depressione, paura del futuro, evitamento di nuove relazioni amorose perché ovviamente come potrei dire che a 40 anni non so fare nulla e non voglio fare nulla? Quando ci sono delle presentazioni la prima domanda, la piu' normale e classica e' COSA FAI NELLA VITA? Anche nelle relazioni con le ragazze non sono quasi mai riuscito a tenere qualcosa di stabile, mi stanco facilmente e sono sempre stato un farfallone. Pensate che la mia ultima storia seria risale ad ormai piu' di 10 anni fa, poi solo avventure...ma ormai da un anno circa neppure piu' quelle, visto che non ho neanche piu' la voglia e la forza di mettermi in gioco e sono sempre piu' insicuro.
L'unica cosa che mi ha fatto stare bene e' stato viaggiare e vivere all'estero, visto che fuori posso diciamo inventarmi una vita che in realta' non esiste.
Vi chiederete come faccio a tirare avanti? La risposta e' GRAZIE AI MIEI GENITORI, senza i quali starei in mezzo a una strada. Loro poverini fanno tutto quello che possono per me; anche a loro fino a qualche hanno fa ho mentito ed inventato scuse su scuse, ma alla fine, da circa 3 anni, ho raccontato loro del mio vero problema. Hanno cercato in tutti i modi di aiutarmi, sono anche andato da uno psicologo, ma alla fine il risultato e' stato che non e' cambiato niente, e ultimamente la situazione e' addirittura peggiorata.
I miei genitori sono anziani ed anche se spero con tutto il cuore che vivano il piu' a lungo possibile, so bene che non sono eterni...
Sono un fallito e non vedo soluzioni.
Vivo con un perenne senso di colpa perché so che e' tutta colpa mia, mia e di nessun altro.
Se qualcuno ha vissuto o sta vivendo la mia stessa situazione sa dirmi come risolvere questo problema gliene sarei grato per sempre.
In ogni caso sono qui, per chi abbia voglia e piacere di confrontarsi