Ormai non so più che fare. Ho il Doc, tutti i disturbi d'ansia possibili, fobia sociale, attacchi di panico, depressione e Disturbo evitante di personalità. Non riesco più a stare tranquillo neanche con i parenti e gli amici più stretti, mi sento sempre con l'ansia e prendo un sacco di psicofarmaci. Ne prendo praticamente 7 per ora: Xanax 0,50, Depakin chrono 500, Quetiapina 25 mg, Quetiapina 100 mg, Carbolithium 300 mg, Carbolithium 150 mg, Inderal (un beta-bloccante) 40 mg. Ma c’è qualcuno che prende così tanti psicofarmaci? Inoltre ho il terrore di saltare le dosi di farmaci, li prendo ad orari ben precisi se no ho paura che mi si abbassa il livello nel sangue fino a 0 e mi prenda un attacco di panico, perda il controllo e tremi. A causa di tutto ciò non riesco più a studiare né a lavorare. Sono totalmente dipendente al momento dai miei genitori ed ho la bellezza di quasi 28 anni. Vado in giro con i farmaci nei portapillole ed ho paura di perderli e di prenderli di fronte ad altri, come ripeto anche davanti a gente che conosco benissimo per paura che mi chiedano cosa siano. Ho un sacco di pensieri, un tipo di Doc tutto mio e sto a disagio con le persone e in tutti i posti in cui vado. A malapena riesco a entrare in negozi, farmacie, supermercati ecc. Ho scosse al collo, tremori, soprattutto se magari faccio anche attività fisica prima, che comunque mi hanno consigliato fare per scaricare lo stress. Ho una paura fottuta del giudizio altrui, mi sento sempre giudicato cosicchè se mi venisse anche un attacco di panico faccio una figuraccia e mi giudicano ancora di più. Mi hanno riconosciuto addirittura l’invalidità per questo al 100% e prendo una pensione dall’INPS. Ho fatto anche il collocamento mirato per trovarmi uno straccio di lavoro. Ma non so neanche se sarei in grado di svolgerlo e tenermelo. Il Doc pure è devastante, mi fisso su cose stupide a volte, altre volte più serie, è quasi tutto mentale, anche se certe compulsioni fisiche ce le ho; il peggio è che mi produce delle somatizzazioni assurde e a volte mi sento il cuore e lo stomaco pieni e bloccati, sento il tempo accelerato come se dovessi risolvere qualcosa di importantissimo e mi incazzo pure e mi prende il panico. E’ terribile. Spesso c’è il perfezionismo di fondo che mi frega, ma questo è comune nel Doc. Sono anche invidioso delle vite altrui e troppo ambizioso, quando poi nel concreto non riesco a fare nulla. Non riesco a stare nel presente, sto sempre nel futuro, ho paura che muoia qualcuno a me caro ed ho paura della morte in generale. A volte la desidero per me, ma preferirei tornare felice, essere sereno. Ma al momento la mia vita è molto povera e limitata a causa del disturbo. Per fare un esempio io giro per strada o entro nei ristoranti, negozi ecc. sempre con il timore di incontrare qualcuno che conosco che mi chieda come sto. In quel caso mi paralizzo, non capisco più niente, mi prende un vero e proprio attacco di panico. Non so, è tutto rapido, automatico e terribile; non so che scatta, ma c’è di certo la paura del giudizio. Questo tipo di vita vissuta nella paura va ormai avanti così dall’estate del 2017, anche se ho cominciato a soffrire di Doc già nel 2007/2008 circa. Ah inutile dire che l’ansia con gli altri è così forte che per me parlare in pubblico o stare al centro dell’attenzione è ormai impossibile. Come ho detto già è ansiogeno andare a prendere il pane.
Qualcuno ha per caso una esperienza simile alla mia?