In realtà è una cosa che detesto fare, che cerco sempre di evitare, e se proprio ne sono costretta cerco di farlo in meno parole possibili, tentando sempre di spostare l'attenzione su qualcosa o qualcun'altro. ODIO parlare di me.
Ho sempre paura di annoiare, di dire cose stupide, divento completamente rossa e comincio a sudare, la mia voce diventa più acuta... E tutto ciò non fa altro che complicare le cose, perchè chi mi ascolta si accorge della mia agitazione e quindi l'ansia aumenta ancora di più.
MA fortunatamente questa volta sono dietro uno schermo, nella sicurezza della mia stanza, quindi quasi quasi mi piace parlare di me.
Sono una ragazza di 23 anni e ho sempre sofferto di ansia sociale.
Per mia fortuna non sono mai stata una di quelli sempre in disparte e senza amici.
O almeno non sempre, ho avuto i miei periodi anche io, se ci ripenso ancora mi vengono i brividi.
Ho passato la transizione dalle scuole medie al liceo praticamente segregata in casa, sempre a disegnare, a suonare la chitarra o a giocare al pc. Mi ricordo che piangevo ogni notte perchè non volevo andare a scuola il giorno dopo.
Poi verso il terzo anno del liceo ho iniziato a stringere con alcuni compagni e abbiamo formato un gruppetto, uscivamo tutti i giorni.
Un pochino mi sono sciolta nelle relazioni, ma sentivo comunque il disagio addosso, l'inadeguatezza, parlavo pochissimo con le persone con cui non avevo confidenza.
Inoltre nel mio gruppo di amici venivo spesso presa in giro, in particolare da uno, con cui poi qualche hanno fa ho rotto e mi sono allontanata di conseguenza da tutto il gruppo.
Ora sono quasi o completamente senza amici.
Ho qualche amico dell'università, ogni tanto ci vediamo, ma abitando lontano da loro non molto spesso...
Beh, questa sono io e la mia vita in questo momento.
Piacere.