Ciao, sono Silvia e ho 37 anni. Da circa 20 anni soffro di un problema molto gravoso è difficile da risolvere: sono convinta di essere poco intelligente e vivo nel terrore che qualcuno lo possa capire e di conseguenza umiliarmi. Nella vita ho studiato e ho un lavoro anche di responsabilità, ma ogni giorno mi sveglio con il terrore di non capire quello che dovrò svolgere durante la giornata e questo ha un effetto per me bloccante e mi porta ad un livello di ansia insostenibile. Durante l’adolescenza ho persino fatto un test di intelligenza (Wais R), risultato nella norma complessivamente, a parte qualche subtest di performance che è risultato sotto media (80/90). La psicologa mi ha detto che queste cadute di performance erano dovute all’ansia ma io ho sempre creduto che invece siano l’indice di qualche deficit.
Sono in cura da psicologi da un paio di anni e di recente ho iniziato ad assumere citalopram (antidepressivo ssri) senza grandi risultati. La mia vita è veramente un inferno, vorrei tanto fermare questo incubo ma mi sembra impossibile...spero di potermi confrontare con qualcuno che ha gli stessi problemi in questo forum e trarre un po’ di conforto..