Mi presento: sono una persona di quasi 36anni che pensava di condurre una vita semplice e normale (...) fino all'invito a cena (con degli estranei) della scorsa settimana.
Ho pensato di fare una ricerca per capire se ci fosse qualcosa che mi spiegasse il perché di tanto disagio, rabbia e frustrazione, soprattutto nei confronti di chi non mi comprende.
Ho scoperto da sola di essere sociofobica e questa cosa mi è esplosa come una bomba in faccia; era la descrizione della mia vita da che avevo memoria.
Ora ho compreso molti e molti dei miei atteggiamenti..anche se sono fortunata, riesco a fare la spesa da sola e quasi tutte le commissioni.
Sono stata in cura da uno psicologo per più di un anno, pur avendogli dato tutti gli indizi non mi ha mai accennato nulla e nessuna "terapia". Ho smesso per mancanza di denaro, perché sono disoccupata (colloqui ed esami mai più nella vita).
Dovrei riprendere la mia vita da dove l'ho interrotta la settimana scorsa, ma con questa consapevolezza ho paura che non sarà più come prima.
Ecco perché sono qui, per leggere altre storie analoghe alla mia e non sentirmi sola e "malata".
Grazie per l'attenzione, C.