Salve a tutti,
sono un ragazzo di 20 anni che attualmente studia biologia. Ho letto il regolamento, e credo di rientrare in quei cosiddetti "casi speciali" citati verso la fine, in cui rientrano i ricercatori. Con la differenza che non sono un ricercatore XD
Durante le medie ebbi una breve parentesi di depressione, anche se per niente grave. La definirei più un "eccesso di timidezza", che mi portò ad una chiusura temporanea sotto molti punti di vista: non riuscivo a relazionarmi molto con gli altri, avevo una costante paura di fare figuracce, ero sempre trasandato, silenzioso, a tratti apatico. Da questa esperienza ho ereditato un costante interesse nei confronti di questo tema, che cerco di approfondire pur non essendo parte integrante del mio corso di studi, ed anche un carattere discreto e riservato. Questa situazione si protrasse anche durante i primi anni di liceo, ma fortunatamente (complici i miei nuovi compagni di classe e altri amici al di fuori dell'ambito scolastico) regredì presto e da diversi anni ormai non ho più questi problemi.
Definito il mio "background", devo ammettere (e questo non andrà a mio favore) di essermi imbattuto per puro caso in questo forum, e per curiosità ho cominciato a leggere i vari post. Sono rimasto colpito moltissimo, e dopo diverse settimane passate a leggere passivamente ho pensato che magari potrei essere in grado di interagire, di dare una mano ma anche di capirci qualcosa in più. Mi rendo conto benissimo che quello che ho passato io non è minimamente comparabile con altre storie che ho letto, e proprio per questo motivo mi piacerebbe indagare di più, confrontarmi con gli altri e crescere sotto questo punto di vista, e magari anche aiutare se posso.
So di non essere un "tipico" utente, ma spero che mi accettiate lo stesso ^__^
Nonostante sia accaduto tutto diverso tempo fa me lo ricordo ancora benissimo XD
Questo "eccesso di timidezza" nacque dalla rottura di un'amicizia che per me significava moltissimo, dato che a quei tempi era una delle poche che riuscivo a coltivare con piacere. Il tizio in questione mi piantò in asso di punto in bianco perché "lo avevo stancato", e io ci rimasi davvero molto male.
Quello che seguì fu una progressiva spirale di eventi negativi: cominciai ad isolarmi di più, evitavo di uscire con gli altri compagni, inventavo scuse e passavo tutta la giornata davanti al pc di mio padre ad ascoltare musica, o a studiare. Iniziai a non badare più al mio vestiario (prendevo letteralmente le prime cose che trovavo nell'armadio), perché non avevo motivo di vestirmi in un certo modo per far piacere a qualcuno, diventai piano piano invisibile.
Venendo alla tua domanda (scusami se ho divagato un po' XD) quello che provavo nel momento del confronto era il nulla più totale, perché il confronto lo evitavo spesso e volentieri. Più che altro era il dopo che mi fregava, il momento in cui realizzavo che avrei potuto parlare con qualcuno dicendo qualsiasi cosa, e non l'avevo fatto perché avevo paura di risultare un idiota e "stancare" l'interlocutore. Mi davo dello stupido da solo subito dopo aver evitato il confronto, col risultato di deprimermi ancora di più e farmi passare la voglia di farmi degli amici. Aggiungici anche una spiccatissima balbuzie (che grazie al cielo adesso è quasi sparita), e capirai bene come rimanessi come uno stoccafisso, a bocca aperta, a guardare altri ragazzi che non sapevano se ridermi in faccia, andarsene o chiamare l'ambulanza. Dopo un po' i miei compagni di classe alle medie iniziarono ad intuire questi cambiamenti (presi anche a magnare come non mai XD) e mi trattarono di conseguenza, con atti di bullismo che per fortuna non sfociarono mai in nulla di troppo serio, ma di certo non mi aiutarono ad uscirne fuori. Infine giunsi alla conclusione che le amicizie fossero veramente inutili, un peso di cui non valeva la pena farsi carico, e a parte quelle due o tre amicizie virtuali su msn (bei tempi!) chiusi i ponti con tutti, nessuno escluso (e iniziò così l'intensa fase apatica), finché pian piano alle superiori ci fu la svolta.
Grazie dany, è stato interessante buttare giù qualche riga su quei momenti!