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22-04-2011, 22:13
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#1
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Banned
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 4
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Buonasera, ho vent'anni e faccio l'impiegata.
Sono una persona timida e che ama la vita tranquilla, ma non ho problemi ad uscire di casa ed a frequentare luoghi molto affollati di gente che non conosco (stazioni, aeroporti, centri commerciali, città, ecc).
Tuttavia, vi prego di non deridermi (immagino che qui ci siano dei casi ben peggiori del mio), ho una fobia molto curiosa che vorrei risolvere poiché mi crea dei disagi notevoli. Ho paura di entrare in una discoteca. Detto così sembra assurdo, lo so. Potrei anche ignorare questa cosa e vivere tranquillamente come ho fatto fino ad ora semplicemente evitando le discoteche. Il problema è che i miei amici ed amiche sono degli assidui frequentatori di "disco", quindi ricevo molti inviti da parte loro, che mi fanno veramente andare in crisi. Sabato scorso sono stata invitata ad andare a ballare e, decisa com'ero di superare la mia fobia, ho accettato. Non l'avessi mai fatto. Ho passato una giornata a consumare il pavimento di casa mia, passando di stanza in stanza frignando e piagnucolando (spero che i vicini non mi abbiano sentita, ero parecchio patetica) e sbattendo i piedi a terra come una bambina, con il mal di stomaco, completamente terrorizzata all'idea di andare in quel postaccio. Ho continuato ad andare avanti ed indietro, sbattendo porte, sospirando e piangendo, chiedendomi perché mai avessi accettato. Questo per un'intera giornata, senza mangiare. Ovviamente poi non sono uscita. Il mio accompagnatore si è presentato al mio citofono, ma gli ho dato buca, senza nemmeno farlo entrare in casa.
Vi vorrei chiedere se secondo voi queste "crisi isteriche da discoteca" sono da considerarsi una fobia sociale oppure no.
Inoltre non so se cambiare compagnia di amici ed evitare di andare in discoteca oppure provare a superare questa cosa, sempre se di vera e propria fobia si tratta. Mi fa sentire molto "inferiore" ai miei amici, che viaggiano, vanno a ballare, ... cioè loro sono praticamente l'opposto di me, sono estroversi, sportivi, iperattivi, tutte le sere vogliono uscire, ... io no (l'unica cosa che abbiamo in comune sono gli interessi musicali, cinematografici, le idee politiche, ...). Cioè, se devo uscire esco (se c'è da parlare e discutere amo molto uscire ed andare al pub...), ma se possibile me ne sto a casa, sopratutto se si incontrano persone che conosco ma che non sono amici intimi.
Tempo fa ho avuto altri problemucci che poi ho risolto (senso di insoddisfazione cronica, inutilità, apatia, ecc), quindi spero magari di diventare più "come i miei amici". Poiché io non voglio essere "come i miei amici". Vorrei essere nella condizione di desiderare di essere "come i miei amici". Non so se mi spiego...
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22-04-2011, 23:57
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Mmmmm!
Non sarebbe meglio desiderare di essere come te stessa invece?
Per quanto riguarda la tua fobia,immagino sia riconducibile a una fobia specifica.
La mia e` generalizzata!
Facciam cambio?
P.S: "E chi c`e` mai entrato in una discoteca?"
Credo si viva benissimo facendone a meno:
magari dicendo la verita` ai tuoi amici?
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23-04-2011, 01:29
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#3
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Banned
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 4
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Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
Mmmmm!
Non sarebbe meglio desiderare di essere come te stessa invece?
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Ma io sono già come me stessa... non c'è bisogno di desiderarlo... se non lo fossi allora potrei desiderarlo... ma allora non ci sarebbe comunque il bisogno di... hey, mi sto incartando.
Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
Per quanto riguarda la tua fobia,immagino sia riconducibile a una fobia specifica.
La mia e` generalizzata!
Facciam cambio?
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Ho anche altri problemi. Una cosa alla volta. Non ho intenzione di fare a gara di chi ha il problema più grosso, non mi pare il caso.
Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
P.S: "E chi c`e` mai entrato in una discoteca?"
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Hehe, io no.
Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
Credo si viva benissimo facendone a meno:
magari dicendo la verita` ai tuoi amici?
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Voglio superare i miei limiti, non lo faccio per accontentare i "miei amici". Loro già lo sanno, ma da bravi "rompi" insistono fino alla nausea. Ma lo fanno in buona fede, loro hanno un metro di misura diverso dal mio, non concepiscono l'idea che si possa trovare poco attraente una serata in quei posti.
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Ultima modifica di Fenix_Funk; 23-04-2011 a 02:02.
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23-04-2011, 07:17
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#4
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Ciao
La sintesi del discorso e` che far qualcosa per dar agli altri la sensazione di esser come loro ,
forse e` la fonte del tuo disagio.
Rileggi i tuoi posts: noterai che fai caso davvero tanto a quello che gli amici pensano di te.
Puo` darsi che sia fonte di stress inutile cercar di superare quella fobia: e` davvero vitale farlo?
Guarda: ti capisco ,perche`di entrarci in discoteca,non me ne` e`mai fregato niente...
percio` : son fobico,ma quello non e` mai stato un problema.
Una cosa poco interessante,perche` farla?
Mi dai l`impressione di voler imparare a scalar montagne iniziando da quota 8000 metri...
Tra l`altro ameresti il mare invece!
Non so se ho reso l`idea!
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23-04-2011, 11:15
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: 4700 km a nord dell'equatore e 300 km a sud del 45° parallelo
Messaggi: 8,186
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Ciao e benvenuta
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23-04-2011, 11:25
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#6
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: ZonaMonteMario
Messaggi: 632
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Quote:
Originariamente inviata da Fenix_Funk
Buonasera, ho vent'anni e faccio l'impiegata.
Sono una persona timida e che ama la vita tranquilla, ma non ho problemi ad uscire di casa ed a frequentare luoghi molto affollati di gente che non conosco (stazioni, aeroporti, centri commerciali, città, ecc).
Tuttavia, vi prego di non deridermi (immagino che qui ci siano dei casi ben peggiori del mio), ho una fobia molto curiosa che vorrei risolvere poiché mi crea dei disagi notevoli. Ho paura di entrare in una discoteca. Detto così sembra assurdo, lo so. Potrei anche ignorare questa cosa e vivere tranquillamente come ho fatto fino ad ora semplicemente evitando le discoteche. Il problema è che i miei amici ed amiche sono degli assidui frequentatori di "disco", quindi ricevo molti inviti da parte loro, che mi fanno veramente andare in crisi. Sabato scorso sono stata invitata ad andare a ballare e, decisa com'ero di superare la mia fobia, ho accettato. Non l'avessi mai fatto. Ho passato una giornata a consumare il pavimento di casa mia, passando di stanza in stanza frignando e piagnucolando (spero che i vicini non mi abbiano sentita, ero parecchio patetica) e sbattendo i piedi a terra come una bambina, con il mal di stomaco, completamente terrorizzata all'idea di andare in quel postaccio. Ho continuato ad andare avanti ed indietro, sbattendo porte, sospirando e piangendo, chiedendomi perché mai avessi accettato. Questo per un'intera giornata, senza mangiare. Ovviamente poi non sono uscita. Il mio accompagnatore si è presentato al mio citofono, ma gli ho dato buca, senza nemmeno farlo entrare in casa.
Vi vorrei chiedere se secondo voi queste "crisi isteriche da discoteca" sono da considerarsi una fobia sociale oppure no.
Inoltre non so se cambiare compagnia di amici ed evitare di andare in discoteca oppure provare a superare questa cosa, sempre se di vera e propria fobia si tratta. Mi fa sentire molto "inferiore" ai miei amici, che viaggiano, vanno a ballare, ... cioè loro sono praticamente l'opposto di me, sono estroversi, sportivi, iperattivi, tutte le sere vogliono uscire, ... io no (l'unica cosa che abbiamo in comune sono gli interessi musicali, cinematografici, le idee politiche, ...). Cioè, se devo uscire esco (se c'è da parlare e discutere amo molto uscire ed andare al pub...), ma se possibile me ne sto a casa, sopratutto se si incontrano persone che conosco ma che non sono amici intimi.
Tempo fa ho avuto altri problemucci che poi ho risolto (senso di insoddisfazione cronica, inutilità, apatia, ecc), quindi spero magari di diventare più "come i miei amici". Poiché io non voglio essere "come i miei amici". Vorrei essere nella condizione di desiderare di essere "come i miei amici". Non so se mi spiego...
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non ti preoccupare...come etichetterebbero al pronto soccorso sei da codice verde, non sei grave. Ma a volte anche al pronto soccorso sbagliano...io una volta mi son presentato da solo perchè mi ero suicidato (vabbè detta cosi sembra nà strunzata) con dei farmaci. Aò m'ero magnato pure il foglietto illustrativo...e m'hanno messo codice verde.
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23-04-2011, 11:59
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#7
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Ahahaha. No, non è fobia sociale. Per tua fortuna.... comunque Benvenuta.
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23-04-2011, 12:17
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#8
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,308
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Quote:
Originariamente inviata da Fenix_Funk
Buonasera, ho vent'anni e faccio l'impiegata.
Sono una persona timida e che ama la vita tranquilla, ma non ho problemi ad uscire di casa ed a frequentare luoghi molto affollati di gente che non conosco (stazioni, aeroporti, centri commerciali, città, ecc).
Tuttavia, vi prego di non deridermi (immagino che qui ci siano dei casi ben peggiori del mio), ho una fobia molto curiosa che vorrei risolvere poiché mi crea dei disagi notevoli. Ho paura di entrare in una discoteca. Detto così sembra assurdo, lo so. Potrei anche ignorare questa cosa e vivere tranquillamente come ho fatto fino ad ora semplicemente evitando le discoteche. Il problema è che i miei amici ed amiche sono degli assidui frequentatori di "disco", quindi ricevo molti inviti da parte loro, che mi fanno veramente andare in crisi. Sabato scorso sono stata invitata ad andare a ballare e, decisa com'ero di superare la mia fobia, ho accettato. Non l'avessi mai fatto. Ho passato una giornata a consumare il pavimento di casa mia, passando di stanza in stanza frignando e piagnucolando (spero che i vicini non mi abbiano sentita, ero parecchio patetica) e sbattendo i piedi a terra come una bambina, con il mal di stomaco, completamente terrorizzata all'idea di andare in quel postaccio. Ho continuato ad andare avanti ed indietro, sbattendo porte, sospirando e piangendo, chiedendomi perché mai avessi accettato. Questo per un'intera giornata, senza mangiare. Ovviamente poi non sono uscita. Il mio accompagnatore si è presentato al mio citofono, ma gli ho dato buca, senza nemmeno farlo entrare in casa.
Vi vorrei chiedere se secondo voi queste "crisi isteriche da discoteca" sono da considerarsi una fobia sociale oppure no.
Inoltre non so se cambiare compagnia di amici ed evitare di andare in discoteca oppure provare a superare questa cosa, sempre se di vera e propria fobia si tratta. Mi fa sentire molto "inferiore" ai miei amici, che viaggiano, vanno a ballare, ... cioè loro sono praticamente l'opposto di me, sono estroversi, sportivi, iperattivi, tutte le sere vogliono uscire, ... io no (l'unica cosa che abbiamo in comune sono gli interessi musicali, cinematografici, le idee politiche, ...). Cioè, se devo uscire esco (se c'è da parlare e discutere amo molto uscire ed andare al pub...), ma se possibile me ne sto a casa, sopratutto se si incontrano persone che conosco ma che non sono amici intimi.
Tempo fa ho avuto altri problemucci che poi ho risolto (senso di insoddisfazione cronica, inutilità, apatia, ecc), quindi spero magari di diventare più "come i miei amici". Poiché io non voglio essere "come i miei amici". Vorrei essere nella condizione di desiderare di essere "come i miei amici". Non so se mi spiego...
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beata te che hai degli amici, molti qui dentro me compreso darebbero non sai quanto per averne anche uno solo ma vero
per quanto riguarda la paura di entrare in una discoteca...me la presteresti?
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23-04-2011, 12:20
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#9
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,308
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Quote:
Originariamente inviata da Viridian
In qualche modo, potrebbe esser vista come una forma di fobia sociale, si - non tanto per il "rifiuto" in sé, quanto per le reazioni che hai manifestato nell'attesa.
Ma aldilà degli appuntamenti e degli impegni presi con gli amici, non è scritto da nessuna parte che si debba andare in discoteca. E men che meno, che sia anormale non provare interesse nel frequentare posti di questo tipo.
Son sicuro che molti utenti avranno un'opinione da presentarti e chissà che, tra le tante, tu non possa quella che ti farà sentire più sicura di te e delle tue scelte future.
Benvenuta, Fenix_Funk.
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esatto, si tratta di ansia anticipatoria, sintomo di fobia indirizzata verso una particolare situazione di interazione sociale.
...oops mi sono improvvisato psicologo, pardon
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23-04-2011, 14:17
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#10
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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benvenuta
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23-04-2011, 14:20
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#11
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Benvenuta
Quote:
Originariamente inviata da Fenix_Funk
Tuttavia, vi prego di non deridermi (immagino che qui ci siano dei casi ben peggiori del mio), ho una fobia molto curiosa che vorrei risolvere poiché mi crea dei disagi notevoli. Ho paura di entrare in una discoteca.
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Non penso che qualcuno ti deriderà, qui: la fobia delle discoteche ce l'abbiamo in molti.
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23-04-2011, 15:35
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#12
|
Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Benvenuta!
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23-04-2011, 15:36
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#13
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Benvenuta.
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23-04-2011, 20:09
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#14
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Benvenuta
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23-04-2011, 20:50
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#15
|
Intermedio
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Piemonte
Messaggi: 247
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Ciao e benvenuta
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