"Chi sono io"
E' una domanda che mi pongo ogni minuto, ogni istante, di questa mia miserabile vita, poichè miserabile è, senza ma e senza se. Il nostro nome, il nostro cognome, le nostre origini, dovrebbero renderci unici ed inconfondibili, eppure a me non dicono niente, dico sul serio, mi sento così dannatamente sottotono.. come se non bastasse, sto per entrare nel mondo del lavoro (presumo dovrei esserne felice e invece udite udite, la cosa non mi entusiasma per niente.. come se qualcosa mi avesse mai entusiasmato, poi..
).
Anagraficamente, sono molto giovane.. cioè, alla mezza età ancora non ci sono arrivato dato che vado per i diciannove però potete ben comprendere la relatività della cosa, insomma, se mi legge un ragazzo molto più piccolo di me può benissimo replicare dicendo che è lui quello giovane e io quello vecchio
Dulcis in fundo, mi auguro di trovare qualcuno con cui poter condividere i miei complessi/dubbi esistenziali.
Alexander