Salve, sono una ragazza e compirò 25 anni questa estate.
Sono capitata qui cercando in internet informazioni riguardanti la depressione e altre cose.
A quanto pare risulto stressata, depressa, ad un livello medio-alto, non troppo serio (non voglio ancora ammazzarmi) ma neppure da sgomitata allegra e "sù con la vita", diciamo.
Cercando altre informazioni su chi ci è passato sono capitata in qualche post di qui e ho letto altre cose sul forum.
Mi sono voluta iscrivere perchè.. non lo so di preciso.
Potrei benissimo restarmene fuori da tutto e leggere solamente le vostre domande e risposte, le vostre esperienze simili alle mie e cercare le soluzioni che vi hanno dato, ma non sarebbero mai le mie stesse problematiche e perciò tali soluzioni non andrebbero bene per me come per voi.
Forse cerco questo o solamente un punto di vista diverso dal mio che mi faccia aprire gli occhi su qualcosa che evidentemente non riesco a vedere.
Premetto che sono una persona schietta, risulto scorbutica, antipatica, sono acida, molto fredda e spesso insensibile per quanto riguarda gli altri. Questo perchè sono totalmente chiusa in me stessa e quindi mi importa solamente di ciò che sento, non facendo nulla in merito.
Non ho amici, non ho mai avuto un ragazzo, mai baciato nessuno, sono vergine e non ho neppure mai avuto un gruppo di persone con le quali andare semplicemente a mangiare una pizza o uscire il pomeriggio. Questo non significa che non mi piaccia o che non vorrei avere qualcuno o tante persone attorno, anzi, lo vorrei, ma a quanto pare ciò che merito è solo la parte più buia delle persone.
Il significato del mio nick: BlackCat, gatto nero, è un po' questo. Non mi sento sfortunata, non lo sono in realtà, ma sembra che sia così che gli altri mi vedono.
Sono sempre stata il "cagnolino" per via del mio attaccamento verso gli altri e il voler cercare di andare d'accordo, oppure il "robot" per la mia insensibilità su molte cose, specialmente verso le persone innamorate ed entusiaste per qualcosa.
Gatto nero è perchè a quanto pare continuo a ferire gli altri, reco fastidio, pianto grane con le mie menate mentali, creo problemi e la gente se ne va senza neppure dirmi "ciao".
L'anno scorso ne ho perse tre di conoscenze e tre ragazzi interessati a me (a detta loro è così, ma bhò. Non so davvero il perchè poi questi lo fossero e non me ne voglio neppure vantare), ma pare una strage..
Tra le altre cose ho problemi di sovrappeso e subisco tutto ciò che questo comporta.. non è dovuto a problemi con il cibo ma per il poco movimento.
Non esco mai di casa. Ho la patente, una macchina a disposizione (piccola e vecchia, perfetta insomma), ma ho paura di guidare. Vivo in campagna ed ho anche una bici ma non ho mai neppure la forza di uscire di casa, spesso e volentieri rimango in camera mia tutto il giorno.
Ogni cosa che provo a fare è un fiasco. Lo stress è così elevato che fino a poco tempo fa avevo problemi con la caduta di capelli, ora risolto con delle pastiglie/vitamine (così sembra per ora almeno).
Nonostante tutto questo ancora non ho azzardato nulla, non voglio morire, non servirebbe a niente, non è una soluzione.
Non mi taglio ma mi graffio e mordo, e non lo dico per vantarmi come quelli che giocano a fare gli EMO facendo vedere i propri segni sul corpo, io vorrei mostrarli e al contempo nasconderli. Rivedendoli mi do dell'idiota (peggio in realtà) ma quando me li faccio non me ne rendo davvero conto.
Ho diverse paure e sindromi, anche se penso che forse sono lievi, tra le quali quella dell'abbandono. Ho paura di esser lasciata indietro, in disparte, di perdere le persone e soffro davvero tanto quando li vedo interagire in maniera migliore con altri.
Soffro anche di quelli che, da quel che ho capito sempre informandomi in internet, sono attacchi d'ansia. Il cuore prende a battermi all'impazzata e cerco il respiro, come fossi appena uscita da una lunga nuotata sott'acqua.
Trovo difficoltà nel parlare. Non parlo molto, preferisco sempre ascoltare, perchè non so esprimermi a dovere, mi riesce meglio scrivendo perchè sembra che solo così il mio cervello riesca a riordinare le idee.
Al primo anno di medie ho sofferto di bullismo da parte di quasi tutta la classe, i professori, e da altri di altre classi. In seconda e in terza ho sofferto ancora di bullismo e discriminazione, meno dai compagni ma di più da parte dei professori.
Oltretutto (come se non bastasse..) non sopporto il contatto con gli altri. Bacio e abbraccio i miei genitori senza problemi, certamente, ma quest'estate, per esempio, ho trovato difficoltà quando ad abbracciarmi è stato un ragazzo che sapevo essere interessato a me, ma anche con le ragazze, quando sono andata a trovarle nella loro città, mi è difficile. E' come se mi venisse l'orticaria, subito dopo strofino la parte toccata con la mano e quando vado in giro, quelle rarissime volte in cui sono fuori città e sto con qualcuno che conosco, cerco di non stare appiccicata alla mia amica ma ad una distanza non troppo eccessiva ma neppure troppo ravvicinata. Non so se può essere un problema o no, non ci sono mai stata troppo a pensarci su ma.. bhò, è un fastidio anche tenere la mano a qualcuno.
Ho problemi di memoria, cioè mi dimentico persino spesso cosa ho mangiato a pranzo dello stesso giorno... ma ok, io scrivo, ed è davvero difficile scrivere quando magari ti dimentichi mezze cose e devi passare il pomeriggio a ricercarle tra le righe. Dimentico le date importanti, a breve persino il mio compleanno. Dimentico davvero di tutto, è difficile studiare da autodidatta qualsiasi cosa in questo stato.
Vorrei non aver paura di parlare al telefono, vorrei non aver paura di uscire, di guidare, vorrei avere più forza, tentare e finire le cose che voglio. Mi piacerebbe trovare la voglia e la possibilità di fare tante cose. Mi piacerebbe imparare a suonare, cantare, dipingere, imparare nuove lingue, viaggiare, fare sport, creare serie web su youtube che mi piacerebbe sceneggiare.. tante cose insomma, Provare.
Effettivamente nessun dottore mi ha mai diagnosticato nulla, non ho mai fatto "visite" in merito, "sedute", non me le posso permettere e non ho neppure il coraggio di chiedere ai miei genitori di pagare per questo, proprio no.. però credo che dopo anni passati così, quel che ho si può definire a tutti gli effetti una forma, non alta probabilmente, di depressione..
Mi dispiace, come presentazione è davvero, DAVVERO, eccessiva, lo so, non l'ho neppure riletta, ma.. è questo e molto altro che mi porto addosso.
Sono una persona difficile, lo so. Non spero in una guarigione, così, parlandone non penso di risolvere il problema, ma forse... bhò, non ne ho idea.
