ciao a tutti
mi presento esprimendo i miei pensieri nei confronti del tema fobia sociale.
inutile dire che mi ritrovo nel quadro di fobico sociale anche se usare tale termine mi fa un po' impressione e lo ritengo istintivamente eccessivo.
non sono un eremita ma tendo ad essere molto selettivo nei confronti delle persone e così col passare del tempo è avvenuta da sè una significativa scrematura dei rapporti e delle occasioni di uscite.
sono allergico agli stereotipi ed alle situazioni stereotipate.
mi sento a disagio a parlare in pubblico.
mi sento abbastanza a disagio ad attaccare bottone con una ragazza che mi interessa.
spesso mi chiedo se il parlare dei propri problemi (probabilmente comuni) non sia una strada che porta ad ingigantire piuttosto che esorcizzare il problema, come magari potrebbe avvenire sminuendolo e prestandogli poca attenzione. il problema è che dopo la prima volta che si prova sensazioni di disagio si è portati sempre a monitorarsi in continuazione; forse bisognerebbe dimenticarsi di sè: frase inapplicabile fine a sè stessa.
lista di tautologie terminata
