Nella mia vita l'incapacità di relazionarmi non è stato l'unico cruccio, ho sofferto anche della disgregazione del nucleo familiare quando ero piccolo (ed io ero già un bambino problematico), di una malformazione fisica che ha reso gli anni passati un vero inferno, della scomparsa (fisica e sentimentale) di diverse persone che avevano avuto un ruolo importante nella mia vita, e di altre cose, di minore importanza, ma che comunque nell'insieme completano il quadro. Vivo in un contesto sociale piuttosto competitivo e spietato e lasciar trapelare di avere avuto una vita problematica può essere penalizzante ed attirarti la malignità delle persone che ti circondano. Questo mi ha indotto ad adottare un atteggiamento chiuso e piuttosto duro che si inasprisce nel momento in cui bevo, e che mi allontana ancora di più dagli altri, ma che almeno mi permette di vivere in una stato di relativa pace.
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