Saluti a tutti,
Sono un ragazzo nottivago, probabilmente distimico e sociofobico. Sostanzialmente non sono una persona particolarmente depressa, ma avverto costantemente quel sostrato di tenue malinconia che credo sia comune a molti.
Questo disagio mi ha indotto ad assumere comportamenti evitanti nei confronti degli altri e ossessivi verso me stesso e le mie attività private.
Prima di avere un leggero miglioramento durante quest'ultimo anno, mi ero isolato al punto da non uscire di casa per diverse settimane, intollerante come sono alla chiassosa e scelleratamente esteriore realtà che mi circonda.
Eppure l'avvilimento permane, perché nonostante io senta il bisogno di avere contatti col prossimo, questi mi sono preclusi dalle circostanze, dalla mia inadeguatezza o, soprattutto, dal disinteresse altrui.
Insomma, non mi capita di formare legami.
E credo che la cosa che più alimenta il mio disagio sia l'altrui indifferenza.
So che è un pensiero da egocentrismo infantile, ma evidentemente non ho mai superato quella condizione mentale per cui si necessita di attenzioni e incoraggiamenti.
La tentazione di iscrivermi a questo forum ce l'ho da mesi ma, non essendo un gran frequentatore di comunità virtuali (verso le quali nutro invero un certo scetticismo) e conoscendo la mia incostanza, non l'ho mai fatto fino ad oggi.
Non alimento la vana speranza di cambiare radicalmente grazie ad esso, ma magari avrò l'occasione di conversare con persone che sono più vicine alla mia natura.
A presto, quindi!