Un saluto a tutti, sono un ragazzo di 27 anni di Milano dove vivo (con i miei) e lavoro.
Forse il lavoro è l'unica cosa di cui non posso lamentarmi, dopotutto ci sono tantissimi giovani disoccupati o con lavori saltuari, perciò posso dirmi fortunato almeno in questo senso, ma il resto della mia vita è un totale disastro.
Per sintetizzare in breve una storia che sarebbe troppo lunga da raccontare e che annoierebbe soltanto, forse la dettaglierò più avanti, a causa di problemi familiari a partire dalla mia adolescenza sono diventato sempre più chiuso ed introverso.
Sono sempre da solo, mai una ragazza, pochi amici (bastano le dita di una mano a contarli) e nessuno con cui sia in confidenza per parlare di cose personali. Nell'ultimo periodo ho perso i contatti con due persone che per me erano importanti e che conoscevo da anni, due amici speciali con cui mi confidavo anche sul personale, non si sono più fatte vive e io non mi sono più sentito di farmi vivo visto il loro silenzio, ma questo mi ha devastato come poche altre cose in vita mia.
Sono giunto su questo forum per condividere la mia esperienza e apprendere le vostre, forse per stare meglio, forse per aiutare qualcun'altro o forse solo per disperazione. Non lo so più neanch'io.
Quando non hai più amici di cui fidarti gli unici di cui puoi fidarti sono gli estranei. (cit. dal film "Il negoziatore" che ben riassume)
Grazie per avere letto la mia piccola monotona presentazione,
spero non sia stata troppo noiosa