Ho letto che secondo una teoria che qualcuno potrebbe definire un pò new age, siamo vicini ad un cambio dimensionale. Praticamente noi siamo nella terza dimensione di coscienza e presto passeremo alla quarta dimensione, questo avverrà a livello vibrazionale, cioè il pianeta e dunque anche i suoi abitanti si innalzeranno ad una vibrazione più alta e ciò porterà ad un aumento della coscienza generale (cioè chi a avrà questo cambiamento diventerà più sensibile, più spirituale, più buono ecc). I sintomi di tale "salto quantico" (così viene chiamato,perchè appunto avviene a livello vibrazionale) sarebbero, per chi è pronto al "cambiamento" (perchè non tutti parteciperanno al cambiamento):
- Eccessiva stanchezza e spossatezza non giustificate
- Riduzione dello stato di attenzione e difficoltà alla concentrazione
- Mal di testa di diversa natura rispetto al solito, sostanzialmente su un’area più diffusa e meno incisivi
- Bruciore agli occhi e lacrimazione abbondante non legata ad alcun evento specifico
- Dolori alle ossa e alle articolazioni
- Prurito alle mani e momentanea riduzione in termini di forza delle stesse
- Leggera sensazione di fastidio e formicolio alle braccia e alle gambe
- Temporanei e ingiustificati stati febbrili
- Momentaneo e insistente ronzio nella percezione uditiva
- Amplificazione più o meno lieve delle percezioni e dei sensi
- Situazioni di spontanei stati alterati di coscienza e allucinazioni (dovuti al rilascio di DMT)
- Ricordi dei primi anni di vita, apparentemente rimossi dalla memoria, potrebbero riaffiorare dal passato
- In certi casi, ricordi di vite precedenti
- Improvvisi stati d’ansia e attacchi di panico, sebbene non patologici
- Stati depressivi incondizionati alternati a eccessi gioviali
- Imprevedibili attacchi di profonda ira e rancore persistente
- Generale intolleranza agli avvenimenti esterni anche di lieve natura
- Crisi di pianto ed eccessi emotivi, non gestibili, privi di particolare fondamento
- Alterato stimolo sessuale, dall’eccesso alla totale assenza, con l’esclusione della via intermedia
- Sensazione di una condizione d’attesa prolungata, sebbene sfocata e senza apparente motivo
Non so voi ma questo mi sembra il quadro spiccicato di molti di noi per quanto riguarda i sintomi psicologici anche se io ho avuto molti dei sintomi fisici.
Ovviamente questa è tutta una gran cavolata, però chissà magari siamo davvero degli esseri predestinati a dar vita ad una nuova, più giusta e più sana umanità.