Otago

Oggi sono in vena di riflessioni.
Fin dalla più tenera infanzia sono sempre stato "un'estimatore" della routine e mi hanno sempre spaventato i cambiamenti.
Queste due cose specie nel passato mi hanno fatto porre la domanda se non potessi in qualche modo essere asperger.
Non saprei se la routine mi dia sicurezza ma di sicuro mi rilassa.
Devo dire che da quando ho il cane la routine gli è molto legata, specie per quel che riguarda le uscite che effettuo sempre negli stessi orari, con modifiche solo in estate.
Quando sopraggiunge un impegno e me la scardina devo dire che un po' sono in crisi e faccio di tutto per non modificarla, magari anticipo l'uscita con il cane ma non vi rinuncio.
Questo forse un po' mi blocca, di sicuro a bloccarmi molto è la mia solita paura dei cambiamenti e quella che temo di più, ossia di essere io quello che cambia.

Deidara93

i cambiamenti mi fanno paura anche a me dato che nella vita ho vissuto poche esperienze e non ho mai fatto viaggi all'estero...infatti i miei genitori vorrebbero andare in vacanza in croazia...ma io non ci andrò (purtroppo sono ormai troppo schiavo della routine)

CareyVayu

fino a poco tempo fa avevo paura dei cambiamenti tanto che evitavo qualsiasi cosa. Avevo paura di entrare in posti nuovi, di incontrare persone, di guidare in strade che non avevo mai percorso,di viaggiare...adoravo la routine, il ripetersi delle cose...ero sempre molto ansiosa ma almeno elementi sconosciuti non aumentavano il senso di tensione ed appunto ansia, il fare sempre le stesse cose in un certo qual modo mi tranquillizzava.
tutt'ora adoro la routine, ma sto cercando di uscire dai miei schemi (per certe cose ho ancora una paura irrazionale, come viaggiare)

mi fanno ancora paura i cambiamenti ma il cambiare non è detto che sia negativo, e se qualche esperienza ti porta a cambiare non viverla come un non essere più te stesso ma come una crescita, magari hai scoperto un nuovo limite per te oppure l'opposto un limite che pensavi di avere l'hai valicato con facilità...
non è facile ma vale la pena tentare...in bocca al lupo...

Inosservato

ti capisco benissimo, per me è uguale, la routine è un pò il mio rifugio, quando è "spezzata" da qualche fattore esterno mi da un fastidio incredibile

ESPROC

I cambiamenti graduali non mi dispiacciono, ma preferisco assolutamente la routine (se non ricordo male è la prima caratteristica del DEP)

Pluvia

Come si dice... "Chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova"

Occhio a non fossilizzarti però!