Bluevelvet93

Questo dovrebbe essere un forum fatto per scambiarsi le proprie opinioni, i propri disagi e più in generale cercare di aiutarsi a vicenda sostenendoci l' uno con l' altro. Eppure a volte ho come l' impressione che invece di essere contenti per certe esperienze positive e progressi di altri utenti, ci sia un rosicamento di fondo. Più in particolare mi sembra che ognuno ingigantisca, o meglio, generalizzi il proprio vissuto pensando che determinate carenze siano lo stato peggiore in cui ci si possa trovare e credendo quindi che i problemi di altri utenti siano di un ordine nettamente inferiore; insomma se uno tromba come un riccio, è bello o chissà cos' altro, non dovrebbe assolutamente lamentarsi, perchè dai, allora io cosa dovrei dire?! Voi provate qualcosa del genere anche se poi ragionandoci a mente fredda capite che è un pensiero erroneo? Sondaggio anonimo.

super unknown

E dove sarebbe il sondaggio? cmqe, hai colto una sfumatura innegabile che aleggia nel forum, l'invidia, ( atenti alla "portinaia")

An.dream

Sì, come si rosica per le altre persone al di fuori di qui e non vedo perché qui dovrebbe essere diverso...
In ogni caso, anche quando rosico, non penso che gli altri non dovrebbero lamentarsi. Ci mancherebbe.

Ichnos

Mi è sembrato di leggere da uno juventino... "rosikaaaaaa maalooooox!1!1!"

Comunque io rosico soltanto di ciò che ho (e non) fatto per diventare ciò che sono ora...

SUBurbe

quello che fa rosicare non è la conquista degli altri quanto piuttosto questa sottolinei le nostre mancanze.
se ad esempio An.dream indovina il film nel topic del cinema io non rosico perchè c'è riuscito lui, ma perchè non ci sono riuscita io.

Bluevelvet93

Quando ho letto il tuo nickname ho subito pensato a un intervento su quel topic
Perchè questo dovrebbe essere un forum diverso con utenti diversi. Il topic comunque non era incentrato solo sul rosicamente ma anche sul pensiero "il mio problema è più grave a priori".

Inosservato

non arrivo ad invidiare, anche se a volte certe contingenze mi fanno pensare " perchè io non faccio così o non sono cosà?"
ma non sono le cose che pensate voi, tipo vite sociali eccetera, son piccole cose, ad esempio la gente che gira in macchina km su km (io se faccio un tragitto di 15 minuti mi sento come se avessi fatto la parigi dakar ) oppure quelli che hanno gli animaletti da compagnia che io non posso avere in quanto non ho la possibilità di curarli (a parte che non ne so nulla di cani e poi non ho la casa adatta ._.)

super unknown

anche te cappelli? Ok, allora non riesco più a invidiarti... anzi, ti lovvo fratello.

Wrong

No.
A me fa incazzare la supponenza di certi utenti ma invidiarli proprio no.

dentromeashita

no anzi se trombano mi fanno felice e quelli che gia lo fanno questo non è un social ma una croce rossa siete guariti state bene avtee una vita bon andate fuori da coglioni punto cosa state a fare qua?

An.dream

Ingigantire i problemi dei sociofobici a discapito di quelli degli estroversoni, non è che sia poi così tanto empatico da parte di un fobico.
Si è solo furbi a ingigantire i problemi della categoria a cui si appartiene (invece che del singolo), ma equivale comunque a ingigantire i problemi della propria persona.

AloneInTheDARK

no, se un persona che vive male riesce ad ottenere dei successi... perché invidiare?
Invidio chi ha avuto una vita normale. Chi ha avuto la possibilità di autorealizzarsi senza inaspettate e anomale difficoltà.

Iacopo

Cioè in realtà insomma direi che io non è che proprio rosichi perché tanto la differenza fra il rosicare e il non rosicare nei fatti è nulla e poi se rosico sto peggio quindi insomma no

lupanisky

Ma sinceramente a me non mi interessa sinceramente ingigantire il mio problema anzi davanti alcuni post il mio problema ha problemi più grandi...Sinceramente lo penso anch'io che se qualcuno ha trovato amici sinceri o l'amore della sua vita mi rode per qualche secondo,ma penso sia la mente umana che sia così....

Josef K.

Sono io la causa della mia situazione, nel bene e nel male, per cui se succede qualcosa di bello ad uno degli utenti non posso che essere contento per lui.

anahí

E' sempre comodo imputare la colpa di quello che non ci piace a qualcosa di esterno (=indipendente da noi). Solleva dalla responsabilità ma impedisce il progresso.
L'ideale sarebbe vedere bene che non c'è colpa ma al massimo causa.

Edit: non c'entra molto con la domanda) Però sì, rosicare viene da quest'atteggiamento del tipo "non è colpa mia, perché tutti sì e io no, non è giusto" che però è umano, in una certa misura inevitabile, comprensibilissimo.

The_Sleeper

Invidia a livello " se lui lo può fare cosa impedisce a me di farlo ?" sì, ma in genere dura poco ed è una emozione superficiale. Poi non trovo sia necessariamente negativa, spinge a porsi domande e mettersi in discussione.

Blur

invidia zero...ne qui ne nella realtà

qui provo piu spesso compassione quando leggo storie pesanti

Ansiaboy

forse sarò uno dei pochi ad essere sincero in sto topic ma io rosico eccome !!!

se uno scrive che è uscito la sera in gruppetti madooo mi sale un nervoso.....

SugarPhobic

Sarei un ipocrita a dire che non provo invidia.

Ho visto un uomo con un bambino, aveva la mia età. Giocava col bambino (suo figlio) e, al pari del bambino, sembrava felice. Pelle sana, vestito normalmente, senza paura di fare versi e versetti al bimbo (cioè non gliene fregava niente di sembrare idiota o stupido, lui si divertiva). E' stata una scena estremamente bella.
Ho pensato: "Perché lui si? Come ci è riuscito? Come non ci sono riuscito io? Ci riuscirò mai? La sua è stata fortuna o capacità?
L'invidia non la contemplo come fine a sé stessa.
Certo che provo invidia per utenti che escono, si divertono, hanno battuto i loro problemi, stanno uscendo da questo tunnel... non per questo provo antipatia per loro, provo ammirazione, invece, per la loro forza. L'invidia quindi per me è uno scalino che precede l'ammirazione, non l'antipatia.
Nella stessa maniera, per chi ha genitori che gli sputano in faccia, mi reputo fortunato e mi dispiaccio per loro. La fortuna mi ha concesso due genitori che, benché sofferenti, hanno sempre cercato di aiutarmi. Senza di loro sarei messo assai peggio. La mia è stata fortuna, ma se venissi invidiato lo capirei...è naturale per chi sente un mancanza, anzi, una mancanza dannosa.