Come da titolo, sto maturando in me un odio profondo verso gli zingari che inevitabilmente popolano in massa la periferia della capitale, succhiando vita da una terra nella quale sono ospiti(per altro indesiderati).
Vi spiego il motivo del quale vorrei lanciare molotov sulle loro teste di cazzo:
circa 6 mesi fa mio padre si rifiutò di pagare ulteriormente un parcheggio custodito per camper, nel quale dicevano di offrirti servizi quali sicurezza e manutenzione gratuita del mezzo, e nel quale allo stesso tempo tali servizi erano divenuti un evidente specchietto per le allodole, poichè ogni volta che andavamo a prenderlo era sporchissimo di terra e con le gomme semi-sgonfie.
Decise quindi di tenerlo parcheggiato sotto casa per un periodo, nel quale si sarebbe informato su altri parcheggi custoditi, poichè il camper era seminuovo(anno 2003)al modico prezzo di 78.000 euro.
Dopo aver comprato un antifurto meccanico che impediva l'accesso alla porta laterale di accesso e catena intorno al volante, pensavamo di essere al sicuro...ma cosi non era.
Una sera il mio vicino di casa sentì un gruppo di rom confabulare ad alta voce nella viuzza privata nel quale lo avevamo parcheggiato, cosi preoccupato anche per la sua auto, usci in giardino e puntandogli la pistola contro li fece scappare.
Ma ero chiaro che ormai lo avevano puntato: mio padre pero, per stare ancora piu sicuro, la sera del giorno dopo, dopo essere tornato da lavoro, vi parcheggiò la macchina davanti.
Quella sera stessa ero uscito con una ragazza e tornai a casa verso l'1 e mezza....SCENA AGGHIACCIANTE: la macchina spostata di una decina di metri, portiera spaccata in due dal piede di porco, vetri e plastiche dappertutto, il camper sparito quindi ovviamente spaccato il blocco meccanico e la portiera.
Oltre al furto, era per mio padre un hobby, una passione...per mia madre il sogno di una vita poter girare senza meta e visitare i posti che voleva senza dover spendere poi tanto, essendo stata sempre bloccata dal prendere e partire a causa delle acque economicamente turbolente nel quale abbiamo sempre un pò navigato...era divenuto un stile di vita...spezzato senza scrupoli, oltre ovviamente all'ingentissimo danno economico.
Ma la scena si ripete ancora: stamattina scendo in garage a prendere la macchina. Nonostante sia chiusa entro dentro e trovo tappetini rivoltati, documenti della macchina sparsi qua e la, cassettino portaoggetti aperto.
Ed essendo nuova, voi capite che ci sto parecchio attento, non l'avrei mai lasciata in quelle condizioni...Poi pero pensai:forse era papa che tornato a roma, ha preso la chiave e ha voluto vederla. non ci ho fatto caso piu di tanto...
Ad un tratta per strada, vado per abbassare lo sportello del passeggero e non scende, si blocca! Vado a provare con una spatola a vedere se la guarnizione aveva preso un vizio contrario, e quindi bloccava la discesa tranquilla del vetro nella guida, ma non era quello.
Pensavo fosse dipeso dal fatto che qualche giorno prima avevo fatto montare le pellicole oscuranti per il sole sulla macchina, e che quindi si erano accartocciate dentro...Ma quando vado a farla vedere dal meccanico, smonta lo sportello e mi dice: qua dentro si è piegata la plastica del montante, ci sono dei pezzi di una spadino dentro......... 2 + 2 : HANNO PROVATO A RUBARLA!!!
Da li, l'odio.
In zona mia altro che yakuza, gli zingari comandano: e ci sono sia quelli con le roulotte finti poveri, con i Q7 e le Mercedes, che si attaccano ai cavi della luce e del telefono abusivamente, ma anche quelli con le villone stile Scarface, le piscine e le Ferrari di fuori, che campano con il traffico di cocaina, i furti e le estorsioni.
POI DICI DIVENTI RAZZISTA. LO STO DIVENTANDO. E NON ME NE VERGOGNO A DIRLO.