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20-04-2020, 11:29
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#41
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Direi che questo è uno degli ambiti in cui la reciprocità è parte dell'essenza stessa della questione (in quanto spesso non è verificata), quindi sì per me va specificato.
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Per me no, comunque ora dovresti essere più tranquillo.
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20-04-2020, 11:34
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#42
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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Quote:
Originariamente inviata da ~ Gazer
Più utenti qui e in giro per il forum hanno sostenuto di non essere femministi, di avversare tali posizioni e chi le incarna; vorrei ricordare il significato di quello che dichiarano di non essere:
Tratto da wikipedia "Con il termine femminismo si indica:
1. La posizione o atteggiamento di chi sostiene la parità politica, sociale ed economica tra i sessi, in ragion del fatto che le donne siano state e siano, in varie misure, discriminate rispetto agli uomini e ad essi subordinate;
2. la convinzione che il sesso biologico non dovrebbe essere un fattore predeterminante che modella l'identità sociale o i diritti sociopolitici o economici della persona;
3. il movimento politico, culturale e sociale, nato storicamente durante l'Ottocento, che ha rivendicato e rivendica pari diritti e dignità tra donne e uomini e che - in vari modi - si interessa alla comprensione delle dinamiche di oppressione di genere."
Pertanto, vorrei mi venisse spiegato perché tutti gli esseri umani (= indipendentemente dal sesso) non possono considerare se stessi femministi, dato che ciò implica la non discriminazione, l'uguaglianza morale, civile e politica tra uomo e donna. Per come la vedo io, è la stessa identica questione della parità etnica, o qualcuno mi risponderà che i neri devono tornare a sedersi nella loro metà di autobus?
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Ti voglio bene.
Ma qua c'è chi non ci arriva, compresi alcuni moderatori.
Alla luce di ciò, chi si professa antifemminista o taccia di "femminismo" credendo di offendere, andrebbe bannato a rigore di logica.
Dire "sono antifemminista" è come dire "sono razzista".
So che non si critica la moderazione, me ne assumo le eventuali conseguenze, ma preferisco dire.
Qui si crede che il forum sia a prevalenza maschile perché tanto le donne si fidanzano lo stesso e vivono la fs da privilegiate, quando in realtà se ne scappano via, o non partecipano proprio per il clima che si respira.
Non ho dati a supporto della cosa, solo private testimonianze, ma credo di poter dire la mia opinione.
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Ultima modifica di claire; 20-04-2020 a 11:39.
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20-04-2020, 11:49
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#43
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Intermedio
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Nella mia testa
Messaggi: 287
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Ti voglio bene.
Dire "sono antifemminista" è come dire "sono razzista".
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Grazie
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Probabilmente chi si è dichiarato/a non femminista o antifemminista (specie in questo secondo caso) ti risponderà che il femminismo in diverse occasioni si è dimostrato tutt'altro rispetto alla definizione canonica (contro gli stereotipi o le violenze di genere solo quando sono antifemminili, velatamente se non proprio apertamente misandrico, ecc.)
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Certo non voglio mettermi qui e negare una parte di realtà: so che purtroppo esistono frange estreme che, passando effettivamente dalla parte del torto e negando i presupposti stessi del movimento, professano la superiorità delle donne, il fatto che esistano loro caratteristiche e virtù (?) migliori ed uniche, insomma il femminismo si presta come ogni cosa a strumentalizzazioni e abusi, ma il suo significato profondo non è questo.
Ovviamente, la stronzaggine non conosce limitazioni di sorta
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20-04-2020, 12:26
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#44
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
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Quote:
Originariamente inviata da ~ Gazer
Più utenti qui e in giro per il forum hanno sostenuto di non essere femministi, di avversare tali posizioni e chi le incarna; vorrei ricordare il significato di quello che dichiarano di non essere:
Tratto da wikipedia "Con il termine femminismo si indica:
1. La posizione o atteggiamento di chi sostiene la parità politica, sociale ed economica tra i sessi, in ragion del fatto che le donne siano state e siano, in varie misure, discriminate rispetto agli uomini e ad essi subordinate;
2. la convinzione che il sesso biologico non dovrebbe essere un fattore predeterminante che modella l'identità sociale o i diritti sociopolitici o economici della persona;
3. il movimento politico, culturale e sociale, nato storicamente durante l'Ottocento, che ha rivendicato e rivendica pari diritti e dignità tra donne e uomini e che - in vari modi - si interessa alla comprensione delle dinamiche di oppressione di genere."
Pertanto, vorrei mi venisse spiegato perché tutti gli esseri umani (= indipendentemente dal sesso) non possono considerare se stessi femministi, dato che ciò implica la non discriminazione, l'uguaglianza morale, civile e politica tra uomo e donna. Per come la vedo io, è la stessa identica questione della parità etnica, o qualcuno mi risponderà che i neri devono tornare a sedersi nella loro metà di autobus?
Detto ciò, non considero la questione Siffredi-Viscardi inerente al femminismo (non so se lei si è definita femminista nel rispondere come ha fatto, ma non mi importa tbh). Viscardi ha trovato giusto rispondere perché si è sentita offesa, ma non è stata lesa in quanto donna: il suo sesso non ha determinato una discriminazione, una posizione diversa sul piano dei diritti. È giusto che il vecchio Rocco si sia permesso di dire che ci andrebbe a letto? Forse no, visto che è stato un commento non richiesto e può dare fastidio, a seconda di chi lo riceve. Ma la stessa classifica la potrebbe fare a parti invertite un'altra pornoattrice, o persona qualunque.
Si tratta di gusti, di preferenze sessuali... possiamo discutere se sia opportuno o no farlo, soprattutto se in pubblica e virtuale piazza, ma non c'entra niente con l'uguaglianza...
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il femminismo parte dal presupposto che le donne siano oppresse e gli uomini siano privilegiati e quindi bisogna adottare doppi standard in favore delle donne. ovviamente tutto ciò presume da fatti e logica, che loro considerano strumenti del patriarcato. basti pensare alle bufale sul gap di salario a parità di lavoro o sul femminicidio. o alle leggi sull'affido condiviso e sulla violenza domestica come il Wava in America che le associazioni femministe difendono in base al presupposto secondo cui le donne sono oppresse quindi necessitano di speciali favoritismi.
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20-04-2020, 12:31
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#45
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
il femminismo parte dal presupposto che le donne siano oppresse e gli uomini siano privilegiati e quindi bisogna adottare doppi standard in favore delle donne. ovviamente tutto ciò presume da fatti e logica, che loro considerano strumenti del patriarcato. basti pensare alle bufale sul gap di salario a parità di lavoro o sul femminicidio. o alle leggi sull'affido condiviso e sulla violenza domestica come il Wava in America che le associazioni femministe difendono in base al presupposto secondo cui le donne sono oppresse quindi necessitano di speciali favoritismi.
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Questa è la caricatura del femminismo, specialmente la parte evidenziata.
Certo, ci sono associazioni e gruppi che si proclamano tali e hanno quel tipo di obiettivi, ma il femminismo in sé non è quello.
Dichiararsi antifemministi per contestare "i doppi standard in favore delle donne" o il "rifiuto della logica", è come dichiararsi anticristiani per contestare la copertura dei casi di pedofilia all'interno della Chiesa. Per coerenza dovresti dichiararti anche anticristiano.
P.S. Il gap di salario sarà anche una bufala, ma le domande alle donne assunte sulle loro intenzioni di avere figli (che agli uomini invece non vengono fatte) no. Questo per dire che le cose sono meno schematiche di come vengono presentate, da ambo le parti.
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20-04-2020, 12:37
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#46
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
...
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Per realizzare la parità (parità di possibilità), quando la situazione di partenza è squilibrara, sono necessarie politiche attive di riequilibrio.
E' un'idea abbastanza condivisa.
Da una società più plurale ci beneficiamo tutti.
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20-04-2020, 13:00
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#47
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,393
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Temo di non aver capito.
Sono molto limitata, d"altra parte sono femmina.
Dove sta il fail?
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Avevo dato un altro significato al tuo commento. Non intendevo il cambio di sesso.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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20-04-2020, 13:24
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#48
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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"bombo, passo" la lingua italiana è una lingua meravigliosa.
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20-04-2020, 14:06
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92
Come facevi a conoscerlo crepaldi?comunque non da l' impressione di essere stato hikikomori
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Non eravamo propriamente amici, però era intimo con una persona a me intima.
Per quanto ne so io, non era lui a essere hikikomori.
Quote:
Originariamente inviata da choppy
Ah, quindi non fa scandalo il tipo che dice : "io questa me la farei?"
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In merito a ciò ho messo il ringrazia al post di Franz e a quello di Gazer.
Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Dai non è difficile, secondo te padre e figlio potrebbero fare un video così e avere anche successo e andare in tendenza?
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Infatti video del genere non dovrebbe farli proprio nessuno.
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20-04-2020, 14:55
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#50
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Per realizzare la parità (parità di possibilità), quando la situazione di partenza è squilibrara, sono necessarie politiche attive di riequilibrio.
E' un'idea abbastanza condivisa.
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Non da me, se per "riequilibrio" s'intende un qualsivoglia bonus dato solo perché si è donne. Sarebbe meglio rendere più efficaci i controlli e le sanzioni per far sì che a qualsiasi datore di lavoro passi la voglia di chiedere solo alle donne se vogliono avere figli, ad esempio.
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20-04-2020, 15:46
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#51
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,418
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vado controcorrente e mi schiero con la Viscardi, per quanto non ami il femminismo non poso che darle ragione perchè "te la bombi o la passi" è una mercificazione ad oggetto delle persone, che siano maschili o femminili e non sono ipocrita ad affermarlo perchè per quanto mi riguarda sin da ragazzino ho sempre odiato commenti del genere anche se non me l'hanno mai data, la stessa filosofia un domani potrebbe essere pericolosa, anzi, già lo è
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20-04-2020, 15:54
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#52
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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C’è comunque molta gente che ama essere l’oggetto sessuo-sentimentale di qualcuno (ero io la tua bella patata cit.)
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20-04-2020, 18:36
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#53
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 4,795
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Quote:
Originariamente inviata da ~ Gazer
Più utenti qui e in giro per il forum hanno sostenuto di non essere femministi, di avversare tali posizioni e chi le incarna; vorrei ricordare il significato di quello che dichiarano di non essere:
Tratto da wikipedia "Con il termine femminismo si indica:
1. La posizione o atteggiamento di chi sostiene la parità politica, sociale ed economica tra i sessi, in ragion del fatto che le donne siano state e siano, in varie misure, discriminate rispetto agli uomini e ad essi subordinate;
2. la convinzione che il sesso biologico non dovrebbe essere un fattore predeterminante che modella l'identità sociale o i diritti sociopolitici o economici della persona;
3. il movimento politico, culturale e sociale, nato storicamente durante l'Ottocento, che ha rivendicato e rivendica pari diritti e dignità tra donne e uomini e che - in vari modi - si interessa alla comprensione delle dinamiche di oppressione di genere."
Pertanto, vorrei mi venisse spiegato perché tutti gli esseri umani (= indipendentemente dal sesso) non possono considerare se stessi femministi, dato che ciò implica la non discriminazione, l'uguaglianza morale, civile e politica tra uomo e donna. Per come la vedo io, è la stessa identica questione della parità etnica, o qualcuno mi risponderà che i neri devono tornare a sedersi nella loro metà di autobus?
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Sono definizioni che non hanno senso nel mondo reale, perché vengono preso alla lettera come se fossero dei teoremi di matematica; ma la natura umana è molto più complessa ed è determinata dai comportamenti osservabili, non da quello viene messo per iscritto di tal questione - molto spesso per rimanere un'astrazione ideale con cui crogiolarsi. Ci sono fior fior di femministe che calpestano gli uomini là fuori (per una donna media il 70% degli uomini sono inferiori, per cosa? proprio per il ruolo che conducono nella società, quello che gli sta più a cuore nei loro discorsi; non parliamo poi di discriminazione di natura fisica...). Quindi non sono più femministe? Altre che aderiscono con coscienza a determinati stereotipi costituiti (la bonazza di instagram, la mamma, la zitella, la cougar, la gold digger, la santa). Non sono più femministe?
Inoltre qualsiasi ideologia (il femminismo partendo da determinati concetti di fondo lo è) non deflette da indirizzi socio-politici-economici di visione della società (addirittura siamo arrivati a cambiare le parole e a storpiare la lingua) per la quale, io individuo, in un sistema che si proclama ancora libera e democratico, posso non essere in accordo.
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20-04-2020, 18:42
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#54
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Mike Patton
Ci sono fior fior di femministe che calpestano gli uomini là fuori
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Che è un po' come dire "ci sono fior fiori di preti che stuprano bambini là fuori", il grado di generalizzazione è lo stesso.
Per coerenza gli antifemministi dovrebbero essere anche anticlericali e anticattolici.
Quote:
Originariamente inviata da Mike Patton
(per una donna media il 70% degli uomini sono inferiori, per cosa? proprio per il ruolo che conducono nella società, quello che gli sta più a cuore nei loro discorsi; non parliamo poi di discriminazione di natura fisica...)
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Apperò, fonte di 'sto dato?
Spero poi che per "discrminazione di natura fisica" non s'intenda il semplice non volersi accoppiare con alcuni, perché quella non è discriminazione.
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20-04-2020, 19:53
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#55
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Per realizzare la parità (parità di possibilità), quando la situazione di partenza è squilibrara, sono necessarie politiche attive di riequilibrio.
E' un'idea abbastanza condivisa.
Da una società più plurale ci beneficiamo tutti.
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il femminismo è piu per la parità di risultati che non per la parità di condizioni di partenza.
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20-04-2020, 21:29
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#56
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Intermedio
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Nella mia testa
Messaggi: 287
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Quote:
Originariamente inviata da Mike Patton
...
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Il tuo discorso è privo di filo logico, è un'antitesi fondata su un raffazzonamento di idee che non c'entrano niente le une con le altre né con il topic. Ho trovato sinceramente difficile ribattere (vorrei avessi avuto la cortesia di leggere anche il mio altro post, dato che rappresenta la mia visione, che non vuole essere unilaterale e monolitica, dato che riconosco limiti e difetti del femminismo, e magari l'onestà intellettuale di citarlo ...)
Innanzitutto definisci una donna media in base a cosa? Al reddito, all'istruzione? Com'è già stato detto non mi sembra opportuno riportare dati a caso a suffragio della tua posizione (il 70% in Italia? Nel mondo? Sondaggio fatto da chi?)
Quella che ho riportato sarà pure una definizione e perciò asettica e fredda, ma è il nucleo ispiratore dell'ideologia, che se proprio vuoi tutto si può definire tranne che "deflette da indirizzi socio-politici-economici di visione della società". Non è immutabile, non è statico, perché conduce le sue battaglie aggiornando gli obbiettivi in base ai tempi storici.
E siccome a me piace esemplificare con i fatti, questa è la dimostrazione:
- Olympe de Gouges nel 18° secolo scrisse la versione femminile della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, frutto della rivoluzione francese.
- Emmeline Pankhurst lottò tra fine 19° secolo e inizio 20° per i diritti politici delle donne e guarda caso l'Inghilterra è stata uno dei primi stati a riconoscere il diritto di voto. Mai visto le foto degli scioperi della fame con le donne attaccate ai pali, picchiate dalla polizia anche quando manifestavano pacificamente?
- Carla Lonzi, in Italia tra gli anni 60 e 70 si è dedicata alla difesa della libera coscienza e sessualità e il riconoscimento del lavoro femminile.
Ci sono state varie ondate e quello che veniva difeso e portato all'attenzione degli occhi dell'opinione pubblica è cambiato, e moltissimo...
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25-04-2020, 18:29
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#57
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,418
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Quote:
Originariamente inviata da Desirée
oibò, mi ero persa questo commento.
Utente "sparatemi", sei lo stesso che 2 ore fa ha scritto nell'altro topic (?):
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te l'ho già specificato nell'altro topic, abominio perchè è sempre stata il terrore di chiunque non fosse nelle sue grazie, sia ragazzi che ragazze, in prima liceo si era già fatta quelli di quarta e quinta e aveva un linguaggio da far invidia a chiunque oltre al fatto che fumava come non so cosa e si vantava di aver provato anche sostanze varie (quest'ultima non l'ho mai potuta appurare), non è mai stata una brava ragazza meritevole di trovarsi uno tranquillo
Quote:
Originariamente inviata da gaucho
C’è comunque molta gente che ama essere l’oggetto sessuo-sentimentale di qualcuno (ero io la tua bella patata cit.)
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ho notato che molte ragazzine d'oggi si fanno chiamare (da chi vogliono loro ovviamente) puttana o troia in senso positivo
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25-04-2020, 19:18
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#58
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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Mi chiedo come fanno quelle non sentirsi lusingate a voler essere bombate, in più da un vecchio, brutto e porco.
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30-04-2020, 15:48
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#59
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,538
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
i ha detto che non si sente lusingata dal giudizio di Rocco e ritiene questo genere di commenti una forma di oggettificazione del corpo femminile. Io che sono un sessista femminicida penso che si tratti di un'esagerazione tipica di una mentalità neo-puritana, neo-vittoriana comune negli ambienti femministi. Sono d'accordo con la Zanardo quando dice che non si deve esagerare nell'usare tette e culi per promuovere prodotti, ma in questo caso non vedo il sessismo. la Viscardi è un bel figotto anche se trovo le sue opinioni abbastanza banali. tra l'altro ha la stessa voce della Pina di Radio Deejay, di cui peraltro è cugina prima.
https://www.ilsussidiario.net/news/r...surdo/2011376/
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ma che palle ste tipe. La domanda: " te la trombi, o passi"? è la domanda fondamentale che qualsiasi uomo etero si pone dentro di sè, più o meno inconsciamente, quando vede un essere umano di sesso femminile.
Questo non è oggettificazione, sessismo ecc...è semplicemente natura.
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