Atlas

adessere sincero dovresti evitare in qualsiasi modo di assalirlo con i tuoi problemi... anzi dovresti nascondere tutto e mostrarti al meglio.

Dal mio punto di vista nessuna persona viene accettata così com'è, un ragazzo problematico è uno sfigato e una ragazza complicata è una rompiballe. Dichiararlo significa tirarsi la zappa sui piedi.
ridi e il mondo riderà con te, piangi e piangerai da solo.

maury25

A prescindere dal fatto che se ne accorgerebbe subito, sicuramente non fingerei mai qualcosa che non sono.

Si, ma è anche un segno valoroso, di onore e di coerenza.

TrueLover

uno Yawp! per Maury

maury25

Peccato che pochi-poche lo apprezzino.

TrueLover

leva pure il poche

maury25

No dai, già solo il fatto che siamo in due a crederlo non esclude che ce ne siano altre. Non sono un tipo ottimista in assoluto, ma per le cose per cui vale la pena ne riservo sempre un pò. E credere che ci sia qualcuno che apprezzi queste cose mi da uno stimolo in più per continuare sulla mia strada, anche se probabilmente non porterà da nessuna parte.

GasGas

Cioè fatemi capire voi ad ogni persona nuova che incontrare dite subito sono un sociofobico introverso timido emarginato nessuno mi vuole? così scappano

Io non lo direi mai così.. piuttosto se mi chiedono una domanda specifica ad esempio tu sei timido? io risponderei: si un po e ci riderei su, prendendola positivamente

LeonardKraditor

Maury, io però ti voglio chiedere una cosa: ma se tu avessi avuto una dozzina di ricoveri in psichiatria per depressione legata alla fobia sociale, magari un paio di esaurimenti alle spalle, fossi in qualche modo "schiavo" degli psicofarmaci, se avessi tentato il suicidio svariate volte, lo racconteresti ad una ragazza appena conosciuta che ti piace tanto?

bunker

non so come facciano, ma quelli del gruppo di psicoterapia che faccio se ne fregano di essere stati ricoverati, io ci morirei

LeonardKraditor

Io all'età di 25 anni, credo, ho fatto spaventare uno spasimante dicendogli quale farmaco prendevo.
Si è dileguato! Sparito, mai più sentito.
Fu una grossa ingenuità la mia, da episodi come questo ho imparato.

Ma la mia risposta per la domanda del topic rimane "dipende".

bunker

deve essere graduale la cosa, magari io potrei dire di essere timido e con poca autostima.... anche se effettivamente tutti pensano di averne poca... ed è come non aver detto niente.

poi potrei parlare di medicine, psicoterapie, ossessioni di morte (forse quelle no )

TrueLover

poche maury poche,pochi ce n'è più di qualcuno,grazie a Dio
Mi basta leggere un grande scrittore per capirlo.
Ti parlo di oggi,nell'ottocento romantico ancora chissà..

Winston_Smith

Ammazza che visione drastica (nonché offensiva, per l'uso della mai troppo vituperata s-word). Anch'io ho detto di non presentare la cartella clinica, ma non si tratta neanche di nascondere di essere un pedofilo o un serial killer...

Stasüdedòs

Il problema non si pone nel mio caso... non essendo in grado di fingere un bel niente a livello di personalità o carattere (ci provavo in passato, ma non ero "credibile" agli altri e nemmeno a me stesso, proprio per incapacità mia a recitare parti che non mi appartengono...).

maury25

Non prendetemi alla lettera, usate il buon senso... non ho detto di spifferare tutta la vita al primo incontro, ho detto di mostrarsi sinceri e senza vergogna al primo incontro.
Piuttosto di negare l'evidenza, preferisco schiaffare l'evidenza senza vergogna e vedere la reazione nell'interlocutore. Questo è valoroso, perchè mette alla prova la persona con cui parli e in base alla sua reazione ed alla sua opinione puoi capire se vale la pena continuare a perder tempo o meno.
E comunque sono sottigliezze che non sono descrivibili a parole.
Sapete, io odio il corteggiamento, per cui meno tempo s'impiega per questa pratica noiosa ed inutile meglio è per tutti.
Se penso che questa ragazza possa capire, che abbia un'intelligenza per cui vale la pena provare a rivelarsi, si, perchè no. Non al primo incontro, nemmeno al secondo, ,ma sono cose importanti ed è giusto che chi mi frequenta le sappia, qualunque esse siano.
E comunque qui mi sembra che si parlava di timidezza, paura, fobie..cose che bene o male tutti provano...ma che in pochi capiscono.

maury25

Si, evita di prendere per il culo, però.

maury25

Beh, io dico quelloc he penso sia giusto per me, o epr gli altri, non metto in dubbio che sia difficile metterli in pratica.
Mi è capitato da piccolino di fare la "corte" ad una ragazzina, e ricordo con piacere quei momenti, ma non il corteggiamento, anzi, se avessi potuto non avrei fatto tante cose, ma si cresce.
Comunque il cervello umano è imprevedibile, e i contesti in cui praticare quello che dico pure, però tendenzialmente, seguendo la logica e la razionalità, farei così.
Non sono mai andato oltre una seconda uscita, ed in ogni caso sono molto suscettibile, non porto maschere, mostro le mie imperfezioni, quindi se una ragazza è intelligente e intuitiva capisce più o meno con che tipo sta parlando.
Epppi so già che dovrò indossare un mucchio di maschere nel lavoro, quindi almeno nelle relazioni interpersonali, se mai ne avrò qualcuna, voglio che sia tutto chiaro sin da principio.

Taxi driver

E' questo il problema che mi assilla.
Io non penso ci si possa aprire, non così tanto, con una persona conosciuta da poco. Tutto ciò rappresenta per me un immenso ostacolo, quando si tratta di conoscere o fare un passo verso qualcuna/o. Vorrei buttarmi, ma poi sono costretto a trattenermi perchè mi rendo conto che sarei costretto a nascondere troppe cose. Da fuori non ci pare, ma io so di avere tanti segreti che non voglio/posso rivelare perchè non verrebbero capiti. Una persona normale come può capire il perchè di certe mie scelte e di certi miei comportamenti passati? Nemmeno io, a volte, mi capisco; come potrebbe farlo una persona conosciuta da poco?

TrueLover

Maury non lo puoi fare,fidati. Con una qualsiasi ragazza di oggi non puoi aprirti e confidarle i tuoi problemi relazionali,le tue sfortune esistenziali e le tue debolezze..nn puoi essere neppure semplicemente emotivamente te stesso liberamente..perchè appena cominci a farlo la perdi.
Il gioco della seduzione/attrazione oggi si basa sul non fidarsi e sullo sperare..sperare che l'altra persona sia più forte socialmente di noi e possa darci tanto in quel senso..se tu spiattelli subito che della società,delle etichette,i targhet e le cose superficiali non te ne frega una mazza quella scappa via a gambe levate e non si volta neppure. Allora come fanno i paraculi secondo te a rimorchiare tanto?perchè loro raccontano mezze verità,si fingono amici ma vogliono solo fott..sele. E ad una ragazza questo piace da morire. È tutto uno schifosissimo meccanismo sociale moderno,e le donne oggi ne sono vittime. E noi uomini ne siamo tutti condizionati e al 95% ci siamo abituati ad esserlo come un branco di lupi.

Winston_Smith

Come al solito generalizzi troppo. Con alcune invece si può fare, però sono cose da fare a poco a poco, quando si è ragionevolmente sicuri di avere a che fare con persone di cui ci si può fidare. Non è vero che scapperebbero tutte.