tersite

Mettiamo di 'guarire' completamente dalla sociofobia
come vi immaginate?

IO&EVELYN

probabilmente sarei un bullo. no meglio cosi grazie.

tersite

io mi immagino pieno di amici
e di ragazze , simpatico e che racconto barzellette
una vera star con un suo seguito

eppoi mi svegliai sul water

rudra

Secondo me guarire non significa diventare "socialoni", ma non avere più paura degli aspetti sociali della vita. Io sarei - anzi sarò, perché il cambiamento è già in atto - esattamente come ora, ma aver domato le mie paure mi aprirà possibilità che adesso mi sono precluse. Forse non avrò molti amici, ma non avrò problemi a farmene. Forse non sarò un tipo che esce tutte le sere e torna a casa tardi, ma sarò capace di godermi una serata fuori. Ci sono delle cose che non possono cambiare - ed è bene che non cambino perché sono l'identità di una persona - ed altre, tipo la fobia, che con impegno e buona volontà possono cambiare, a poco a poco.

tersite

@rudra te lo auguro

sadnesshunter84

Mah, non so. Non credo di avere problemi a socializzare. Ho solo una carente produzione ormonale. Quell'ormone lì... mmh, no non è l'insulina, quell'altro... ecco sì l'alcol. In quella labile finestra tra il guidabile e il molesto sono Fonzie. Non tipo Fonzie. Proprio Fonzie! Quindi se finalmente mi decidessi a farmi installare una piccola distilleria di precisione tra reni e pancreas... In breve mi immagino come Fonzie, solo con cirrosi epatica e con un account su www.amiciaanonimi.org

SugarPhobic

Difficile immaginarlo... più facile sarebbe immaginarmi come gambero o globicefalo. Mh...
Ma se vado indietro nel tempo ricordo che ero un estroversone. La vera anima della festa. Facevo ridere le ragazze e avevo diversi amici col mio modo buffo di fare.
Ora, giacché non sono più un bimbo delle elementari, i numeri dell'equazione cambiano un po'.
Come uomo, penso farei comunque ridere le donne (ci riesco abbastanza bene, ho un senso dell'umor che generalmente piace) con gli uomini probabilmente sarebbe diverso. Non ho i classici interessi: calcio, altro sesso, musica... sarebbe difficile instaurare rapporti "normali" anche come estroverso.
Però, nonostante le differenze, potrei piacere per le mie capacità di ascoltare, di oggettivare una situazione, non so... certo non sarebbe comunque facile. Sento più differenze con l'uomo che con la donna, e non per questo sento di essere meno "uomo", e solo un dato di fatto che ho capito nel tempo.

Selenio

sono stato anche questo nella mia vita anche se per breve tempo

Weltschmerz

No, mi sento troppo fuori dal mondo

Stefania90

Quando mi immagino "socialona" mi viene una specie di conato di vomito, come se mi disgustasse l'idea. Io spero sempre in cuor mio di diventare come quelle antipatiche cretinette che fanno smorfie e moine a tutti ma poi penso mi odierei.

anahí

Io vorrei essere capace di essere un'antipatica cretinetta che fa le smorfie a tutti però Così saprei che se sono onesta non è perché non riesco a fingere; se sono riflessiva non è perché non riesco a prendere le cose alla leggera.

dintei166

Secondo questo ragionamento una persona portata alla socialità, espansiva, che facilmente si rapporta con gli altri è necessariamente antipatica e cretina.
Non confondere l'essere sociale con l'essere superficiale, non centra nulla.

camadorea

Mi immagino come ora, ma senza tutte le mie ansie.
Anche senza fobia sociale credo che rimarrei la stessa persona. Con meno problemi, però.

Stefania90

Non dico questo ma io provo una sorta di fastidio e antipatia per le persone molto espansive in generale, proprio a pelle, che siano profonde o superficiali è irrilevante...non so sarà invidia. Di solito i ragazzi di quel tipo mi attraggono ma in modo molto superficiale, poi sopraggiunge l'antipatia.

dintei166

Un po' di fastidio sì, ma solo nel caso in cui la socialità altrui finisca con l'invadere i miei "spazi"; invidia - in questo specifico contesto - per niente, nemmeno col pensiero vorrei essere quel che non sono.
No, ragazzi "estro" nemmeno li vedo, solo il lato decisamente opposto mi attrae, maggiore affinità direi.

Blue_Moon

Se non fossi sociofobica sarei una ragazza introversa che non ha troppe ansie nello stare in mezzo alle persone.

Novak

Anche passate tutte le ansie e timidezze non mi ci vedrei a estroversare troppo.

Se uno è 50% o più introverso, quello è il suo carattere e sente comunque il bisogno (e il piacere) di ritagliare spazio per sè e i propri interessi e riflessioni.
Questa è una cosa che esiste a prescindere dalle fobie varie e sociali.



In concreto cambierebbe che inizierei a muovermi in ambito sentimentale, solo questo.
Per il resto farei le cose che faccio ora

cancellato11905

Quando sono ubriaca sono abbastanza socialona .
Ma non parlo molto di più ,alla fine sono un introversa original ,però o meno ansie e non provo imbarazzo .

Myway

bè ho sempre pensato che se fossi un socialone, se fossi bello e non brutto, se avessi i soldi, se fossi ben dotato, se avessi una villa con piscina, credo avrei la fila dietro....

goodenough

No proprio non c'ho la personalità adatta. Sono passivo e inerte agli stimoli e all'entusiasmo. Bella storia