Ciao a tutti.
E' da giorni che voglio aprire questa discussione, e ora è arrivato il momento.
Come ho già detto altre volte alle elementari ero considerato un bambino intelligente e allo stesso tempo turbolento (ho preso 13 note di comportamento in 5 anni e molte volte le maestre mi mandavano fuori dalla porta perchè facevo casino in classe).
In seguito a un litigio con un mio compagno di classe di cui ho parlato nel dettaglio in "Sensi di colpa..." alle scuole medie andai in una scuola diversa da quella a cui andarono quasi tutti i miei compagni.
Uno dei primi giorni di prima media mi successe qualcosa che alle elementari non mi era mai successo alle elementari: non stare attento a quello che diceva la prof e sentire solo "bla bla" nella mia testa.
Se alle elementari succedeva sporadicamente che mi distraessi perchè capitava che chiacchieravo o guardavo le carte dei Pokemon, alle medie mi succedeva molto di frequente perchè mi perdevo nei miei pensieri.
Da lì sono iniziati i miei problemi di attenzione e concentrazione che ho ancora oggi (in compenso sono migliorato nel comportamento in classe, e grazie parlavo poco)
Metteteci pure che già a fine elementari ero ingrassato (ero però riuscito a perdere una manciata di kili con una dieta) e ormai i miei compagni avevano mollato i Pokemon (a differenza mia) per giocare a calcio, e io nonostante fossi na pippa per non rimanere isolato durante l'intervallo giocavo coi miei compagni, beccandomi pure una tracheite acuta di un mese e mezzo perchè giocavo all'aperto senza giubbotto (all'asilo ho avuto la mononucleosi, alle elementari e alle medie non avevo ancora le difese immunitarie d'acciaio che ho ora, ci è voluta la terza dose di vaccino per farmi venire la febbre, non mi veniva dal 2011...) e mi facevo film mentali sulla mia vita "da magro" (ero passato da essere quasi scheletrico da bambino per la malattia a obeso).
A volte non capivo le richieste dei prof, arrivavo in classe e c'era una verifica e io non lo sapevo perchè non ero stato attento quando il prof l'ha programmata e così via...
In quel periodo diciamo che ho iniziato a rimanere "indietro" sotto vari punti di vista: non ero ancora a conoscenza del "vocabolario del sesso" come gli altri maschietti, non uscivo nelle compagnie, non ero atletico, e per di più il mio rendimento scolastico andava calando (soprattutto a metà della seconda media e soprattutto in storia) proprio per i miei problemi di attenzione.
In seconda media arrivò un compagno nuovo, con cui ancora oggi sono in amicizia, considerato da subito diverso e strano da quasi tutta la scuola, e io essendo diventato "l'amico di quello strano" iniziai a guadagnarmi uno status più, diciamo, "negativo" e smisi pure di giocare a calcio con gli altri per giocare a "ce l'hai" col mio amico e un altro mio amico, come i bambini dell'asilo...
Quell'anno l'ansia sociale si fece sentire, ovunque andassi avevo paura di incontrare qualcuno che conoscevo...
Per i miei kili di troppo ho iniziato a non piacermi molto esteticamente nonostante non ricevessi mai feedback negativi dalle femmine ma solo dai maschi (però a volte anche positivi da altri maschi).
In terza media oltre a essere peggiorato ulteriormente a scuola, ho iniziato ad avere un brutto rapporto con i miei capelli, scuri come la notte, crespi come fili di ferro e pieni di forfora, invidiando i maschi che li avevano chiari e lisci come spaghetti.
Uno dei motivi era che semplicemente, oltre a mettere quintali di gel seccante... non li lavavo, ero talmente rimbambito che me li lavava ancora mia mamma, ho iniziato a lavarmeli da solo a 15 anni forse.
In generale mi lavavo poco rispetto agli altri, non mi prendevo molta cura della mia estetica.
Ovviamente il mio "sonno cerebrale" riguardante oltre alle continue distrazioni anche alla mia ignoranza riguardo alla sfera sessuale, si fece sentire anche alle superiori.
Nonostante non avessi brillato in terza media andai al liceo scientifico (uno dei più duri della provincia) e fui bocciato in seconda superiore ("per fortuna" una volta sola) a settembre per 3 debiti, cambiando poi istituto ma rimanendo sempre nell'indirizzo scientifico tradizionale (quello col latino).
Mia mamma si arrabbiava molto perchè "non avevo amici nè una fidanzata" e pur non avendo altre "scusanti" serie non andavo bene a scuola
Fino al 2013 non avevo mai avuto nessun social e non ne avevo mai sentito il bisogno (le mie distrazioni erano i videogiochi, il computer e la tv), anche perchè ebbi il mio primo cellulare a quasi 13 anni, un nokia 2630 con 3 giochi in croce (snake, uno sparatutto spaziale tipo space impact e la demo di pacman, manco pacman, la demo...) che non poteva manco connettersi a internet da quel che ricordo (a 16 anni quando prima di una verifica la prof ci fece mettere i cellulari sulla cattedra realizzai che ero L'UNICO di tutta la classe a non avere ancora uno smarthphone, altra cosa in cui sono rimasto "indietro"), ebbi il mio primo smartphone "solo" a ottobre 2012 nonostante la bocciatura un mese prima.
Fino a quell'8 gennaio 2013 in cui, essendo ormai l'unico di tutta la classe a non avere fb, decisi di iscrivermi.
Mi si aprì un mondo ma iniziai anche ad usarlo troppo stalkerando amici, compagni, conoscenti etc... e realizzai che quasi tutti i miei coetanei ce lo avevano da anni e io ancora ero "rimasto indietro" rispetto alla società che corre sempre veloce e le sue mode...
E nel frattempo mi facevo i film mentali sulla mia vita se non fossi stato bocciato.
Nel 2014 su consiglio di 2 mie compagne mi iscrissi a instagram, all'inizio mi piaceva, da quando sono uscite le storie non ho più avuto un bel rapporto con quel social (ora l'ho disattivato di nuovo).
FB continuo a usarlo ma ora voglio prendere una pausa.
L'anno della maturità persi ben 12 kg e iniziai finalmente a piacermi esteticamente, ma purtroppo i problemi di attenzione, l'insicurezza, i problemi di autostima, l'ansia sociale etc mi rimasero anche da "dimagrito"
Ora il mio rapporto con i miei capelli è notevolmente migliorato, oltre ovviamente a lavarli e curarli di più, cosa più importante, ce li ho ancora tutti (per fortuna che a 18 anni smisi di metterli quello schifo di gel per farmi la cresta).
Ne ho alcuni bianchi (avendo i capelli molto scuri si notano abbastanza) ma ci convivo tranqulllamente.
Anche quando ero sovrappeso e non mi piacevo diciamo che il mio viso mi "salvava", soprattutto gli occhi (che ho anche postato qui).
Ora, nonostante non sia alto 1,90 ma "solo" 1,77, non sia palestrato e abbia preso qualche kilo negli ultimi tempi, esteticamente mi piaccio (la madre di una mia ex compagna di liceo qualche anno fa mi definì un "figo della madonna"), ma sento di essere rimasto indietro in tante, troppe cose...
Forse anche per il fatto di avere 2 genitori (soprattutto mio papà) un po' troppo presenti.
Sono ancora vergine, non guido da anni, mi mancano da mesi 5 esami alla laurea, vivo ancora con i miei e condivido la camera con mia sorella di quasi 20 anni, convivenza non sempre facilissima dal momento che ormai entrambi vogliamo i nostri spazi...
E niente, questo è quanto, scusate se mi sono dilungato troppo... non so se qualcuno avrà mai voglia di leggersi tutto questo papiro...