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21-06-2019, 09:54
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#1
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,391
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Questa domanda probabilmente è più adatta a chi è iscritto qui da diverso tempo: vi capita mai di trovarvi a rileggere vostri messaggi di parecchio tempo fa, e non riconoscervi in ciò che avevate scritto? perchè nel frattempo magari sono cambiate diverse cose nella vostra vita, e avete maturato dei punti di vista differenti?
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21-06-2019, 11:19
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,461
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Li evito perché ogni volta che li rileggo ho come la sensazione di essermi esposto troppo, di aver scritto troppo di me, mi dico che non avrei dovuto farlo. La sensazione che provo è di disagio, poco piacevole.
Probabilmente accadrà lo stesso anche col messaggio che sto scrivendo ora in questo momento.
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21-06-2019, 11:25
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#3
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
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Mi fa uno strano effetto. Sono iscritta qui da ben dieci anni, ero una ragazzina all'epoca, ma non credo di essere cambiata molto. Alcune cose che scrivevo dieci anni fa potrei scriverle anche oggi. Quando rileggo alcuni vecchi post, mi commuovo, perché mi viene voglia di abbracciare la piccola me stessa, la ragazza sola e insicura che ero. Altre volte penso che su alcuni aspetti del carattere sono migliorata, che prima ero ancora più impulsiva e avevo poco tatto. Comunque, mi fa sempre un certo effetto rileggermi.
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21-06-2019, 11:33
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,030
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A me è capitato di rileggere vecchie discussione e dire "cazzo ragiona bene questo"per poi accorgermi che l'avevo scritto io anni prima
Gli unici messaggi che mi fanno un pò specie è quando ritrovo quelli in cui parlavo di ragazze che frequentavo e mi rifiutavano quelli mi mettono addosso una tristezza infinita sia per me e in qualche caso anche per loro visto che cmq neanche loro hanno combinato granchè nella vita.
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21-06-2019, 11:34
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 2,247
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Post di 10,5 anni fa, su altri forum. L'essenza è rimasta inalterata, mi ritrovo solo più imbruttito, asettico, instupidito.
Mi capita anche con le foto, scruto alcune espressioni del volto da bambino, e mi rassereno constatando che alcune sono uguali identiche a quelle di oggi, come se ci fosse un filo conduttore coerente, a testimoniare una storia che era già stata scritta dal primo istante.
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21-06-2019, 14:20
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,723
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
vi capita mai di trovarvi a rileggere vostri messaggi di parecchio tempo fa, e non riconoscervi in ciò che avevate scritto?
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No, tutto sommato ho mantenuto una certa linearità di pensiero.
Qualche cambiamento c'è stato, ovviamente, però mi riconosco ancora.
Tuttavia evito di andare a rileggermi, i vecchi interventi mi lasciano uno strano senso di fastidio. Non lo so, la sensazione è la stessa descritta da Hor.
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21-06-2019, 14:32
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,391
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Io a posteriori mi sono reso conto di qualche post scritto più di getto, preso dall'emotività di quel momento (perché anni fa ero parecchio più impulsivo) ...poi a mente fredda ripenso alle cose scritte e qualche volta mi autorimprovero
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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21-06-2019, 16:47
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Mi hanno riconosciuto delle persone di altri forum a distanza di anni in base al contenuto, perciò penso che ho degli schemi o stili pressappoco fissi, l'evoluzione forse c'è stata in ambito relazionale in certi ambiti.
Mentalmente sono cambiato molto in adolescenza, una serie di illusioni sono state spazzate via in quel periodo, poi non ci sono stati grandi cambiamenti.
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21-06-2019, 16:50
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#9
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,723
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
Io a posteriori mi sono reso conto di qualche post scritto più di getto, preso dall'emotività di quel momento (perché anni fa ero parecchio più impulsivo) ...poi a mente fredda ripenso alle cose scritte e qualche volta mi autorimprovero
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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Ora che ci penso, anch'io ho scritto un post (uno solo, per fortuna ) in un attimo di particolare emotività.
Ti parlo di uno sfogo tranquillo, non c'erano insulti o altro . Tuttavia ora non lo rifarei, era davvero troppo personale. Detesto "scoprirmi" fino a quel punto.
C'è poco da fare, il segreto è sempre lo stesso: mai postare in certi momenti.
Mai, mai, mai.
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21-06-2019, 17:39
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
Questa domanda probabilmente è più adatta a chi è iscritto qui da diverso tempo: vi capita mai di trovarvi a rileggere vostri messaggi di parecchio tempo fa, e non riconoscervi in ciò che avevate scritto? perchè nel frattempo magari sono cambiate diverse cose nella vostra vita, e avete maturato dei punti di vista differenti?
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Anche a me viene da pensare se davvero l'ho scritto io più una specie di senso di vergogna per aver detto cose che a posteriori non avrei voluto mai dire. Ma dato che questa seconda sensazione è costante senza nemmeno un post in cui non mi assalga, evidentemente nasconde qualche tipo di meccanismo che sfugge alla mia introspezione.
Sono invece tristemente stupito di quanto siano antichi i miei problemi, certe cose sembra siano sopravvenute ieri e in altri forum le vedo già presenti e sviluppate in tutte le loro implicazioni anche a distanza di 10-15 anni (prima c'era Usenet e vale soprattutto per quell'antico mezzo di comunicazione antenato dei forum).
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21-06-2019, 19:18
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#11
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,391
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Anche a me viene da pensare se davvero l'ho scritto io più una specie di senso di vergogna per aver detto cose che a posteriori non avrei voluto mai dire. Ma dato che questa seconda sensazione è costante senza nemmeno un post in cui non mi assalga, evidentemente nasconde qualche tipo di meccanismo che sfugge alla mia introspezione.
Sono invece tristemente stupito di quanto siano antichi i miei problemi, certe cose sembra siano sopravvenute ieri e in altri forum le vedo già presenti e sviluppate in tutte le loro implicazioni anche a distanza di 10-15 anni (prima c'era Usenet e vale soprattutto per quell'antico mezzo di comunicazione antenato dei forum).
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Il forum io lo preferisco ancora sebbene siano presenti altri canali, io in certe cose scritte da me non mi ci rispecchio più tantissimo, perché da quando mi sono iscritto sono cambiati molti aspetti della mia vita, però certe sensazioni rimangono, nonostante con il tempo si riesca a gestirle con più consapevolezza e a razionalizzarle.
C'è anche da dire che all'epoca dell'iscrizione non ero per niente abituato alla comunicazione via forum e avevo problemi a esternare, però conoscevo già abbastanza il meccanismo del forum poiché lo seguivo già da qualche anno prima.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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21-06-2019, 19:33
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Ubicazione: Quarto pianeta della stella Sirio
Messaggi: 5,130
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Per me è troppo presto, scrivo solo da pochi mesi..
Però posso dire una cosa: anche adesso non mi riconosco. Non per il contenuto ma per l'aggressività che uso, così lontana dal mio atteggiamento piuttosto controllato e "calcolatore" che assumo fuori dal virtuale. Qui seguo troppo l'impulso del momento, sono quasi compulsiva, e troppe volte mi capita di mettermi le mani tra i capelli dopo aver letto ciò che ho scritto qualche ora prima.
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21-06-2019, 20:22
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,210
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a volte mi capita per sbaglio di incappare in un mio vecchio post
avevo un umorismo da quinta elementare, fortuna che oggi sono una persona nuova
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21-06-2019, 22:08
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#14
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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Quote:
Originariamente inviata da idk
Post di 10,5 anni fa, su altri forum. L'essenza è rimasta inalterata, mi ritrovo solo più imbruttito, asettico, instupidito.
Mi capita anche con le foto, scruto alcune espressioni del volto da bambino, e mi rassereno constatando che alcune sono uguali identiche a quelle di oggi, come se ci fosse un filo conduttore coerente, a testimoniare una storia che era già stata scritta dal primo istante.
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A me invece il contrario. Sto vivendo un'esistenza che non mi appartiene, che non dovrebbe appartenere a nessuno in realtà. Ma tutto l'affetto e tutta la cura, sono state sprecate, tutta la gioia e la vivacità che sentivo dentro sono marcite. Cerco di non guardare mai a mie vecchie foto (le poche che ho) perché non vedo me stesso ma vedo una persona e una vita che mi manca, seppure non perfetta. E mi viene una fitta al petto indescrivibile.
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Ultima modifica di SamueleMitomane; 21-06-2019 a 22:12.
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21-06-2019, 22:17
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#15
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Sì, e penso sia anche un bene: dal momento che vivo una condizione di disagio rileggermi statico ed immobile significherebbe che sono anche inchiodato agli stessi identici problemi, invece così posso illudermi ci sia un' evoluzione di qualche sorta.
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22-06-2019, 00:07
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#16
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,391
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Sì, e penso sia anche un bene: dal momento che vivo una condizione di disagio rileggermi statico ed immobile significherebbe che sono anche inchiodato agli stessi identici problemi, invece così posso illudermi ci sia un' evoluzione di qualche sorta.
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per me se non altro ha aiutato molto nella comunicazione...ai tempi dell'iscrizione si può dire che fossi un vero fobico, non ero abituato a esternare le cose
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22-06-2019, 01:48
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#17
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 2,247
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Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane
A me invece il contrario. Sto vivendo un'esistenza che non mi appartiene, che non dovrebbe appartenere a nessuno in realtà. Ma tutto l'affetto e tutta la cura, sono state sprecate, tutta la gioia e la vivacità che sentivo dentro sono marcite. Cerco di non guardare mai a mie vecchie foto (le poche che ho) perché non vedo me stesso ma vedo una persona e una vita che mi manca, seppure non perfetta. E mi viene una fitta al petto indescrivibile.
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Ci sta. Il dolore si acutizza quando conservi testimonianze che mostrano retrospettive di vite migliori, e di un "io" morto e sepolto. Con la sensazione di potenziale perduto, poi, a infierire la coltellata finale. L'unico pro che ci vedo io, a questo dolore, è che finché sarà vivo, lascia meno spazio per affondare alla quieta rassegnazione definitiva. Quella che allevia il dolore mentre si mangia le ultime possibilità di svolta dell'esistenza.
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22-06-2019, 10:05
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Rileggere i propri vecchi post non è solo un rileggere i propri vecchi post, ma un rileggere il proprio vecchio "se stesso".
Quindi, tralasciando il fatto che l'op ha richiesto una risposta basata sull'esclusività della nostra esperienza su questo forum, ho scavato nella memoria e, cercando bene, ho trovato, altrove, miei post risalenti al 2007/8 circa, quando di internet ero ancora un cosiddetto "nabbo".
Ed è davvero interessante notare che, tra il me di allora e il me di oggi, a parte il registro e i modi e le argomentazioni, è cambiato davvero poco.
Mi ritrovo ad avere, dove più dove meno, lo stesso pensiero, le stesse passioni, gli stessi gusti. Solo, ecco, ad esporre con molta meno rigidità, con molta meno emotività, con molta più cautela.
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24-06-2019, 21:11
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#19
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 607
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Mi ci riconosco sempre di più, come un albero che scopre la natura delle sue radici dai suoi frutti. Ci sono un miliardo di cose da imparare e uno le impara, ma col tempo si capisce sempre di più, stupendosene e stupendosi di stupirsene, quanto sia l'impostazione di lavoro, l'atteggiamento, a fare la vera differenza e a rendere molto relative quel miliardo di cose, perché già le contiene.
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15-08-2020, 23:40
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#20
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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Cerco in tutti i modi di schivarli e spesso ho l'impulso a cancellarli tutti.
Quando non son riuscito ad evitarli - a volte la curiosità vince - ho provato una forte vergogna nel leggerli: non è più condiviso lo stile, il pensiero, la naturalezza e ingenuità con cui mi scoprivo: tanto mi pare in tutto una persona estranea.
Poi mi faccio forza: se è tanto straniero non mi tange più; ma il rossore e l'imbarazzo non vengon meno.
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