Diamo il nostro contributo al dibattito del momento (che non porterà a nulla) e ragioniamo su come il governo del paese potrebbe funzionare meglio. Cambiereste qualcosa?
Per ora le proposte sul tavolo sarebbero queste:
Semi-presidenzialismo: alla francese, col capo dello Stato eletto dal popolo, quindi con un “peso” politico molto maggiore, soprattutto in politica estera. Se il governo fosse della sua stessa parte sarebbe quasi un monarca repubblicano, se invece il governo fosse di segno opposto il suo potere si ridurrebbe, con la possibilità di una certa conflittualità, ma avrebbe comunque una forte influenza, non sarebbe un arbitro imparziale;
Premierato-cancellierato: tipo Germania o Spagna, molti più poteri al capo del governo, che avrebbe ampi margini di manovra, ad esempio nella scelta e nella revoca dei ministri, magari poi con l’introduzione della sfiducia “costruttiva”, ovvero l’obbligo da parte del Parlamento di proporre una maggioranza alternativa in caso di sfiducia;
Status quo: sistema attuale, con tutte le sue farraginosità e lentezze, dove di fatto le grandi riforme riescono a farle solo i governi tecnici perché nessuno si prende la responsabilità, e con la politica ostaggio delle correnti e dei partiti, peró con la garanzia massimo dei pesi e contrappesi e pochi rischi di accentramento del potere su una sola persona.
Certo, dipende molto dalla mentalità e dalla cultura politica italiana, certi paesi funzionerebbero bene comunque e altri male in ogni caso, ma comunque si può discutere, anche di altre proposte (sperando ci sia un accordo di fondo condiviso sul sistema democratico
).