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Si, riesco a capirti abbastanza bene, ma sono arrivato alla conclusione che sia il fatto di trovare una compagnia, sia quello (ancora più intenso) di trovare una ragazza (parlo di relazione sentimentale), non sono cosa da fare con lo stato mentale:
"sono indietro rispetto alla media, devo cambiare subito oppure per me è finita"
Pensandola così, non si riesce secondo me ad essere se stessi... quindi è difficile costruire rapporti con maschere su maschere... sono castelli di carte inutili...
Io sto cercando di conoscere ad apprezzare ciò che sono come prima cosa:
...conosci te stesso, e così non ti sentirai inferiore agli altri..
Cerco di essere ottimista: ogni persona con cui parlo, ogni scambio di sguardi, ogni occasione potrebbe causare eventi con-catenati ed avere esiti imprevisti e positivi ( sto sognando dirà qualcuno... allora? meglio della fase "tutto nero, tutto perso" secondo me)
Quando riesci a fare questo, appena si presentano occasioni, buttati!!
..e quando ti sentirai pronto, creati le occasioni se queste credi non arrivino.
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La Non voglia di fare le cose (apparte quando magari si è stanchi o non si ha voglia sul serio), seocndo me è dovuto maggior parte allo sentirsi inferiori agli altri.. o meglio, non adeguati al pensiero comune standard...ma se si dà valore alla propria persona... le critiche degli altri ad un certo punto invece che ferirci, ci rimbalzano addosso.
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