boh....
prima ...mi ero un attimo seduta...volevo cominciare a pensare cosa scrivere per il nuovo compito assegnatomi dalla psicologa...che consiste nel ricordare e mettere x iscritto le motivazioni per i "miei splenditidisastri".alla parola disastri...ho subito associato il concetto di una qualke attività.....che nn si porta a termine...o si porta a termine male!invece no...consiste anche in tutte quelle volte..che si voleva fare un qualcosa..ed invece x una serie di cose se ne è fatta un altra di ....controvoglia...che ha imparte contribuito come un mattoncino al malessere interiore.
ora....prima mi sono passati in mente 2 o 3 fatti ma a questi si associa una fortissima sensazione...come...se quasi tutto ciò ke volevo fare....si era in qualke modo inpedito x un rigore morale......impostomi..........,questa sensazione nn sono in grado di descriverla in questo momento.......ma mi ha portato a spostare la mia riflessione sul fatto che forse tutto ciò mi ha bloccato""" in qualke modo la crescita.....nel senso....di essere rimasta sempre allo stesso punto xke dentro di me nn sono andata nelle direzione che volevo.
questo blocco della crescita nn sò come si potrebbe esplicare.....
tuttavia penso che se una persona sensibile......dopo un pò di tentativi...diventa remiscenza accumulando insoddisfazioni......interiori....poi come si fà....
boh nn sò xke scrivo qui.....magari c'è qualcunaltro che ha una linea guida simile alla mia...nel senso...ke......questa forma di fobia verso gli altri ke sto vivendo....e dovuta a un disagio interiore.. ad una chiusura diversa,nn sempre collegato al fatto di essere timidi o di avere subito delle angherie da piccoli...o nn sò.....