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05-05-2021, 17:44
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#1
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Principiante
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 88
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Cosa ne pensate di questa frase che spesso ho sentito dire?
Io credo che è spesso possibile ricominciare da zero ma pultroppo non sempre lo è, sia per l'età ma anche per altri fattori. Però per esempio nel mio caso credo che se volessi potrei ricominciare da zero. Ho un amico che prima del covid è partito ed è andato a Londra e lì si è rifatto una vita e a suo dire sta molto meglio. Ha trovato subito lavoro e anche amici (i coinquilini) con cui passa il suo tempo e per la prima volta si è anche fidanzato (con una ragazza asiatica). Un po' lo invidio, mi sarebbe piaciuto anche a me fare come ha fatto lui, ma adesso causa covid è molto più difficoltoso e già prima non so se avrei avuto le forze. Lui ha deciso di partire e una settimana dopo era partito e dopo neanche un mese già aveva lavoro e amici là e ora quando l'ho sentito mi ha detto che non ha la minima intenzione di tornare e che rimarrà lì per tutta la vita
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05-05-2021, 19:43
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Io ci ho provato, sono andato a Londra ma non ce l'ho fatta...Sono tornato dopo pochi mesi. Avevo trovato anche un lavoro, ma poi lo stress mi ha sabotato e anche degli amici (quasi tutti italiani).
Mentre con le ragazze ho avuto poca fortuna anche lì, solo flirt fugaci e avventure di una notte...
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05-05-2021, 20:07
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#3
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Principiante
Qui dal: Dec 2019
Messaggi: 49
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Ad oggi lo trovo molto più difficile rispetto al passato, punterei più a Dublino (giusto per rimanere in Europa). Detto ciò, se hai la possibilità di andare io proverei anche solo per poter dire "Ho provato quest'esperienza sulla mia pelle", ma evita di partire con troppe aspettative, perché non è detto che andrà tutto bene come è successo al tuo amico. Chissà però che lì non riesca a trovare dei nuovi stimoli. Ad esempio io, tanto per dirtene una, quando si tratta di parlare in inglese mi sento molto più disinibito che con l'italiano, sarà che forse mi concentro più su quello che dico rispetto a come appaio agli occhi del mio interlocutore O.o aggiungo che gli italiani hanno anche un certo charme all'estero
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05-05-2021, 20:51
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#4
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Io ci ho provato, sono andato a Londra ma non ce l'ho fatta...Sono tornato dopo pochi mesi. Avevo trovato anche un lavoro, ma poi lo stress mi ha sabotato e anche degli amici (quasi tutti italiani).
Mentre con le ragazze ho avuto poca fortuna anche lì, solo flirt fugaci e avventure di una notte...
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Ti sei portato a letto qualche bella figa? Eri partito solo senza contatti?
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05-05-2021, 20:52
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#5
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
Spettacolo, invidia massima, sogno vivere in UK.
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Ormai è zona off limits e i problemi sono anche la, solo che li un lavoro te lo danno e nessuno ti rompe i coglioni.
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05-05-2021, 21:47
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#6
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Ti sei portato a letto qualche bella figa? Eri partito solo senza contatti?
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No, due ragazze italiane nella media che però trovandosi all'estero forse erano più disinibite, presumo.
Sono partito da solo, senza contatti ma non sono riuscito ad ambientarmi del tutto.
Continuavo a chiedermi "chi me lo fa fare di stare qui?", bevevo fino a stordirmi, avevo difficoltà a trovarmi un lavoro.
Passavo le giornate a dormire, proprio un accasciamento è stato.
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05-05-2021, 22:56
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#7
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Principiante
Qui dal: Apr 2021
Messaggi: 9
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Credo che rifarsi una vita sia possibile per chi in passato una vita ce l'ha avuta, per chi ha amato, chi ha avuto amici/amiche o comunque persone con cui condividere esperienze che comunque rimarranno sempre come base da cui ripartire. Per chi invece come me deve partire da 0 perchè non ha mai avuto nessuna esperienza nè in amicizia nè in amore credo sia molto difficile farsi una vita. Così come per imparare a sciare o a guidare la macchina o ad andare in bici per la prima volta più passano gli anni e più è difficile, più passano gli anni e più la mancanza di esperienze ti segna sia esteriormente agli occhi degli altri che, soprattutto, interiormente neĺl'autostima. E ripartire diventa sempre più difficile...
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05-05-2021, 23:59
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#8
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,859
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Quote:
Originariamente inviata da Lupo91
Credo che rifarsi una vita sia possibile per chi in passato una vita ce l'ha avuta...
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esatto ma d'altronde già il termine RIfarsi implica qualcosa che già c'è stato....per molti qui dentro sarebbe più appropriato parlare di farsi una vita...
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06-05-2021, 08:09
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#9
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Principiante
Qui dal: Dec 2019
Messaggi: 49
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Io provo a vederla da un altro punto di vista, meno hai e più è facile partire e mollare tutto, tanto cos'hai da perdere? Bisogna però cancellare dalla propria testa la speranza, l'illusione che andrà tutto per il meglio, perché potrebbe concludersi tutto in un fallimento. Ma se non sei contento della tua vita attuale, che senso ha rimanere fermo e immobile? Il tempo non risolve niente, peggiora solo
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06-05-2021, 11:18
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,151
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Quote:
Originariamente inviata da zingaro93
Lui ha deciso di partire e una settimana dopo era partito e dopo neanche un mese già aveva lavoro e amici là e ora quando l'ho sentito mi ha detto che non ha la minima intenzione di tornare e che rimarrà lì per tutta la vita
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Dalla descrizione si evince che sia una persona abbastanza giovane e con capacità linguistiche e adattative sicuramente nella media ma io penso anche sopra la media. Sono persone che hanno più che altro bisogno del contesto giusto per rifiorire.
Io penso che sia possibile cambiare vita anche a 50 anni, anche a 60 anni, ma devi avere un fisico e una testa a posto, se non al 100% quantomeno all'80%.. insomma partire si, ma preparato.
Spesso però ci sono situazioni stagnanti sicuramente non ottimali ma neanche così tragiche da spingere a lasciare tutto e rifarsi una vita nuova. E penso siano la stragrande maggioranza delle vite.
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06-05-2021, 11:39
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 534
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Il rifarsi una vita e ricominciare implica l'essere disposti a rinunciare alla propria zona confort, che se da un lato garantisce un senso di protezione, dall'altro è una prigione che ci si è costruiti da soli.
Trovare il coraggio di intraprendere un viaggio verso una destinazione ignota in molti casi è la cosa giusta da fare, nel mio caso di sicuro sarebbe così. Il problema dal mio punto di vista, oltre a trovare quel coraggio per lasciare il proprio guscio e andare nella nebbia, è avere scarsissime possibilità di successo conoscendo il proprio carattere dove in molti casi il passato divora il presente e il futuro.
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06-05-2021, 13:49
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#12
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
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Il doversi rifare una vita implica che la vita così com'è fa schifo. Penso che il marcio sia per la gran parte dentro di noi e in minima parte nell'ambiente esterno, le capacità di adattamento sono le stesse in qualunque contesto, se si è incapaci lo si è ovunque, per me una vita non si può "rifare". Dovunque andiamo ci portiamo dietro i nostri fardelli specie se siamo ampiamente adulti e con un carattere ormai formato.
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06-05-2021, 14:01
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,099
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mi è capitato di farlo, lasciata la mia città di origine, a 34 anni, lasciato lavoro a tempo indeterminato, lasciato tutto e trasferita a 600 km prima, a 800 km dopo un anno.
Da un lato è dura, specie se non hai un lavoro ad attenderti e hai poche/nulle conoscenze nel luogo dove ti rechi.
Ma si può fare, anche perchè l'adrenalina di sapere di poterti mettere tutto alle spalle e di avere nuove chances è grandissima.
Poi si, ci vuole anche spirito di adattamento, bisogna imparare ad avere meno di quanto si è abituati ad avere ( magari finchè non ci si assesta ) e anche molto culo.
Nel mio caso è servito sopratutto quello. Però alla fine ho trovato quello per cui ero partita, e ora non tornerei indietro per nulla al mondo.
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06-05-2021, 14:27
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#14
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,745
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
mi è capitato di farlo, lasciata la mia città di origine, a 34 anni, lasciato lavoro a tempo indeterminato, lasciato tutto e trasferita a 600 km prima, a 800 km dopo un anno.
Da un lato è dura, specie se non hai un lavoro ad attenderti e hai poche/nulle conoscenze nel luogo dove ti rechi.
Ma si può fare, anche perchè l'adrenalina di sapere di poterti mettere tutto alle spalle e di avere nuove chances è grandissima.
Poi si, ci vuole anche spirito di adattamento, bisogna imparare ad avere meno di quanto si è abituati ad avere ( magari finchè non ci si assesta ) e anche molto culo.
Nel mio caso è servito sopratutto quello. Però alla fine ho trovato quello per cui ero partita, e ora non tornerei indietro per nulla al mondo.
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Ci vuole anche un bel coraggio. Io vorrei farlo ma non ho tutto questo coraggio. Prima di buttarmi in qualcosa ho bisogno di avere già tutto pianificato e organizzato.
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06-05-2021, 17:55
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Fucktardia
Messaggi: 2,077
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06-05-2021, 17:59
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#16
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,557
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Spesso per fare un cambiamento c’è bisogno di un momento di rottura con il passato , allora si possono trovare motivazioni e forze che non si credeva di avere
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06-05-2021, 22:26
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#17
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Io dico che lego piu coi liguri che coi siciliani col mio italiano senza accento.male che va faccio leremita a imperia o a savona o a la spezia ma qui non ci resto piu.finita la pandemia non mi vedono piu.
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07-05-2021, 07:06
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Si sceglie di cambiare, farsi o rifarsi una vita perchè la precedente non ci soddisfava e non ci piaceva, è questo che ci spinge a farlo.
Il termine cambiare include al suo interno delle azioni concrete da fare.
Quindi scegliere di cambiare significa scegliere di fare qualcosa di concreto, scegliere di passare all'azione.
Il cambiare senza azioni concrete non esiste!
Scegliere di non cambiare significa scegliere di non fare azioni concrete.
Il che è davvero senza senso se si considera la propria condizione una merda.
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07-05-2021, 09:01
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#19
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Avanzato
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Salerno
Messaggi: 414
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Io vorrei tanto fare il passo ma ho delle situazioni che mi costringono ancora a stare qui. Senza una base economica è impossibile spostarsi, per non parlare dell'età che in Italia è molto spesso un ostacolo. Mi piacerebbe andare all'estero ma senza un piano la vedo dura.
Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk
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07-05-2021, 10:30
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#20
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Io ho la fortuna che prendo i soldi dell invalidita con gli arretrati di otyobre per lasperger piu certificato neurologico per cefalea.ma senza introito non potevi spostarti.comunque se uno fa una vita di merda non capisco cosa non lo spinga a cambiare aria se ne ha le possibilita economiche.anche solo per provare.io ormai vivevo gia da solo da ottobre.
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