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23-10-2016, 19:49
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#121
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Al mio secondo ricovero (3 giorni), entrò un paziente furioso. Alto più di un metro e 80. 100 chili, una massa di muscoli e di rabbia. Faceva terrore. Certo che a quel tipaccio lo imbottivano di farmaci. E nonostante questo, restava aggressivo. Si può rischiare che strangoli qualcuno?
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23-10-2016, 19:57
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#122
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Esperto
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 1,412
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Come ho già scritto, le fasce per la legatura si possono usare solo per pochi minuti: il tempo necessario perché faccia effetto il sedativo. Poi la persona si addormenta e a che servirebbero?
Poi, se ci sono abusi, vabbé . Ma ci possono essere ovunque.
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Superpippo stai facendo tu stesso della mitologia. Guarda per esempio questo parere del comitato nazionale per la bioetica, in particolare a pagina 14 e 15. Nelle conclusioni dicono poi che:
Quote:
la ricerca disponibile, seppure insufficiente, evidenzia che l’orientamento e la cultura dei servizi influiscono sulla scelta di adottare o meno la contenzione più dei comportamenti e delle caratteristiche dei pazienti. Ciò dimostra che si può fare a meno di legare le persone, e la presenza di reparti dove non esistono neppure gli strumenti della contenzione testimonia in questo senso.
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Quote:
Originariamente inviata da Phoenix
Ricordo che la psichiatria è la stessa "medicina" che fino a qualche anno fa prescriveva gli ellettroshocks come terapia.
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Forse in Italia non lo si pratica più, non lo so, ma in altri paesi occidentali (come gli USA) non hanno mai smesso.
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23-10-2016, 20:02
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#123
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Esperto
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 1,412
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Sarei curiosa di sentire le alternative agli psicofarmaci per le gravi patologie mentali da chi è così contrario alla psichiatria.
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Se ti interessa e leggi l'inglese ho una copia di questo libro intitolato "Alternatives beyond psychiatry". Mi interessa l'argomento, purtroppo non sono ancora riuscito a leggerlo. Basta chiedere e vi passo il file.
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23-10-2016, 20:13
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#124
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Quote:
Originariamente inviata da Phoenix
Di certo non molecole il cui funzionamento esatto non si conosce .
Ricordo che la psichiatria è la stessa "medicina" che fino a qualche anno fa prescriveva gli ellettroshocks come terapia. E prima ancora (ed ancora oggi anche se hanno cambiato nome ) rinchiudeva i "pazzi" nei manicomi.
Ma soprattutto, ritornando al primo punto, qualcuno degli eminenti dottori qui sopra, ma anche un vero medico se è in ascolto, mi spieghi perchè si "cura" la depressione andando ad alterare un equilibrio chimico ,dei neurotrasmettitori, quando i pazienti "affetti" da depressione non presentano nessun deficit di questi.
Attendo risposta.
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Mi rendo conto che non parliamo della stessa cosa.
Tu parli di depressione, io di disturbi mentali gravi che ti portano ad avere allucinazioni, pensieri ossessivi, crisi che ti portano a fare male a te o agli altri: cosa proponi per questi casi se non gli psicofarmaci o il ricovero?
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23-10-2016, 20:17
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#125
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Quote:
Originariamente inviata da onisco
Forse in Italia non lo si pratica più, non lo so, ma in altri paesi occidentali (come gli USA) non hanno mai smesso.
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In Germania lo praticano ma non pensare a "Qualcuno volò sul nido del cuculo" Ho letto testimonianze (anche di gente famosa) che è soddisfatta di questo trattamento.
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23-10-2016, 20:32
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#126
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Scusa ma la depressione è grave. Il problema è che al giorno d'oggi ha perso dignità xchè basta che uno abbia la luna storta una settimana ed è depresso anche lui e poi viene a farti la morale di come lui ne sia uscito facilmente ecc. Come con gli attacchi di panico: 'ce li hanno anche le persone famose e con una curetta ne sono usciti'...peccato che nn si tiene conto di quelli che nn guariranno mai e faranno fatica ad uscire di casa x tutta la vita. Nn è x gli effetti che dà una malattia ad indicare quanto è grave,ma la disabilità che provoca
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23-10-2016, 20:41
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#127
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Beh avendo avuto esperienze in passato piuttosto devastanti capisco molto bene ndm ..(certi passaggi però non li condivido perchè metti tutto in negativo senza discriminare)... ma ora la psichiatria ha fatto qualche passo in più e psichiatri che fanno nefandezze se ne trovano meno fortunatamente e aggiungo che in ospedale ci sono più medici che controllano la situazione, non se ne stanno a braccia incrociate.
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23-10-2016, 20:42
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#128
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Quote:
Originariamente inviata da dotrue
Scusa ma la depressione è grave. Il problema è che al giorno d'oggi ha perso dignità xchè basta che uno abbia la luna storta una settimana ed è depresso anche lui e poi viene a farti la morale di come lui ne sia uscito facilmente ecc.
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Sì, hai ragione, ho usato la parola "depressione" in modo errato, un pò come fa certa gente quando dice "sono tanto depresso, sono ingrassato di un kg!"
Probabilmente perché ci sono certe malattie mentali più gravi che mi fanno più paura, comunque non voglio assolutamente sottovalutare la depressione.
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23-10-2016, 20:51
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#129
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Esperto
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 1,412
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
In Germania lo praticano ma non pensare a "Qualcuno volò sul nido del cuculo" Ho letto testimonianze (anche di gente famosa) che è soddisfatta di questo trattamento.
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Anche se scoprissi che lo applicano sempre e con tutti in modo consensuale (non solo formalmente) e che è una soluzione più o meno efficace per la depressione, non riesco a non pensare dentro di me... "ma che davero??" Per me ha una brutalità intrinseca, se non verso la persona, verso il proprio cervello. Mi viene in mente la scena di un film in cui due tizi si tirano pallonate in testa per raggiungere uno stato mentale particolare.
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Ultima modifica di onisco; 23-10-2016 a 20:56.
Motivo: ecchelo
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23-10-2016, 21:02
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#130
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Quote:
Originariamente inviata da icek
una cosa che mi darebbe parecchio fastidio è che ti fanno in vena piuttosto che compresse
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In vena si può fare ( e neanche sempre ) al ricovero. Dopo no.
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23-10-2016, 21:05
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#131
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Quote:
Originariamente inviata da onisco
Anche se scoprissi che lo applicano sempre e con tutti in modo consensuale (non solo formalmente) e che è una soluzione più o meno efficace per la depressione, non riesco a non pensare dentro di me... "ma che davero??" Per me ha una brutalità intrinseca, se non verso la persona, verso il proprio cervello.
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Eh vabé allora anche le operazioni per rimuovere un tumore sono una violenza al corpo?
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23-10-2016, 21:12
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#132
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Quote:
In vena si può fare ( e neanche sempre ) al ricovero. Dopo no.
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la fanno se non si fidano che prenderesti i farmaci e reputano tu DEBBA prenderli, con quella son sicuri
vai li' una volta al mese e "ti togli il pensiero" (come han detto a me gli psichiatri)
piu' che altro il problema e' che la dose e' particolarmente alta perche' deve durare (man mano l'efficacia del farmaco si dimezza)
e se insorgono effetti collaterali ormai ce l'hai in corpo per cui si puo' fare poco
ribellione mia e sostegno dei genitori son scampata a sta cosa, ognitanto prendo farmaci all'occorrenza se no sarebbe piu' di 10 anni a farmi sistematicamente la puntura e non so come sarei ridotta
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23-10-2016, 21:15
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#133
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Quote:
Originariamente inviata da Phoenix
Nel caso di disturbi psichici, etichettati ad ogni giro di DSM in modo diverso, e di cui non si conosce quasi niente dell'eziologia, mi spieghi come la "cura" può essere efficace ?
È chiaro che sono faramaci designati per migliorare i sintomi, almeno in teoria, e quasi sempre trascurando o sottovalutando gli effetti collaterali, soprattutto a lungo termine
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Tutti i farmaci hanno effetti collaterali. Ma se serve li prendiamo. Per il resto, direi che in reparto si ottengono delle condizioni importanti: primo il riposo, secondo la protezione del paziente dalle sollecitazioni e stress ambientali (è dura dirla, ma l'ambiente familiare spesso fa peggio); terzo assumere regolarmente i farmaci. Tutto questo ha uno scopo: poter instaurare il colloquio. I farmaci da soli non bastano: bisogna parlare, cosa che , al momento del ricovero, è impossibile.
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23-10-2016, 21:16
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#134
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Esperto
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 1,412
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No, mi ricorda di più il defibrillatore. Però usato senza sapere bene perché. Questa però è una mia impressione. Il fatto l'ho riportato sopra, cioè fa ancora parte della cassetta degli attrezzi della psichiatria moderna. Ciascuno poi ne può trarre le conclusioni che preferisce e hai fatto bene a sottolineare che non è per forza come descritto in alcuni film.
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23-10-2016, 21:37
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#135
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Ila,
è giunto il momento di ragionare. Se esiste un farmaco a rilascio di un mese, è perché alcuni ne hanno bisogno. Adesso la vera domanda è: " perché ne ho bisogno?" Da qui posso capire cosa è meglio che io faccia per me!
Io non è che prendo il litio perché sono uno smartphone! Ma perché sono bipolare e ho imparato negli anni a capire cosa è meglio fare o non fare. Io non affido la mia stabilità interamente al farmaco, ma anche alle mie scelte. Negare la malattia non serve; come non serve dare la colpa ai medici come fai tu, che se devi portare gli occhiali, dai la colpa all'oculista e all'ottico.
Hai una malattia: allora informati su cos'è, su come funziona. Fatti una cultura, scambia informazioni con altri che hanno la stessa malattia. Sii padrona del tuo destino, senza perdere tempo a piangere sugli effetti collaterali.
Sii seria. Basta chiacchiere.
Se no mi arrabbio, sai?
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23-10-2016, 21:50
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#136
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Esperto
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 1,697
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
la fanno se non si fidano che prenderesti i farmaci e reputano tu DEBBA prenderli, con quella son sicuri
vai li' una volta al mese e "ti togli il pensiero" (come han detto a me gli psichiatri)
piu' che altro il problema e' che la dose e' particolarmente alta perche' deve durare (man mano l'efficacia del farmaco si dimezza)
e se insorgono effetti collaterali ormai ce l'hai in corpo per cui si puo' fare poco
ribellione mia e sostegno dei genitori son scampata a sta cosa, ognitanto prendo farmaci all'occorrenza se no sarebbe piu' di 10 anni a farmi sistematicamente la puntura e non so come sarei ridotta
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e nn mi ripeterò mai di ripeterlo,usano farmaci obsoleti,che se ti viene un effetto collaterale grave son cazzi..
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23-10-2016, 22:05
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#137
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 521
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Non è vero: io sono entrato che assumevo il litio e mi hanno solo aggiunto lo xanax per dormire ( che ormai tanti lo prendono come l'aspirina). Non ho visto niente di quello che dici, salvo un paziente forte e molto violento.
Ma ora cerchiamo di chiarire una buona volta le cose. E cerca di capire: le cose peggiori che si possono vedere in psichiatria, dipendono dalla malattia, non dalle terapie. Mettiamocelo in testa e per favore, evitiamo di lanciare allarmi falsi e spaventare la gente! Per capirci una buona volta: se vai in ortopedia, vedi la gente tutta spezzata. Bisogna essere cretini per pensare che in ortopedia fracassano le ossa alla gente!
Evidentemente hai visto un brutto reparto, perché c'era gente combinata peggio
Fai il bravino, su!
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No, ho abbastanza esperienza in psichiatria, sia da ricoverato sia da paziente a casa che prende i farmaci (sia con regolarità che con abuso).. Tu certo hai avuto una patologia lieve quindi mi pare il minimo che al di là del litio o xanax non ti davano altro, ma basta anche che tu abbia un LEGGERISSIMO disturbo della personalità o chissa quali altri diagnosi che loro ti fanno, e via di bombe sul cervello. Non ho nulla contro i farmaci/sostanze, anzi. Ma bisogna capire che
1) Non curano niente, sono come una toppa che metti sui pantaloni, e dopo un po' va via e bisogna metterne un'altra o comunque NON ripara i pantaloni come se fossero nuovi, sono solo una soluzione temporanea.
2) Bisogna capirli, essendo sostanzialmente come già detto delle molecole che alterano la chimica, e producono assuefazione e dipendenza, e i dottori ci passano molte volte sopra su questo aspetto, considerandolo una cosa normale o addirittura negandolo e ignorandolo del tutto, quando facevo domande (apposta) al mio psichiatra, per sentire le sue stupide risposte, mi diceva "ma no è impossibile che tu sia dipendente da un farmaco, ma no è impossibile che ti causi disfuzione sessuale...", quando basta che googli 2 minuti il farmaco e vedi che agisce sugli stessi recettori dell'eccitazione, quindi è normale che tu ti senta "piatto" per colpa del farmaco. Solo che non te lo dicono.
Uno schizofrenico con eccesso di dopamina gli danno un cosidetto "stabilizzatore d'umore", che preferisco chiamarlo antipsicotico che rende più l'idea (oltre ad essere il termine corretto)..e in sostanza questo tizio viene calmato, come se gli mettessi delle catene. Ma non è che l'hai curato, lo stai solo tenendo a bada.
Non cerco di fare terrore o disinformazione, ma molta gente crede che la "MEDICINA" (che io preferisco chiamare droga) sia miracolosa, e si butta nelle mani dei medici che poi li rovinano per sempre con mille dipendenze e altre patologie che si aggiungono con il protrarsi dell'assunzione di molteplici farmaci.
La cosa migliore da fare è documentarsi su gli effetti positivi e negativi di ogni sostanza prima di prenderla, capire come agisce, e valutare se e quano prenderla. Mai ascoltare il medico, perchè può pure avere mille lauree ma di sicuro non passa le giornate a testare sostanze e anche se fosse, ogni persona risponde diversamente, quindi non c'è una regola, e loro vanno a tentoni, con la vostra salute, bisogna capirlo. Ho visto gente rimbalzata per più di 20 anni tra comunità e psichiatria, avanti e indietro, e ancora brancolano nel buio per tentare di fargli fare una vita "normale" (e magari ci marciano pure sopra alcuni)
A me (così come ad altri che conosco) hanno solo raccontato la storia dell'orso, o ci hanno girato attorno, ma la verità la sanno i pazienti.. A me dissero che le BDZ erano "tranquille", ma vi assicuro che in confronto ad altre sostanze/droghe, possono essere un inferno. Quindi se riuscite a liberarvi del vostro psichiatra e volete "curarvi" con qualcosa, fatelo con la testa, ma non affidatevi mai alla cieca a loro e prendere tutto alla lettera solo perchè hanno un camice bianco e un diploma appeso alla parete, la vostra esperienza valle mille volte la loro istruzione.
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Ultima modifica di ndm; 23-10-2016 a 22:11.
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23-10-2016, 22:08
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#138
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Ila,
è giunto il momento di ragionare. Se esiste un farmaco a rilascio di un mese, è perché alcuni ne hanno bisogno. Adesso la vera domanda è: " perché ne ho bisogno?" Da qui posso capire cosa è meglio che io faccia per me!
Io non è che prendo il litio perché sono uno smartphone! Ma perché sono bipolare e ho imparato negli anni a capire cosa è meglio fare o non fare. Io non affido la mia stabilità interamente al farmaco, ma anche alle mie scelte. Negare la malattia non serve; come non serve dare la colpa ai medici come fai tu, che se devi portare gli occhiali, dai la colpa all'oculista e all'ottico.
Hai una malattia: allora informati su cos'è, su come funziona. Fatti una cultura, scambia informazioni con altri che hanno la stessa malattia. Sii padrona del tuo destino, senza perdere tempo a piangere sugli effetti collaterali.
Sii seria. Basta chiacchiere.
Se no mi arrabbio, sai?
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ma ovvio
sono seguita da uno psichiatra attualmente
ci vado una volta al mese
e finalmente ho trovato uno che non mi obbliga a prendere farmaci
nel pubblico
va da se' che all'evenienza devo e sono io stessa a regolarmi
chiaramente lui e' uno psichiatra, dice se e' necessario, fa i ricoveri, fa i tso
non e' che io non leggo
leggo tanto, anzi
a modo mio
e spero adesso di aver trovato un modo mio per evitare prossime crisi, vedremo (non lo dico perche' vi sembrerebbe ridicolo, comunque sono seguita, non sono una pazza furiosa in fuga e ricercata)
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23-10-2016, 23:46
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#139
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Bene, Ila, tieniti informata sulla tua malattia. Io so a cosa serve il litio, cosa cura bene e cosa meno bene. So che tende a fare ingrassare, ma ho preso pochi chili ( ma tutti sulla panza, mannaggia!). Pazienza, ma sto bene.
Ma il punto importante è che ho imparato a curarmi a casa i lievi, ma ugualmente pericolosi, episodi maniacali: trasformo , per un giorno o due, casa mia in una clinica psichiatrica. Chiudo i contatti col mondo. Niente TV, computer e smartphone. Praticamente una rottura di palle imposta, come in psichiatria. Questo non me lo ha detto il medico, lo faccio io. Se non faccio così, rischio di perdere amici e lavoro.
Pensa che sono invidiato per essere calmo, che per un bipolare è un complimento stratosferico.
Altro esempio: faccio di tutto per evitare i conflitti sociali. Piuttosto a volte passo per fesso. Non mi rovino la piazza, perché in quella piazza ci devo tornare.
Sono strategie che funzionano, perché da molti anni non vado più in pronto soccorso e non ci sono più ricoveri.
Sono scelte consapevoli. Fai anche tu le tue e starai meglio. La malattia non ce la siamo scelta, ma la possiamo amministrare, in modo che faccia meno male possibile.
Dai retta a me, che sono vecchio e non alle intemperanze giovanili.
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24-10-2016, 15:13
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#140
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Adesso sono le 15.00 e sono in una crisi ansio-depressiva. Ma più ansio. Adesso devo fare lo psichiatra di me stesso. Mi sembra che alcune cose siano andate storte e sono in allarme. Bisogna che sappia pormi in una condizione di quiete, prima di darmi delle risposte.
Ma trovare la quiete non è facile. Purtroppo non basta mettersi a letto. Bisogna che resti in camera, ad annoiarmi.
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Ultima modifica di cancellato16573; 24-10-2016 a 16:34.
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