milton erickson

Come spin off della discussione fobic teacher, chiedo agli utenti del forum di descrivere un insegnante che nella loro memoria si è rivelato sufficientemente buono da essere ricordato...questo perchè ho l'impressione che nella mente di molti l'insegnante ideale sia una figura tanto idealizzata da essere difficilmente riscontrabile nella realtà..e anche per capire cosa può fare appunto un insegnante per lasciare il segno in senso positivo

MEandjustMe

Solo una maestra delle scuole dell'infanzia ora in pensione che ancora mi saluta quando mi incontra. Forse anche una alle elementari, la maestra di inglese, abbastanza giovane e molto meno severa delle altre maestre, forse perché era insegnante da poco e ancora non aveva perso la passione, non so. Poi dopo queste due non credo ce ne siano state altre. Gli insegnanti di medie e superiori sono stati dei veri stronzi e addirittura fino a prima di finire la scuola speravo crepassero tutti.
Forse lo spero ancora, bah.

Claire86

La mia maestra di italiano delle elementari. Perché ricordo ancora tutto ciò che mi ha insegnato, l'amore che mi ha trasmesso per la lettura e la scrittura, il suo modo di coinvolgere perfino me che ero la più timida e riservata della classe. Lei ci teneva tantissimo a me e voleva che mi sbloccassi e parlassi di più, infatti anche nelle recite di Natale e di fine anno mi assegnava sempre parti importanti e non ricordo di essermi mai vergognata al momento di andare in scena. Non mi faceva sentire strana o diversa, non faceva nemmeno la mamma anche perché era già sulla cinquantina quindi forse avrebbe potuto essere anche nostra nonna per età, ma era una maestra di altri tempi che con l esempio, la dolcezza ma anche la disciplina e le regole mi ha dato tanto. Vorrei andarla a trovare un giorno, sono sicura che le farebbe tantissimo piacere, ora ha settant'anni ed è vedova e vive da sola, io la penso e la nomino spesso e le voglio un gran bene

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Hor

La supplente di italiano delle medie. È durata solo un mesetto, ma in quel breve periodo ricordo che invece che insistere sul tedioso curriculum scolastico, ci faceva leggere racconti di fantascienza (e riflettere sugli stessi) genere letterario che ho imparato a conoscere e amare proprio in quel periodo.
Oltre a questo ricordo che sapeva dialogare con tutti gli alunni, e rispettarli in quanto persone, ci trattava come individui e non come vasi da riempire di nozioni.
Era molto giovane, e come detto più sopra, forse proprio per questo sapeva entrare in sintonia con noi giovanissimi.

Con quasi tutti gli altri docenti, invece, sono stato assai sfortunato: incompetenti, frustrati, incapaci, spocchiosi... sarà anche per questo che lungo tutte le scuole dell'obbligo ho sempre studiato assai poco.

Zenfone2

Nessuno in particolare.

Ansiaboy

prof di storia del quinto anno superiori perché ti metteva voti alti solo perché faceva il dettato e le ripetevi le cose a pappagallo

prof di corso di recupero di matematica perché era veramente brava ad insegnare e incuriosire e a far capire le cose

poi c'erano altri prof che facevano morir dal ridere anche per le gaffe che facevano ma quando spiegavano sempre na noia


la prof di inglese delle medie mi uccideva dal ridere quando traduceva papale papale i compiti sbagliati in inglese all'italiano

anche la prof di musica delle medie era esilarante
"ta ta taaaaaaa taaaaaa"

una volta mentre parlava con la prof di inglese dicendo "sono tutta eccitata" e il mio compagno di banco buffone si è messo a ridere immaginandoci il doppio senso

e la prof gli fa "perché ridi? dai adesso mi dici perché ridi? voglio sapere perché ridi"
ero morto, mi faceva male lo stomaco da quanto ridevo

Noriko

Un buon insegnante secondo me deve avere entusiasmo e passione.

Pochi spalancavano gli occhi nel piacere di spiegare una lezione.

milton erickson

fino ad ora spopolano i supplenti e le insegnanti delle elementari..

Crystal

Ogni lvl di scuola, elementari, medie, superiori ho sempre avuto un professore che mi prendesse in simpatia...forse perché ero diverso, più sensibile... forse perché trasmettevo tenerezza o perché comprendevano che la mia timidezza era d'ostacolo per esprimere buone capacità intellettive...
Alle elementari era la maestra di Italiano e Storia (in totale ne avevo 3), e una supplente della maestra d'Italiano, della quale presi pure una piccola cotta adolescenziale ... alle medie era il professore di Italiano che mi difendeva a spada tratta, mettendomi pure in imbarazzo a volte, e la professoressa di Matematica a cui credo stessi particolarmente a cuore perché erano tutti sorrisoni e gentilezze...una volta mi ha pure fatto conoscere sua mamma...?!? durante l'ora di ginnastica, e continuò a parlargli di me tutta l'ora, pure lì mettendomi in imbarazzo e non capendo mai cosa caspita gli raccontasse...forse gli ricordavo qualcuno...boh

Alle superiori un Professore di igiene alimentare e la Prof. di Francese.
Ma io non ho mai dato spazio a nessuno per risultare particolarmente simpatico...ero timido ed introverso, al limite ero educato...ma non mi sembrava niente di particolarmente eclatante da prendermi sempre d'esempio o da essere simpatizzato...quindi ulteriore vergogna a gogo...

Questi li ricordo volentieri come ottimi professori e brave persone.
Poi ce ne sono stati altri di particolarmente rilevanti come capacità d'insegnamento e passione del loro lavoro.. Il prof d'Inglese e quella di Matematica della seconda superiore erano veramente veramente capaci. Sapevano tenere la classe, trasmettevano interesse, passione, mai noiosi o superficiali, e sempre perfettamente organizzati nella proposta del programma scolastico.

varykino

alle elementari , avevo la maestra stefania , la amavamo tutti , era proprio una persona brava , comprensiva , solare , insegnava bene .... me la ricorderò per sempre .

tutti quelli che so venuti dopo da cestinare dal primo all ultimo .

Atlas

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claire

Yeeeeeeeeee

claire

Tante colleghe mi hanno insegnato qualcosa,anche quelle che per altri versi non mi piacciono.
Ricordo con affetto una maestra che non ho piú rivisto,in classe sua facevo sostegno e mi pareva di essere a casa lí dentro,quando c'era lei c'era un bel clima, si stava bene.