a stare a contatto virtuale con gente che si considera sociofobica, non considerandomi io sociofobica, uscendo capisco il perché di molti comportamenti che prima non riuscivo a decodificare.
tipo se qualcuno mi guarda male o mi evita non penso subito che mi odia o che mi giudica male o che pensa che sia una pazza pericolosa, ma penso che la cosa potrebbe non dipendere da me ed essere parte del suo carattere.
io che mi definisco invece come molto timida/emotiva e in ansia in certe situazioni sociali ( e vedo anche molti di voi così :wink: ), parlando con voi e leggendovi e poi uscendo sono molto più comprensiva ed empatica nei confronti di chi si sente inadeguato, fuori posto, inetto, insicuro che è poi la ragione e/o la conseguenza dell'essere in ansia. secondo me.
Più la ragione però.
anche lì, la differenza è che prima leggevo i disagi e i down relazionali come qualcosa contro di me, una specie di delirio di persecuzione, adesso no. o almeno molto meno.
non + sono così importante, ecco. non sempre sono così importante. ed è un sollievo.
però non è solo per il forum, per tutto il resto anche :wink: