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Vecchio 05-07-2011, 21:06   #1
bum
Principiante
 

Salve, anche per me, come diceva Sartre, l'inferno sono gli altri. Sono nuovo di questo sito, non so bene se definirmi un socio-fobico. Ho parecchi problemi nel mio relazionarmi con gli altri, tanto che in questi giorni ho preso la decisione di prendermi un periodo di ritiro lontano da tutti, una sorta di astensione dai rapporti con gli altri. Vorrei incominciare a capirci qualcosa di più su queste mie difficoltà, per poi poterle in qualche modo affrontare. Cercavo un testo che mi potesse aiutare a cominciare a comprendere meglio e ho pensato di chiedere qua un consiglio, perchè ho visto che non è facile trovare libri validi. Vi ringrazio molto.
Vecchio 05-07-2011, 21:20   #2
Intermedio
L'avatar di ABARTH
 

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Salve, anche per me, come diceva Sartre, l'inferno sono gli altri. Sono nuovo di questo sito, non so bene se definirmi un socio-fobico. Ho parecchi problemi nel mio relazionarmi con gli altri, tanto che in questi giorni ho preso la decisione di prendermi un periodo di ritiro lontano da tutti, una sorta di astensione dai rapporti con gli altri. Vorrei incominciare a capirci qualcosa di più su queste mie difficoltà, per poi poterle in qualche modo affrontare. Cercavo un testo che mi potesse aiutare a cominciare a comprendere meglio e ho pensato di chiedere qua un consiglio, perchè ho visto che non è facile trovare libri validi. Vi ringrazio molto.
non so che testo consigliarti... ma il mio consiglio è evita di prenderti periodi di isolazione... che poi ci fai il callo
Vecchio 05-07-2011, 22:43   #3
Banned
 

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Salve, anche per me, come diceva Sartre, l'inferno sono gli altri. Sono nuovo di questo sito, non so bene se definirmi un socio-fobico. Ho parecchi problemi nel mio relazionarmi con gli altri, tanto che in questi giorni ho preso la decisione di prendermi un periodo di ritiro lontano da tutti, una sorta di astensione dai rapporti con gli altri. Vorrei incominciare a capirci qualcosa di più su queste mie difficoltà, per poi poterle in qualche modo affrontare. Cercavo un testo che mi potesse aiutare a cominciare a comprendere meglio e ho pensato di chiedere qua un consiglio, perchè ho visto che non è facile trovare libri validi. Vi ringrazio molto.
che domanda strana...sei vaghissimo scommetto però che hai già un ambito di riferimento... sarei curioso di sapere qual'è un esempio di un testo che porteresti con te, se puoi dirlo?
Vecchio 05-07-2011, 23:01   #4
bum
Principiante
 

Abarth: io credo sia utile, non intendo fare l'eremita per sempre.

Grande Fobia: sono vaghissimo perchè non so neanche io cosa mi posso aspettare da un libro. Beh...cercavo qualcosa tipo: Le difficoltà nelle relazioni umane e come disfarsene in meno di una vita. Insomma qualcosa di abbastanza generico che riguardi la difficoltà nella relazione. Credo, forse a torto, che abbiano tutte una qualche radice comune (?). Grazie, ciao
Vecchio 06-07-2011, 00:23   #5
Intermedio
L'avatar di Hamelech
 



Do you wanna know a secret?


Leggere non serve a nulla. Quando si legge troppo, infine la lettura si torna un sostituto della vitta, e così chi legge si torna più infelice che chi non legge nulla. Triste consolazione è la lettura, la ignoranza è la felicità.
Vecchio 06-07-2011, 00:51   #6
Intermedio
L'avatar di fabius
 

Anche io sono dell'idea che piu ci si isola dal mondo è peggio è... perche ci si abitua, e a lungo andare si sta bene anche da soli (star bene magari no, ma ci si abitua e si sente meno la mancanza e la voglia di uscire)
Vecchio 06-07-2011, 10:10   #8
Banned
 

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Salve, anche per me, come diceva Sartre, l'inferno sono gli altri. Sono nuovo di questo sito, non so bene se definirmi un socio-fobico. Ho parecchi problemi nel mio relazionarmi con gli altri, tanto che in questi giorni ho preso la decisione di prendermi un periodo di ritiro lontano da tutti, una sorta di astensione dai rapporti con gli altri. Vorrei incominciare a capirci qualcosa di più su queste mie difficoltà, per poi poterle in qualche modo affrontare. Cercavo un testo che mi potesse aiutare a cominciare a comprendere meglio e ho pensato di chiedere qua un consiglio, perchè ho visto che non è facile trovare libri validi. Vi ringrazio molto.
guarda ci sto lavorando, ma ti assicuro che entro la settimana pubblico sul sito i miei 10 consigli "caserecci" per aiutarci a uscire da depressione e fobia... sono il frutto di 4 anni di esperienze passate da fobico, spero potranno aiutare qualcuno
Vecchio 06-07-2011, 11:26   #9
Esperto
L'avatar di Who_by_fire
 

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Do you wanna know a secret?


Leggere non serve a nulla. Quando si legge troppo, infine la lettura si torna un sostituto della vitta, e così chi legge si torna più infelice che chi non legge nulla. Triste consolazione è la lettura, la ignoranza è la felicità.
Chi è quel tizio con due pedine di go in mano?
Vecchio 06-07-2011, 12:43   #10
Esperto
 

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Originariamente inviata da Who_by_fire Visualizza il messaggio
Chi è quel tizio con due pedine di go in mano?
Mi pare uno di Lost, anche se non ne sono sicuro perché non seguo la serie.
Vecchio 06-07-2011, 17:01   #11
Banned
 

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Salve, anche per me, come diceva Sartre, l'inferno sono gli altri. Sono nuovo di questo sito, non so bene se definirmi un socio-fobico. Ho parecchi problemi nel mio relazionarmi con gli altri, tanto che in questi giorni ho preso la decisione di prendermi un periodo di ritiro lontano da tutti, una sorta di astensione dai rapporti con gli altri. Vorrei incominciare a capirci qualcosa di più su queste mie difficoltà, per poi poterle in qualche modo affrontare. Cercavo un testo che mi potesse aiutare a cominciare a comprendere meglio e ho pensato di chiedere qua un consiglio, perchè ho visto che non è facile trovare libri validi. Vi ringrazio molto.
Fai un favore personale, ti conviene evitare i periodi di isolamento, iniziamo tutti così, poi questi ''periodi'' diventano settimane, mesi, anni, vita.
Vecchio 08-07-2011, 08:27   #12
bum
Principiante
 

Grazie a tutti...per il testo,proverò a cercare. Per quanto riguarda il periodo di "ritiro": so quello che faccio. Non è una fuga, ma un necessario distacco, una momentanea presa di distanza che mi aiuterà a capire i miei errati schemi mentali legati allo stare con gli altri...beh, almeno lo spero. Ciao
Vecchio 11-07-2011, 12:11   #13
bum
Principiante
 

Un sano momento di distacco permette di recuperarsi, di riprendere coscienza di dove finiscono gli altri e iniziamo noi, di reimparare a prendersi cura di sè, di porre rimedio al senso di "diluizione" negli Altri.
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