Ciao, ho 23 anni e studio musica; non so se la fobia sociale possa essere una causa o una conseguenza ma sta di fatto che tra le varie cose non sto bene con le persone, non so conoscerne di nuove, non so parlare del più e del meno, non so avere contatto fisico; ho qualche amico (quasi tutti con disagi simili, quasi tutti che hanno, hanno appena cambiato città; da quando sono partiti mi sento particolarmente solo, passo le giornate ad andare in libreria o in biblioteca a guardare cose e studiare sperando che qualcuno mi parli - vorrei farlo io, ma ora come ora non ne sarei capace) ma preferisco stare al massimo con due-tre persone alla volta perché in gruppi più ampi comincio a sentirmi a disagio, non so con chi parlare e mi isolo. Mi sento distante dalle cose, le gambe sono sempre molli e la testa pesante. Ho paura di sbagliare cosa dire. Ultimamente ho paura di uscire la sera da solo. 'Tra le altre cose' sono improduttivo, ossessivo, ansioso e angosciato. Mi vergogno del mio corpo. Non conosco motivazioni (da bambino ero brillante e spensierato) e l'unica ipotesi ragionevole è che non ho preso bene l'essermi lasciato con le due ragazze con cui sono stato - ma c'è anche da dire che molte 'asocialità' le avevo già da prima (al liceo non ho mai rivolto la parola a molti dei miei compagni di classe e la prima ragazza l'ho avuta quasi diplomato, la prima uscita effettiva l'ho fatta attorno ai diciassette anni).