ciao a tutti
premetto che non sono del tutto certa di avere una fobia sociale, qualcosa sicuramente non va ma non saprei dire che cosa con esattezza.
mi riconosco in molte delle descrizioni che ho letto nel forum, in particolare per quanto riguarda l'università, il disagio durante le pause tra una lezione e l'altra. più in generale l'incapacità di guardare chiunque (e proprio chiunque, dal vicino di banco alla commessa del supermercato) negli occhi..o al limite di fissarli stile ipnotizzatore/seduttrice fatale
..e via dicendo, potrei stare qui una vita ad elencarvi tutte le cose fuori dal normale ma non avrebbe particolarmente senso
[non saprei dire con esattezza in quale forum ho letto tutto ciò non essendo ancora molto pratica del sito, ma credo da qualche parte in 'ansia e stress' o forse in 'timidezza']
quello che non trovo nei vari messaggi è in un certo senso la volontà di isolamento ovvero "meglio soli che male accompagnati", mi spiego: preferisco passare per snob o chissà che altro piuttosto che dovermi annoiare ascoltando i soliti discorsi o sulla serata al plastic o su come quest'anno vadano di moda le gonna con lo strascico dietro (così pare...) o chissà che altro! vi riconoscete in questa cosa e sono io che non l'ho 'colta' nei vostri posts oppure non centra nulla?
ma sono io che sono prevenuta?
ovviamente sbaglio pensando che tutti i miei compagni di corso siano superficiali ed essenzialmente vuoti (ma neanche tanto, vado in cattolica
), qualcuno di decente o addirittura interessante lo si trova sempre..ma fare amicizia non mi interessa/non sembra valere l'immenso sforzo sociale richiesto. d'altra parte mi da fastidio essere sempre sola, ma lo preferisco al dover fare dei compromessi
spero di essermi spiegata
che ne pensate?
anche al di la della classificazione 'fobica'/'non fobica'?
in ogni caso vi "ringrazio" per avermi fatto sentire un pochino meno strana confrontandomi con le vostre esperienze