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		|  06-07-2009, 11:54 | #1 |  
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			Secondo voi quanto sono correlate le cose? Faccio un esempio. Se c'è un motivo,un esperienza o qualsiasi altro nella nostra vita che all'apparenza non pensiamo possa incidere e la neghiamo ma che al solo pensiero ci procura una rabbia infinita può essere quello l'origine della nostra depressione.
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		|  06-07-2009, 12:18 | #2 |  
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			Forse dipende dal pensare di non sentirsi amati o di non sentirsi considerati da nessuno.
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		|  06-07-2009, 14:58 | #3 |  
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			si per me si, la rabbia associata all'impotenza di modificare ciò che ci ha provocato sofferenza e rabbia penso possa sfociare o almeno contribuire alla depressione, sempre se si è portati ad averla. 
l'insoddisfazione incide nella depressione, specie se associata alla rabbia di non saper reagire nelle situazioni spiacevoli della vita.
 
ma è sempre una mia opinione è    |  
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		|  06-07-2009, 15:08 | #4 |  
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					Originariamente inviata da minavagante  si per me si, la rabbia associata all'impotenza di modificare ciò che ci ha provocato sofferenza e rabbia penso possa sfociare o almeno contribuire alla depressione, sempre se si è portati ad averla. 
l'insoddisfazione incide nella depressione, specie se associata alla rabbia di non saper reagire nelle situazioni spiacevoli della vita.
 
ma è sempre una mia opinione è   |  esatto la depressione dopo quando 6 in ripresa pensi soltanto alla vendetta 
 
io  ho il mio libro nero ad esempio  
uno del mio paese quando ero piccolo che gia avevo problemi di vista  mi chiamava cieco  ora l,anno scorso ha avuto un incidente è rimasto in carrozzellla secondo voi cs devo fare io ora  avete visto che dio c,e x tutti
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		|  06-07-2009, 16:20 | #5 |  
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					Originariamente inviata da eze   è rimasto in carrozzellla secondo voi cs devo fare io ora  avete visto che dio c,e x tutti |  Chissà cosa deve aver fatto di male mia madre, più di vent'anni fa....
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		|  06-07-2009, 16:32 | #6 |  
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					Originariamente inviata da Jeanne  Chissà cosa deve aver fatto di male mia madre, più di vent'anni fa.... |  anche a me che sn quasi cieco le parole di questo hanno fatto male  
potrei dirgli se viene a correre
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		|  06-07-2009, 16:36 | #7 |  
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			mi rimbomba in testa quando diceva deridendomi  se mi serviva il cane
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		|  06-07-2009, 16:56 | #8 |  
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					Originariamente inviata da eze  esatto la depressione dopo quando 6 in ripresa pensi soltanto alla vendetta 
 io  ho il mio libro nero ad esempio
 uno del mio paese quando ero piccolo che gia avevo problemi di vista  mi chiamava cieco  ora l,anno scorso ha avuto un incidente è rimasto in carrozzellla secondo voi cs devo fare io ora  avete visto che dio c,e x tutti
 |  eh la peppa che cattiveria, solo perchè ti dava del "cieco" da piccolo, sei felice di quello che gli è capitato.Impara a perdonare !
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		|  06-07-2009, 17:02 | #9 |  
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					Originariamente inviata da brontolone  eh la peppa che cattiveria, solo perchè ti dava del "cieco" da piccolo, sei felice di quello che gli è capitato.Impara a perdonare ! |  no lo faceva cn troppa cattiveria mi rimbomba in testa ancora quando diceva che mi dava il cane x farmi trasportare  bruciano queste ferite è inutile che mi dai contro 
è cosi cm dico io credimi fa male  ora gli chiedo se viene a correre al parco
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		|  06-07-2009, 17:20 | #10 |  
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			quindi se c'è qualcosa che ti rimbomba nella testa, se ti vuoi bene e vuoi stare meglio, devi andare dallo psicologo....
 
oppure se sei un fake smettere di scrivere queste cavolate che non fanno per niente ridere.
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		|  06-07-2009, 17:26 | #11 |  
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					Originariamente inviata da J4ck  quindi se c'è qualcosa che ti rimbomba nella testa, se ti vuoi bene e vuoi stare meglio, devi andare dallo psicologo....
 oppure se sei un fake smettere di scrivere queste cavolate che non fanno per niente ridere.
 |  ok dallo psicologo ma credi che io nn meritavo rispetto xche anche essere quasi ciechi è una malattia ? rispondimi x favore ?giuro gli chiederò se viene a correre al parco . seguiro il tuo consiglio x quanto riguarda lo psicologo  
 xfavore  nn datemi contro  io sn qua sl x chiedere aiuto  x confrontarmi  cn voi
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		|  06-07-2009, 18:14 | #12 |  
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			davvero lo segui...beh allora dicci poi come và con lo psicologo... 
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per il resto: Tu hai 28 anni (come mè  , bene l'evento che tu descrivi è successo quando eri piccolo..ora non sò cosa intendi per piccolo ma penso 10 anni-15anni...
 
A quell'età la maggior parte dei ragazzi è poco maturo anzi direi per niente, quindi il fatto di prendere in giro l'amico che mette gli occhiali lo trovo in un certo senso normale (nel contesto di quell'età alla nostrà età sarebbe da deficenti), il dare il cane ecc lo trovo già + pesante ma sta di fatto che a quell'età si è immaturi io non penso che quel ragazzino volesse infierire cosi tanto su di te...
 
Inoltre penso che il tempo faccia ricordare le cose in modo diverso.. ovvero il pensare e ripensare ad una cosa la fà vedere enorme invece magari in realtà eri stato preso in giro una volta e basta e magari in modo scherzoso...OK HA FATTO MALE a dirtelo ma da bambino quante stupiadate e cavolate si fanno???? 
 
Eravate dei bambini spesso da bambini si dicono delle cose che non si pensano nemmeno...un es. dopo che i bambini iniziando ad andare alle scuole elementari vengono a casa e danno della troia alla mamma o altre parolacce.....
 
------ 
Ma ritorniamo ai giorni nostri, il tuo amico è sulla sedia a rotelle...e tu UOMO 28enne vai a chidergli se vuole venire a correre?!?!!!? una battuta del genere la forse non la fanno nemmeno i bambini di 10 anni....
 
Non ha senso come battuta...e come se ti tirassi uno schiffo adesso e poi dopo 10 anni mi vedi in giro e me lo ridai indietro...
 
anzi no mi sbaglio un senso ce l'ha..il senso è la parola vendetta...
 
anchio ho provato una volta questo shifoso sentimento chiamato vendetta...qui sò di cosa stai parlando... però io ora sono libero da questo sentimento e sto veramente bene anche con la persona per la quale l'avevo provavo...Io non sò cosa si provi a compiere la vendetta perchè fortunamente era solo nei miei pensieri e meno sono liberato prima di vendicarmi...
 
Però penso che alla fine non porta a nulla di buona...penso che l'hai visto anche in questo forum dove hai insultato + volte delle ragazze che non centravano nulla...
 
Nei tuoi messaggi si legge tutto il tuo ODIO, RABBIA che prima o poi scoppieranno...ora sta a te decidere come usate tutta questo dolore puoi vendicarti con tutti e terminare i tuoi anni da solo odiando tutto e tutti (compreso TE STESSO)...oppure con l'aiuto magari di uno psicologo cercare di RISOLVERE TUTTE LE QUESTIONI PASSATE CHE TI RODONO E TI CAUSANO QUESTO DOLORE INFINITO!!!!!!!!
 
a tè la scelta....la seconda è la + difficile, però alla fine quando si finisce un lavoro difficile si è sempre + soddisfatto di quando si fanno delle cavoltate....
 
boh...è da 20 minuti che penso e scrivo e ora vado a casa.   |  
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		|  06-07-2009, 19:16 | #13 |  
	| Esperto 
				 
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			mah, io la relazione la vedrei un po' al contrario
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		|  06-07-2009, 21:04 | #14 |  
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					Originariamente inviata da J4ck  davvero lo segui...beh allora dicci poi come và con lo psicologo... 
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per il resto: Tu hai 28 anni (come mè), bene l'evento che tu descrivi è successo quando eri piccolo..ora non sò cosa intendi per piccolo ma penso 10 anni-15anni...
 
A quell'età la maggior parte dei ragazzi è poco maturo anzi direi per niente, quindi il fatto di prendere in giro l'amico che mette gli occhiali lo trovo in un certo senso normale (nel contesto di quell'età alla nostrà età sarebbe da deficenti), il dare il cane ecc lo trovo già + pesante ma sta di fatto che a quell'età si è immaturi io non penso che quel ragazzino volesse infierire cosi tanto su di te...
 
Inoltre penso che il tempo faccia ricordare le cose in modo diverso.. ovvero il pensare e ripensare ad una cosa la fà vedere enorme invece magari in realtà eri stato preso in giro una volta e basta e magari in modo scherzoso...OK HA FATTO MALE a dirtelo ma da bambino quante stupiadate e cavolate si fanno???? 
 
Eravate dei bambini spesso da bambini si dicono delle cose che non si pensano nemmeno...un es. dopo che i bambini iniziando ad andare alle scuole elementari vengono a casa e danno della troia alla mamma o altre parolacce.....
 
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Ma ritorniamo ai giorni nostri, il tuo amico è sulla sedia a rotelle...e tu UOMO 28enne vai a chidergli se vuole venire a correre?!?!!!? una battuta del genere la forse non la fanno nemmeno i bambini di 10 anni....
 
Non ha senso come battuta...e come se ti tirassi uno schiffo adesso e poi dopo 10 anni mi vedi in giro e me lo ridai indietro...
 
anzi no mi sbaglio un senso ce l'ha..il senso è la parola vendetta...
 
anchio ho provato una volta questo shifoso sentimento chiamato vendetta...qui sò di cosa stai parlando... però io ora sono libero da questo sentimento e sto veramente bene anche con la persona per la quale l'avevo provavo...Io non sò cosa si provi a compiere la vendetta perchè fortunamente era solo nei miei pensieri e meno sono liberato prima di vendicarmi...
 
Però penso che alla fine non porta a nulla di buona...penso che l'hai visto anche in questo forum dove hai insultato + volte delle ragazze che non centravano nulla...
 
Nei tuoi messaggi si legge tutto il tuo ODIO, RABBIA che prima o poi scoppieranno...ora sta a te decidere come usate tutta questo dolore puoi vendicarti con tutti e terminare i tuoi anni da solo odiando tutto e tutti (compreso TE STESSO)...oppure con l'aiuto magari di uno psicologo cercare di RISOLVERE TUTTE LE QUESTIONI PASSATE CHE TI RODONO E TI CAUSANO QUESTO DOLORE INFINITO!!!!!!!!
 
a tè la scelta....la seconda è la + difficile, però alla fine quando si finisce un lavoro difficile si è sempre + soddisfatto di quando si fanno delle cavoltate....
 
boh...è da 20 minuti che penso e scrivo e ora vado a casa.  |  concordo su tutta la linea la vendetta non porta mai ad una soddisfazione personale, visto che dopo ci rendiamo conto di essere scesi allo stesso livello di chi ci ha fatto del male.
 
penso invece che canalizzare tutta questa rabbia con l'aiuto di un terapeuta ti dia una piena soddisfazione perchè sei riuscito a migliorarti ed a non diventare come chi ti ha fatto del male.
 
spero di essermi spiegata e di non essere fraintesa   |  
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		|  06-07-2009, 21:06 | #15 |  
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					Originariamente inviata da J4ck  davvero lo segui...beh allora dicci poi come và con lo psicologo... 
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per il resto: Tu hai 28 anni (come mè), bene l'evento che tu descrivi è successo quando eri piccolo..ora non sò cosa intendi per piccolo ma penso 10 anni-15anni...
 
A quell'età la maggior parte dei ragazzi è poco maturo anzi direi per niente, quindi il fatto di prendere in giro l'amico che mette gli occhiali lo trovo in un certo senso normale (nel contesto di quell'età alla nostrà età sarebbe da deficenti), il dare il cane ecc lo trovo già + pesante ma sta di fatto che a quell'età si è immaturi io non penso che quel ragazzino volesse infierire cosi tanto su di te...
 
Inoltre penso che il tempo faccia ricordare le cose in modo diverso.. ovvero il pensare e ripensare ad una cosa la fà vedere enorme invece magari in realtà eri stato preso in giro una volta e basta e magari in modo scherzoso...OK HA FATTO MALE a dirtelo ma da bambino quante stupiadate e cavolate si fanno???? 
 
Eravate dei bambini spesso da bambini si dicono delle cose che non si pensano nemmeno...un es. dopo che i bambini iniziando ad andare alle scuole elementari vengono a casa e danno della troia alla mamma o altre parolacce.....
 
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Ma ritorniamo ai giorni nostri, il tuo amico è sulla sedia a rotelle...e tu UOMO 28enne vai a chidergli se vuole venire a correre?!?!!!? una battuta del genere la forse non la fanno nemmeno i bambini di 10 anni....
 
Non ha senso come battuta...e come se ti tirassi uno schiffo adesso e poi dopo 10 anni mi vedi in giro e me lo ridai indietro...
 
anzi no mi sbaglio un senso ce l'ha..il senso è la parola vendetta...
 
anchio ho provato una volta questo shifoso sentimento chiamato vendetta...qui sò di cosa stai parlando... però io ora sono libero da questo sentimento e sto veramente bene anche con la persona per la quale l'avevo provavo...Io non sò cosa si provi a compiere la vendetta perchè fortunamente era solo nei miei pensieri e meno sono liberato prima di vendicarmi...
 
Però penso che alla fine non porta a nulla di buona...penso che l'hai visto anche in questo forum dove hai insultato + volte delle ragazze che non centravano nulla...
 
Nei tuoi messaggi si legge tutto il tuo ODIO, RABBIA che prima o poi scoppieranno...ora sta a te decidere come usate tutta questo dolore puoi vendicarti con tutti e terminare i tuoi anni da solo odiando tutto e tutti (compreso TE STESSO)...oppure con l'aiuto magari di uno psicologo cercare di RISOLVERE TUTTE LE QUESTIONI PASSATE CHE TI RODONO E TI CAUSANO QUESTO DOLORE INFINITO!!!!!!!!
 
a tè la scelta....la seconda è la + difficile, però alla fine quando si finisce un lavoro difficile si è sempre + soddisfatto di quando si fanno delle cavoltate....
  
boh...è da 20 minuti che penso e scrivo e ora vado a casa.  |  si farò la psicoterapia ma anche l,altra cosa  mi dispiace ma nn riesco  a nn pensare tanti anni fa che mi gridavano di prendere il cane  x farmi trasportare
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		|  06-07-2009, 21:49 | #16 |  
	| Esperto 
				 
				Qui dal: Dec 2007 
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					Originariamente inviata da eze  ma nn riesco  a nn pensare tanti anni fa che mi gridavano di prendere il cane  x farmi trasportare |  Eze, se posso vorrei dirti una cosa. Io penso che qualcuno (tanti anni fa) ti abbia "stupidamente" e forse "involontariamente" ferito. Vivere nel rancore, a causa di stupidità altrui, per quanto ci abbiano ferito, non va bene. Non va bene perchè il rancore frena la tua vita.  
Adesso questa persona ha i suoi problemi a cui pensare.  
Adesso, questa persona ha già capito che cosa significhi non essere più abili come prima. Adesso, questa persona, è una persona diversa da quella che ti aveva ferito in passato.  
Allora volevo consigliarti, se ce la fai, di provare compassione per lei, perchè soltanto quando avrai superato la tua rabbia, riuscirai a sentirti meglio. 
Lo so che suona dura, ma prova a vedere questa tua sofferenza anche da altre angolazioni. Credo non sia un caso che tu abbia potuto provarla, perchè significa che diventerai sempre più forte. Fai tesoro di questa cosa importante che ti è accaduta, tanti anni fa. 
Ciao
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				 Ultima modifica di Jeanne;  06-07-2009 a 21:51.
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		|  06-07-2009, 21:55 | #17 |  
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				Qui dal: May 2008 
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					Originariamente inviata da Jeanne  Eze, se posso vorrei dirti una cosa. Io penso che qualcuno (tanti anni fa) ti abbia "stupidamente" e forse "involontariamente" ferito. Vivere nel rancore, a causa di stupidità altrui, per quanto ci abbiano ferito, non va bene. Non va bene perchè il rancore frena la tua vita. Adesso questa persona ha i suoi problemi a cui pensare.
 Adesso, questa persona ha già capito che cosa significhi non essere più abili come prima. Adesso, questa persona, è una persona diversa da quella che ti aveva ferito in passato.
 Allora volevo consigliarti, se ce la fai, di provare compassione per lei, perchè soltanto quando avrai superato la tua rabbia, riuscirai a sentirti meglio.
 Lo so che suona dura, ma prova a vedere questa tua sofferenza anche da altre angolazioni. Credo non sia un caso che tu abbia potuto provarla, perchè significa che diventerai sempre più forte. Fai tesoro di questa cosa importante che ti è accaduta, tanti anni fa.
 Ciao
 |   farò la psicoterapia xò anch,io stupidamente ed involontariamente  sento la neccessita di chiedergli se viene a correre al parco
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		|  06-07-2009, 22:01 | #18 |  
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				      | 
			
			Se pensi ti possa servire per stare meglio, fallo. Ci sono infinite possibilità sulle conseguenze della richiesta che gli farai. A questo punto, sei tu che manovri le armi. Ad ogni causa, un effetto, è una legge fisica.
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		|  06-07-2009, 22:04 | #19 |  
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				Qui dal: May 2008 
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					Originariamente inviata da Jeanne  Se pensi ti possa servire per stare meglio, fallo. Ci sono infinite possibilità sulle conseguenze della richiesta che gli farai. A questo punto, sei tu che manovri le armi. Ad ogni causa, un effetto, è una legge fisica. |  cioe quello che mi ha causato lui nn conta allora  
e sl la mia difesa
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		|  06-07-2009, 22:08 | #20 |  
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				Qui dal: Dec 2007 
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				      | 
			
			Quello che ti ha causato lui è un effetto di una sua causa (o problema). Il tuo, invece, è quello di capire che attraverso il rancore non risolverai mai un tubo.
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