Relazionarsi con una persona assillante

Dylan64 · 20-04-2016, 15:02

Ciao a tutti, è il mio primo post ufficiale.
Circa un anno fa ho riallacciato i rapporti con un vecchio compagno di classe delle elementari che non vedevo da allora. Inizialmente mi ha anche fatto piacere, mi sono trovato bene, e mi ha pure dato una mano a trovare qualche lavoretto occasionale da fare durante i miei studi universitari. Negli ultimi mesi però si è dimostrato una persona particolarmente assillante e incline all'autodistruzione. Beve molto e fa anche uso di droghe (anche sei mai in mia presenza). Caratterialemente siamo anche l'opposto, io non bevo, non fumo, sono un tipo abbastanza tranquillo mentre lui è tutto l'opposto. Il punto è che se inizialmente mi trovavo bene, ora mi trovo ad avere questa amicizia malata basata sulla sua dipendenza nei miei confronti, non mi da spazio, non mi fa mai respirare, mi chiama o scrive praticamente quasi ogni giorno pensando mi faccia piacere ma io a dirla tutta lo trovo semplicemente un comportamento assillante, quasi da stakler. Ho provato a spiegargli che sono una persona indipendente e che ho bisogno dei miei spazi, di vedere altre persone e che non ho la necessità di ricevere le sue chiamate o messaggi ogni singolo giorno ma ogni volta fa "orecchie da mercante" e dopo qualche giorno di tregua torna "all'attacco". A me dispiace, perchè mi sta anche simpatico però veramente mi sta facendo impazzire... ormai quando vedo una sua chiamata mi sale un'ansia enorme e non so più che fare. Sembra che lui misuri l'amicizia più sulla quantità di tempo che passa con le persone che non sulla qualità. Avete consigli su come comportarmi con una persona così? Sono l'unico che non sente l'esigenza di vedere e sentire un amico ogni santo giorno o anche secondo voi è un comportamento eccessivo? Aiutatemi sono disperato

Ansiaboy · 20-04-2016, 15:39

prova a rispondergli dopo ore i giorni e dicendogli che ti connetti poco su internet

Still Ill · 20-04-2016, 16:00

Io quando una persona diventa secondo me "assillante" sparisco, perché non riuscirei a dirgli in faccia che mi sta stufando.
Non rispondo ai messaggi/chiamate, rispondo in maniera fredda e cose così, finora ha sempre funzionato...

cancellato15324 · 20-04-2016, 17:09

E' effettivamente un atteggiamento eccessivo, anche a me stresserebbe, poi comunque ognuno sa che bisogno ha di interazioni, non c'è un modo più giusto di un altro, è questione di carattere, se per te è troppo, è troppo, c'è poco da fare.
Se parlarci non serve a nulla, inizia ad evitarlo, non rispondere sempre, oppure rispondi scocciato, distaccato, con ritardo, dì che hai da fare, che non hai voglia, etc.
Alla fine le opzioni sono due: o lo capisce da solo, o si incazza/offende, ma se lo fa, puoi sempre rispondere di avergli spiegato più volte che ti assillava e che non hai bisogno di un contatto quotidiano, poi deciderà lui se darsi una calmata e rispettare i tuoi spazi, o restare incazzato, in ogni caso è un suo problema.
Le amicizie devono essere un piacere, non uno stress, se ti viene l'ansia ogni volta che ti chiama, non mi sembra giusto nei tuoi confronti e non ci guadagna nessuno.

Dylan64 · 20-04-2016, 19:35

Prima di tutto grazie per i vostri contributi.
Il problema è che se non rispondo ai messaggi via internet mi chiama al telefono, se non rispondo alla chiamata mi richiama dopo un po'. Se io non lo richiamo, il giorno dopo mi chiede perchè non l'ho più richiamato e se mi comporto in maniera più fredda e distaccata come già ho provato a fare e come mi avete suggerito inizia a chiedermi se ho problemi, se sto male ecc e quindi diventa ancora più assillante perchè vuole fare la parte di quello che ti sta vicino a tutti i costi se hai problemi e non capisce che la causa è egli stesso. Lui tra l'altro mi considera tra i suoi migliori amici e crede che sia normale comportarsi in questo modo con tutti quelli che sente più vicini a lui... Io vi dico solo che il mio migliore amico lo vedo si e no una o due volte al mese (ragioni di studio/lavoro,città diverse... so che è anche poco), poi ci sentiamo anche per messaggi per carità, ma nonostante questo il nostro rapporto di amicizia è più solido che mai, anzi... ne ha solo guadagnato visto che poi apprezzo di più il tempo che passo con lui. Proverò a seguire i vostri consigli, anche se in parte l'ho già fatto... solo che credo arriverà un momento in cui sbotterò se non lo capisce da solo... ma a questo punto ne va della mia salute mentale...

pokorny · 20-04-2016, 20:00

Puoi sempre tentare di fingere un umore estremamente basso con la solita tecnica del sandwich che spesso aiuta: "ti sono sempre affezionato" / "ma sono un po' giù di corda" / "ma ti sono sempre affezionato e ci sentiamo quando sto meglio".

Drogato o meno, nessuno resiste alla mancanza di riscontro. Ti ci possono volere mesi ma alla fine mollerà. A me ha funzionato sempre e senza eccezioni. I problemi caso mai vengono dopo, o almeno capita a me che così facendo alla fine sono rimasto solo e isolato. Nel mio caso non c'è mai stata un'attenzione tanto morbosa (uno dei rari vantaggi dell'essere invisibile e beta) ma il problema per me è che si è sempre trattato di persone o più sole di me per cui ero la stampella-unico-che-li-ascoltava oppure, più spesso, persone con una vita migliore della mia e allora scattava il misto tra invidia e depressione.

Insomma, ci riuscirai, questo è garantito. Ma spero che non sia il tuo solo amico perché potrebbe darsi che lo rimpiangeresti.

Dylan64 · 20-04-2016, 20:16

@pokorny grazie! Comunque no, in realtà ho anche altri amici, pochi ma per mia scelta, credo infatti nel famoso detto "pochi ma buoni"... non sono mai stato il tipo da avere la compagnia con cui uscire, ho sempre preferito coltivare poche amicizie ma più profonde: a volte è andata bene, a volte ho trovato persone stronze, ma alla fine sono contento così.