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01-06-2005, 12:34
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#21
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Guest
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Se avete visto ieri sera Ballarò vi sarete potuti rendere conto di quanto fossero fiacche e inconsistenti le ragioni del fronte astensionista. Ma il punto più basso credo l'abbia raggiunto il deputato di FI LA LOGGIA il quale ha motivato il suo no all'eterologa perché "poco naturale". Ma come fa un politico ad argomentare in modo tanto stupido? Ma se la scienza offre la possibilità ad una coppia di avere un figlio in questo modo, che diritto si ha di proibirlo perché "contronatura"? Opponendo cioè ragioni di tipo morale. Ma poi dico questi cattolici, quei credenti, così attenti alla vita dell'embrione e così distratti quando si tratta di difendere la vita "in carne ed ossa" (vedi iraq e dintorni).Signori, se non vogliamo un ritorno oscurantista sarà meglio decidersi ad andare a votare e votare sì!!!
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01-06-2005, 14:24
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#22
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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....pero',io donna un giorno che mi sposero' non accetterei mai qualora mi accorgessi di non riuscire a restare incinta di avere il figlio da un'altra persona che non so neanche chi e'.....un figlio e' soltanto frutto dell'amore di due persone e basta....almeno io la penso cosi'!!!
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01-06-2005, 14:58
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#23
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Intermedio
Qui dal: Feb 2005
Ubicazione: Italia
Messaggi: 139
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anche io se non dovessi rimanere incinta non ricorrerei alla fecondazione assistita ,ma questo è ciò che riguarda me ! ognuno deve essere in grado di scegliere la propria etica
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01-06-2005, 15:52
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#24
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Guest
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Nessuno Wendy ti obbliga a ricorrere a quel tipo di fecondazione se non la desideri, ma non vedo perché tu debba impedirla a chi non condivide la tua morale. Non fa nulla di male una coppia che desidera avere un figlio in quel modo. Non sono dei criminali! Tra l'altro non si proibisce un bel niente con questa legge, si costringe solo le persone ad andare all'estero. Questo proibizionismo allora a cosa serve? A nessuno. Poi non mi piace niente quel discorso sui figli "frutto dell'amore". Neanche un bambino abbandonato conosce i propri genitori. Padre e madre si saranno pure conosciuti nel procrearlo, ma non mi sembra tanto un frutto dell'amore il loro se poi hanno deciso di scaricarlo in qualche istituto. Eppure ci sono coppie che poi li adottano, li accolgono e li amano come propri figli. Che differenza c'è allora fra l'adottare un bambino o ricorrere alla fecondazione eterologa? Da un punto di vista sostanziale nessuna. Dietro c'è sempre un sentimento d'amore che guida. Perché allora proibire l'eterologa e non l'adozione?
Non capisco quindi queste stigmatizzazioni. Parlate tanto di amore universale e "siamo tutti fratelli" e "figli di dio", poi però senza il minimo pudore e vergogna arrivate a definire i bambini nati con l'eterologa dei MOSTRI?
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01-06-2005, 16:38
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#25
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Principiante
Qui dal: Apr 2005
Messaggi: 93
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mi hai toloto le parole di bocca insider
io mi meraviglierei davvero di trovare donne che non siano per il si. anche perchè questa legge di merda le considera poco più che degli strumenti da parto
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01-06-2005, 16:50
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#26
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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Insider hai perfettamente ragione...io ho soltanto parlato per me,poi ognuno ovviamente la pensa come vuole....
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03-06-2005, 12:22
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#27
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Principiante
Qui dal: Apr 2005
Messaggi: 93
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Quote:
Originariamente inviata da Francesco
Qui in Sardegna i referendum sono cinque; il quinto è sulle scorie radioattive.
Ovviamente darò cinque si, anche solo per il gusto di vedere la faccia che faranno i mei colleghi di Comunione e Liberazione alla vittoria dei si. :lol:
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ahimè, caro francesco, io temo che invece i ciellini brinderanno alla vittoria dell'astensionismo
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03-06-2005, 13:28
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#28
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Principiante
Qui dal: Apr 2005
Ubicazione: Svizzera
Messaggi: 59
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ragazzi ho bisogno d'aiuto, sono un'italiana all'estero e ho ricevuto da qualche giorno il materiale per il referendum (é in assoluto la prima volta che ricevo materiale di voto dall'italia...). Non voglio astenermi dal voto perché non voglio di certo dare ragione alla chiesa. dove posso trovare info sulle tematiche di voto??
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03-06-2005, 13:39
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#29
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Guest
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Cody non portare sfiga... Io confido sull'intelligenza delle persone e credo che il quorum verrà raggiunto.
Manu puoi trovare informazioni qui: http://www.comitatoreferendum.it/
Comunque da me i più scatenati sono quelli di SCIENZA e VITA. Fanno campagna per l'astensione porta a porta coi loro volantini pieni di bugie.
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03-06-2005, 15:13
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#30
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Principiante
Qui dal: Apr 2005
Messaggi: 93
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Quote:
Originariamente inviata da insider
Io confido sull'intelligenza delle persone
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è proprio su questo che sono pessimista :?
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04-06-2005, 09:52
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#31
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Principiante
Qui dal: May 2005
Messaggi: 60
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..
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04-06-2005, 16:58
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#32
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Guest
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Meglio stendere un velo pietoso su Rutelli. Meno male che si definiva un libertario
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04-06-2005, 23:32
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#33
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Esperto
Qui dal: Jan 2005
Ubicazione: Ravenna
Messaggi: 782
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Quote:
Originariamente inviata da WEndy
....pero',io donna un giorno che mi sposero' non accetterei mai qualora mi accorgessi di non riuscire a restare incinta di avere il figlio da un'altra persona che non so neanche chi e'.....un figlio e' soltanto frutto dell'amore di due persone e basta....almeno io la penso cosi'!!!
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Nemmeno io so se ricorrerei alla fecondazione assistita, ma proprio come donna voglio poter scegliere io se ricorrervi o no... se io e il mio compagno non riuscissimo ad avere figli, vorrei avere davanti tutte le possibilità che la medicina mi può offrire.
vedi, nella mia famiglia c'è stata una adozione... a fonte dell'assoluta impossibilità di portare a termine una gravidanza, venne fatta questa scelta. Io non so di chi sia "biologicamente" figlio mio cugino, e né a me né a nessuno in famiglia è mai importato nulla, non ci siamo mai posti il problema.
Credo che nel caso della fecondazione eterologa sia la stessa cosa.
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05-06-2005, 13:04
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#34
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Guest
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Credo che nel caso della fecondazione eterologa sia la stessa cosa.
Sì è la stessa cosa, ma vai a farglielo capire ai cattofondamentalisti. Una delle argomentazioni fasulle che usano è che "il bambino crescerebbe con gravi disturbi psicologici" (cito testualmente da un volantino di SCIENZA & VITA) come se non conoscere il padre o la madre portasse davvero a queste conseguenze. Un mio compagno delle superiori era adottato, tra l'altro da una coppia cattolicissima. Lui lo sapeva io e gli altri pure e mai nessuno ne ha fatto un problema, né lui è cresciuto traumatizzato
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05-06-2005, 18:48
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#35
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Principiante
Qui dal: Mar 2005
Ubicazione: Italia
Messaggi: 33
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no sulla fecondazione eterologa.per il resto tutti si
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05-06-2005, 19:42
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#36
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Guest
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X i DUBBIOSI
Vi è chi sostiene che il bambino nato da eterologa possa avere problemi di identità?
Ma l'identità di una persona non ha una base esclusiva o prevalente nel patrimonio genetico. L'identità si costruisce nella socialità, nelle relazioni affettive e parentali, nella reazione agli stimoli ambientali. Pensare che sia invece esclusivamente il patrimonio genetico a determinare la personalità di un individuo significa ricadere in un banale determinismo e in un materialismo vecchio stampo.
C'è chi sostiene che vi sia un diritto a conoscere le proprie radici genetiche.
Occorre distinguere fra questione di principio e casi specifici. In casi di particolari malattie che rendano necessarie conoscenze storiche sul proprio patrimonio genetico, quasi tutte le legislazioni prevedono che si possa rendere nota l'identità del donatore o della donatrice tramite l'intervento di un giudice che lo autorizzi. Per quanto riguarda la questione di principio, direi che si tratta di un diritto secondario rispetto ad altri diritti. Rispetto, ad esempio, al diritto alla libertà riproduttiva, a realizzare la propria personalità anche attraverso la procreazione. Non può trattarsi di un diritto universale. I bambini abbandonati, ad esempio, non potranno mai conoscere la loro storia genetica. Inoltre, addirittura un articolo della stessa legge '40 prevede che essa venga violata quando prescrive che l'uomo non può disconoscere un bambino nato da fecondazione eterologa col suo esplicito consenso.
Alcuni obiettano che in questo modo si mina la famiglia basata sul legame di sangue.
La consanguineità è importante, ma non è l'unico fondamento del legame familiare.
Se accettassimo questa premessa e portassimo la posizione all'estrema conseguenza, dovremmo non riconoscere legittimità alle famiglie con figli adottati. E invece, una grande conquista culturale e di civiltà è l'accettazione di una pluralità di modelli familiari: vi è la famiglia mononucleare, ma anche quella allargata o ricomposta con figli provenienti da precedenti matrimoni, quella affidataria e adottiva, con bambini che provengono da altri paesi e da altre etnie. È cambiata anche la cultura della genitorialità: a quella biologica si accompagna in maniera sempre più diffusa quella sociale. La genitorialità biologica coincide sempre meno con quella giuridica e sociale. Essa ha diverse vie per affermarsi e realizzarsi. Dovrebbero avere tutte eguale legittimità giuridica e morale.In realtà, col richiamo alla consanguineità come fondamento esclusivo del legame familiare si impedisce alle coppie con problemi gravi di sterilità di creare una famiglia.
Nel caso dell'eterologa si ha una genitorialità per metà biologica e per metà sociale.
Nel caso di un bambino con gamete da donatore si ha una genitorialità mista, che contiene l'aspetto biologico e quello sociale e relazionale insieme. Alcuni traggono forza e solidità anche da questa complessità. Ma io credo che vi sia un'altra motivazione importante: il fatto che la fecondazione eterologa mantiene la nascita. E la nascita è un evento straordinario nella costruzione di una famiglia, al quale difficilmente si rinuncia.
E cosa si risponde a coloro che suggeriscono alle coppie con problemi di sterilità di adottare anziché ricorrere all'eterologa?
Che adozione e tecnica eterologa sono due percorsi diversi, che richiedono diversi atteggiamenti e percorsi di elaborazione soggettiva. Vi sono coppie che passano più facilmente dall'uno all'altro quando i tentativi di fecondazione assistita falliscono, per altre il passaggio è difficile o impossibile. Per loro è più accettabile il ricorso alla donazione di gamete. Sono scelte che vanno rispettate.
Ma non dovrebbe esserci un limite al desiderio, anche al desiderio di avere un figlio?
Intanto, dobbiamo tenere conto del fatto che stiamo parlando del desiderio più umano che possa esistere: il desiderio di avere un figlio. Quale donna o quale uomo non lo ha desiderato in un qualche momento della sua vita? Per quel che riguarda il limite, io sono una sostenitrice dell'etica della responsabilità e della cultura del limite. Ma in un campo che attiene alla sfera delle scelte riproduttive, cioè della sfera più intima e privata, il limite non può essere imposto per legge. Non può esserlo sia perché uno stato liberale non può invadere quella sfera e deve ritrarsi, sia perché è un divieto che può essere facilmente disatteso andando all'estero. Non vi è nessuna legge al mondo che vieti l'eterologa. Con la legge 40 siamo diventati un'isola infelice in Europa.
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06-06-2005, 09:04
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#37
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Guest
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pero'.. bisogna tenere conto che ci sono tanti bambini che potrebbero che vivono in condizioni disagace... senza genitori e senza affetto... perchè non aiutarli?
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06-06-2005, 14:48
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#38
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Intermedio
Qui dal: Oct 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 269
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l'importante è andare a votare,NO ALL'ASTENSIONISMO.
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06-06-2005, 15:03
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#39
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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Insider scusa io ancora non ho capito se sei un uomo o una donna....perche' dici "....sono una sostenitrice....?"
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06-06-2005, 15:10
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#40
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Guest
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> Insider scusa io ancora non ho capito se sei un uomo o una donna
Ma le risposte mica sono mie!! Sono FAQ che ho trovato sul sito dell'Unità nello speciale sui quesiti referendari. Non so chi ponga le domande e nemmeno chi sia la donna che risponde
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