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25-06-2022, 13:06
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#81
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,171
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Non pensare a recuperare, pensa a costruire
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25-06-2022, 13:20
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#82
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
È sempre colpa di chi è fobico ed evitante.
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Non è colpa del fobico-evitante, però se noi tante cose non le vogliano o possiamo fare, gli altri cosa dovrebbero fare? Rinunciare a quello che vogliono fare per venire a fare la passeggiata al parco solitario con noi? Difficile lo facciano. Secondo me bisognerebbe di più puntare sugli incontri tra fobici tramite forum, magari nuove app, etc. Il problema è che spesso i fobici non vanno d'accordo neanche fra di loro, per vari motivi: comorbilità, diversa gravità della fobia, etc.
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25-06-2022, 13:34
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#83
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Non è colpa del fobico-evitante, però se noi tante cose non le vogliano o possiamo fare, gli altri cosa dovrebbero fare? Rinunciare a quello che vogliono fare per venire a fare la passeggiata al parco solitario con noi? Difficile lo facciano. Secondo me bisognerebbe di più puntare sugli incontri tra fobici tramite forum, magari nuove app, etc. Il problema è che spesso i fobici non vanno d'accordo neanche fra di loro, per vari motivi: comorbilità, diversa gravità della fobia, etc.
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Appunto. L'unica speranza sarebbe con persone che hanno gli stessi problemi, o problemi simili, in teoria dovrebbero capire meglio. Purtroppo però, e lo si vede benissimo anche qui, non ci si capisce, anzi ci si attacca e ci si provoca e a volte ci si prende pure in giro, nonostante chi più, chi meno, abbiamo problemi simili.
Figuriamoci se fuori, la gente normale e ben inserita in società ha voglia /tempo di stare appresso a persone problematiche.
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25-06-2022, 18:34
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#84
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Oggi sono tutti frenetici, non ti cagano fra un po' manco se sei attraente figuriamoci normale o con problemi di merda.
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25-06-2022, 18:59
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#85
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Temo, e spero sinceramente di sbagliarmi, che chi ha questo genere di problemi, non sia proprio compatibile col fare le cose e avere le situazioni che hanno gli altri, e di conseguenza, qualsiasi cosa si faccia per uscire da situazioni simili, non porti sostanzialmente a niente.
Ripeto, spero di sbagliarmi.
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25-06-2022, 21:26
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#86
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Temo, e spero sinceramente di sbagliarmi, che chi ha questo genere di problemi, non sia proprio compatibile col fare le cose e avere le situazioni che hanno gli altri, e di conseguenza, qualsiasi cosa si faccia per uscire da situazioni simili, non porti sostanzialmente a niente.
Ripeto, spero di sbagliarmi.
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Lo penso anch'io, da situazioni così se ne esce solo con l'aiuto di qualcuno...a trovarlo...
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25-06-2022, 21:47
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#87
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Dove non vorrei stare
Messaggi: 1,063
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Che dovrei dire io che socialmente ho 12 anni e anagraficamente 38...
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26-06-2022, 08:13
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#88
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Ma stai sperando di sbagliarti perché sei convinto che solo attraverso realtà comuni ci sia una sorta di riscatto?
Questa era la polemica mia e di altri nel tuo topic "Cosa non mi è mai interessato".
Perché in questo caso io spererei proprio il contrario, se sono situazioni che non mi interessano non vorrei mai che qualcuno mi faccia il lavaggio del cervello convincendomi che devo farmele piacere perché solo tramite queste ci sia una sorta di salvezza.
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No, spero di sbagliarmi sul fatto che siamo incompatibili col resto del mondo. Non c'è nessuna polemica da fare,
Penso semplicemente che il mondo la fuori non abbia né tempo né voglia di capire /aspettare persone problematiche. Il motivo è semplice. Ci sono miliardi di persone nel mondo da scegliere, quindi nessuno /a è disposto /a a stare con persone problematiche. Tutto qui.
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26-06-2022, 09:53
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#89
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 735
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Discussione molto interessante, su un tema su cui rifletto da anni.
Io in adolescenza e periodo universitario facevo tutto ciò che facevano le ragazze "normali": uscivo spesso, facevo le vacanze con gli amici, feste e simili (la discoteca non l'ho mai amata però infatti ci sono andata raramente). Naturalmente i problemi relazionali erano sempre presenti e mi hanno reso la vita più complicata ma alla fine ho passato il periodo in qualche modo: col senno di poi credo di essermi fatta trascinare dagli eventi, mi sono circondata da persone più o meno affini e ho fatto le mie esperienze.
L'unico piccolo dettaglio è che non ho mai avuto manco l'ombra di una relazione.
Per quella (e nemmeno, visto che fu una lunga ma semplice frequentazione ma dove almeno fisicamente mi sono sbloccata) ho dovuto attendere i 30 anni passati.
Adesso sono di nuovo sola da diverso tempo, la fissa per quello non mi è passata del tutto, e naturalmente mi ritrovo spesso a fare il punto.
E riflettendo nonchè parlandone con amici fidati ho capito che effettivamente anche per gli esterni non sembra mica così finita la storia. A 35 anni, con un lavoro a tempo pieno e gli amici quasi tutti sposati e fidanzati se non con figli,sembra impossibile dare una svolta se non l'hai data alla tua vita quando avevi 20-25 anni ed eri nel pieno delle possibilità, ma ho capito che è anche qui tutta una questione di atteggiamento.
Perchè a 20 anni io mi consideravo una mezza sfigata e pensavo sempre "il ragazzo arriverà" ma non è mai arrivato. Se a 35 continuo così dubito che qualcosa si smuova, no?
E io tendo tantissimo, ma TANTISSIMO, all'autocommiserazione e al lamento, però sono giunta a questa conclusione: dipende (quasi) tutto da me.
Com'è che, altrimenti, vedo e sento di persone "messe peggio" che invece ce la fanno? Gente senza un lavoro o con gravi problemi di salute magari?
La vita è nel presente, ma io mi crogiolo nelle mancanze del passato e nei rimpianti.
Prima cambio questa visione e meglio è.
Facile a dirsi, e oggettivo che gli ostacoli soprattutto psicologici e il senso di inadeguatezza peggiorano con l'età, nonchè le possibilità di farcela effettivamente (certe capacità nelle dinamiche relazionali si acquisiscono anche con l'esperienza ovvio), ma stare fermi a rifletterci secondo me è utile per cercare di sbloccare la situazione anche a piccoli passi, soprattutto per poi non doversi trovare, 10 anni dopo, a dire: ma quando potevo, perchè non l'ho fatto?
Credo sia proprio un dovere morale che abbiamo verso noi stessi: non rassegnamoci (questa me l'ha detta un mio amico solo da sempre al quale dicevo che ormai mi sto abituando a stare sola e non vale nemmeno la pena provare a cambiare le cose, in un momento di scoraggiamento).
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26-06-2022, 10:15
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#90
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da confusa86
Discussione molto interessante, su un tema su cui rifletto da anni.
Io in adolescenza e periodo universitario facevo tutto ciò che facevano le ragazze "normali": uscivo spesso, facevo le vacanze con gli amici, feste e simili (la discoteca non l'ho mai amata però infatti ci sono andata raramente). Naturalmente i problemi relazionali erano sempre presenti e mi hanno reso la vita più complicata ma alla fine ho passato il periodo in qualche modo: col senno di poi credo di essermi fatta trascinare dagli eventi, mi sono circondata da persone più o meno affini e ho fatto le mie esperienze.
L'unico piccolo dettaglio è che non ho mai avuto manco l'ombra di una relazione.
Per quella (e nemmeno, visto che fu una lunga ma semplice frequentazione ma dove almeno fisicamente mi sono sbloccata) ho dovuto attendere i 30 anni passati.
Adesso sono di nuovo sola da diverso tempo, la fissa per quello non mi è passata del tutto, e naturalmente mi ritrovo spesso a fare il punto.
E riflettendo nonchè parlandone con amici fidati ho capito che effettivamente anche per gli esterni non sembra mica così finita la storia. A 35 anni, con un lavoro a tempo pieno e gli amici quasi tutti sposati e fidanzati se non con figli,sembra impossibile dare una svolta se non l'hai data alla tua vita quando avevi 20-25 anni ed eri nel pieno delle possibilità, ma ho capito che è anche qui tutta una questione di atteggiamento.
Perchè a 20 anni io mi consideravo una mezza sfigata e pensavo sempre "il ragazzo arriverà" ma non è mai arrivato. Se a 35 continuo così dubito che qualcosa si smuova, no?
E io tendo tantissimo, ma TANTISSIMO, all'autocommiserazione e al lamento, però sono giunta a questa conclusione: dipende (quasi) tutto da me.
Com'è che, altrimenti, vedo e sento di persone "messe peggio" che invece ce la fanno? Gente senza un lavoro o con gravi problemi di salute magari?
La vita è nel presente, ma io mi crogiolo nelle mancanze del passato e nei rimpianti.
Prima cambio questa visione e meglio è.
Facile a dirsi, e oggettivo che gli ostacoli soprattutto psicologici e il senso di inadeguatezza peggiorano con l'età, nonchè le possibilità di farcela effettivamente (certe capacità nelle dinamiche relazionali si acquisiscono anche con l'esperienza ovvio), ma stare fermi a rifletterci secondo me è utile per cercare di sbloccare la situazione anche a piccoli passi, soprattutto per poi non doversi trovare, 10 anni dopo, a dire: ma quando potevo, perchè non l'ho fatto?
Credo sia proprio un dovere morale che abbiamo verso noi stessi: non rassegnamoci (questa me l'ha detta un mio amico solo da sempre al quale dicevo che ormai mi sto abituando a stare sola e non vale nemmeno la pena provare a cambiare le cose, in un momento di scoraggiamento).
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Già che hai fatto belle esperienze a 20 25 anni è tanto, io sto a zero e non faccio un cazzo.
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26-06-2022, 10:24
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#91
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da confusa86
dipende (quasi) tutto da me.
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Si, appunto, "quasi", perché il nostro carattere non dipende mica solo da noi, è in buona parte innato.
Quote:
Originariamente inviata da confusa86
Credo sia proprio un dovere morale che abbiamo verso noi stessi: non rassegnamoci (questa me l'ha detta un mio amico solo da sempre)
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Si va bene non rassegnarsi.. ma pure questo che è solo da sempre.. va bene non rassegnarsi, ma neanche aspettarsi il miracolo dal cielo.
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26-06-2022, 10:25
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#92
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 735
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Già che hai fatto belle esperienze a 20 25 anni è tanto, io sto a zero e non faccio un cazzo.
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E secondo me la chiave è capire il motivo.
Mancanza di amici e di occasioni? Oppure le occasioni ci sono ma siamo bloccati?
Che poi, "belle esperienze": ho fatto esperienze comuni a tanti coetanei ma vivendole spesso molto male, soprattutto per l'ansia che avevo nei rapporti interpersonali e la mia insicurezza.
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26-06-2022, 10:28
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#93
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 735
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Si, appunto, "quasi", perché il nostro carattere non dipende mica solo da noi, è in buona parte innato.
Si va bene non rassegnarsi.. ma pure questo che è solo da sempre.. va bene non rassegnarsi, ma neanche aspettarsi il miracolo dal cielo.
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Certo.
Aspettando il miracolo come facevo io a 25 anni non ho risolto niente infatti.
Ma se uno cambia un po' l'atteggiamento, e parlo anche di fare cose da soli che ci piacciono e ci rendono felici, pian piano anche con gli altri staremo meglio e aumenteranno le occasioni scambio.
Almeno io ho notato questo.
Agire è sempre meglio di non fare nulla ecco.
Facendo nulla la probabilità è 0, facendo qualcosa aumenta un minimo.
Certo non dipende tutto da noi come ho già detto appunto, ma anche da situazioni oggettive sia esterne che (attenzione) interne (per quello la terapia secondo me mi sarebbe utile).
Altra cosa: dopo i 40 sarà meno facile fare amicizie (i coetanei già accasati non hanno tutto sto tempo e interesse per aperitivi o cene) ma chi è single si da più da fare, non è da sottovalutare questo aspetto se parliamo di solitudine sentimentale.
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26-06-2022, 10:47
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#94
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da confusa86
Altra cosa: dopo i 40 sarà meno facile fare amicizie (i coetanei già accasati non hanno tutto sto tempo e interesse per aperitivi o cene) ma chi è single si da più da fare, non è da sottovalutare questo aspetto se parliamo di solitudine sentimentale.
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In base alla mia esperienza questo te lo posso smentire.
Dopo i 40 i single si isolano e non gli interessa stare con altri single. Molti si circondano di animali. Sono quasi più inclusive le coppie, non le neo-coppie, ma quelle di lunga data. Io però non voglio trascorrere il tempo con le coppie, mi sembra sempre che mi manca qualcosa e che loro sono arrivati/realizzati ,anche se poi non è detto che sia così.
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26-06-2022, 11:11
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#95
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 735
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
In base alla mia esperienza questo te lo posso smentire.
Dopo i 40 i single si isolano e non gli interessa stare con altri single. Molti si circondano di animali. Sono quasi più inclusive le coppie, non le neo-coppie, ma quelle di lunga data. Io però non voglio trascorrere il tempo con le coppie, mi sembra sempre che mi manca qualcosa e che loro sono arrivati/realizzati ,anche se poi non è detto che sia così.
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Probabilmente dipende dai casi (comunque questa cosa delle coppie storiche l'ho notata anche io).
Però se il o la single 40enne cerca, secondo me si accorciano i tempi rispetto a quando si ha un'età più giovane.
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26-06-2022, 11:15
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#96
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Ci possono essere persone single che potrebbero trovare interesse in un'altra persona single ma non sicuramente single problematici, con problemi e blocchi e fobie eccetera eccetera.
Vedendola dal punto di vista maschile, una da sola può anche trovare interesse in un uomo single della mia età ad esempio, ma sicuramente butterebbero occhi e interesse verso uno non problematico, uno che ha avuto esperienze di relazioni passate, uno che sa districarsi bene nelle situazioni varie, che ha esperienze in vari settori, uno che comunque ha assaggiato la vita.
Non di certo uno single perché problematico e col vuoto alle spalle, senza nessuna esperienza o relazione, un incapace sociale. Penso che siamo tutti d'accordo su questo concetto.
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26-06-2022, 11:45
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#97
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Penso che siamo tutti d'accordo su questo concetto.
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Si indubbiamente si.
Si può essere interessanti come single pure a 60-70-80 anni, però devono essere i single fighi, avventurosi. Non che devi essere chissacchè, ma almeno normale, con skill sociali normali, non dico da mattatore, ma neanche da inibito. Se non hai almeno quei requisiti minimi di sistema fai presto a cadere nel dimenticatoio.
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26-06-2022, 12:32
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#98
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da confusa86
E secondo me la chiave è capire il motivo.
Mancanza di amici e di occasioni? Oppure le occasioni ci sono ma siamo bloccati?
Che poi, "belle esperienze": ho fatto esperienze comuni a tanti coetanei ma vivendole spesso molto male, soprattutto per l'ansia che avevo nei rapporti interpersonali e la mia insicurezza.
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Amici persi nel 2015-2016, poi io mi misi a lavorare, lavoravo e basta come faccio adesso, avevo 3-4 amicia quei tempi che si sono rivelati meschini e sono rimasto solo, poi questi si sono fatti una vita, hanno i loro gruppi e anche se stanno da soli escono ugualmente.
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26-06-2022, 13:42
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#99
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
In base alla mia esperienza questo te lo posso smentire.
Dopo i 40 i single si isolano e non gli interessa stare con altri single. Molti si circondano di animali. Sono quasi più inclusive le coppie, non le neo-coppie, ma quelle di lunga data. Io però non voglio trascorrere il tempo con le coppie, mi sembra sempre che mi manca qualcosa e che loro sono arrivati/realizzati ,anche se poi non è detto che sia così.
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Da 40enne condivido la sensazione, anche io sono un pò cosi a dirla tutta, poi c'è una cosa da valutare mettersi insieme dopo una certa età vuol dire con tutta probabilità essere una coppia senza figli e non so se questa cosa mi stà bene, cioè non so neanche io se vorrei dei figli ma iniziare una relazione sapendo che non si andrà mai oltre all'essere io e lei non mi entusiasma.
Non nascondo che infatti io guardo fondamentalmente a donne tra i 30 e i 40 con cui volendo facendo una pazzia un pò avventata una convivenza e un figlio si potrebbe ancora tentare di farlo.
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26-06-2022, 14:09
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#100
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Siccome non ho voglia di rileggermi tutto il thread, deadsoul è tornata ad aggiornarvi oppure come al solito ha aperto il thread e l'ha lasciato andare, in puro stile tino?
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