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31-12-2016, 16:59
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,455
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Ultima modifica di Locharb; 26-01-2017 a 23:28.
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31-12-2016, 17:02
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,384
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Potrebbe essere un meccanismo di autodifesa
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31-12-2016, 17:02
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#3
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Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
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Si è possibile.
Io ad esempio lo sono diventato.
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31-12-2016, 17:10
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,014
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Dipende, se è la perdita di interesse solo verso quel campo, allora potrebbe essere una forma di autodifesa, come ha già detto qualcuno. Ma se oltre alla perdita d'interesse verso una relazione/ragazze, c'è anche la perdita verso un po' di tutto, allora credo si tratti di depressione
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31-12-2016, 17:22
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Per esperienza personale, c'è stata una forte presa di coscienza dei propri limiti che ha "spento" anche a livello profondo ogni possibilità / speranza a riguardo... un'evidenza talmente semplice, chiara e razionale che non lascia scampo neppure all'inconscio più irriducibile e testardo.
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31-12-2016, 17:23
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,234
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Alla fine come ti può mancare qualcosa che non hai mai conosciuto?Mai avuto relazioni,dici sono stata innamorata,vorrei esserlo di nuovo,provare le stesse sensazioni,ma se non sai che cosa ti sei persa in 34 anni di vita allora mano mano perdi occasioni interesse,rimane solo la domanda perché sei così,perché,è toccato a te essere così!
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31-12-2016, 17:42
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Ci sono periodi nei quali mi sembra che non mi interessi più ma probabilmente è un cercare di negare l'evidenza a me stesso per non stare male
Io temo solo che prima o poi sbroccherò definitivamente
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31-12-2016, 17:44
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 4,421
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Nel mio caso non è una vera e propria perdita di interesse, semplicemente mi vedo sempre più lontana dall'avere una relazione per vari problemi che continuano ad esserci: asocialità, insicurezza, autostima sotto i piedi, paure di qualsiasi tipo. Più passa il tempo e più è difficile fare nuove conoscenze e c'è anche il timore di essere giudicati, non è facile sbloccare certe situazioni. Quindi la reazione di freddezza arriva spontanea perché c'è la consapevolezza di avere dei limiti, troppi limiti e questo porta ancora di più all'isolamento (per quanto mi riguarda).
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31-12-2016, 18:38
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da Suttree
Ci sono periodi nei quali mi sembra che non mi interessi più ma probabilmente è un cercare di negare l'evidenza a me stesso per non stare male
Io temo solo che prima o poi sbroccherò definitivamente
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Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Nel mio caso non è una vera e propria perdita di interesse, semplicemente mi vedo sempre più lontana dall'avere una relazione per vari problemi che continuano ad esserci: asocialità, insicurezza, autostima sotto i piedi, paure di qualsiasi tipo. Più passa il tempo e più è difficile fare nuove conoscenze e c'è anche il timore di essere giudicati, non è facile sbloccare certe situazioni. Quindi la reazione di freddezza arriva spontanea perché c'è la consapevolezza di avere dei limiti, troppi limiti e questo porta ancora di più all'isolamento (per quanto mi riguarda).
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Mi ritrovo spesso con voi, entrambi, su questo tema.
Credo che il disinteresse sia un modo per sopravvivere. E' un compromesso: se ci si tormenta per questo problema forse si può ancora trovare la forza per provare a superarlo, ma se ci si rende conto che proprio non ce la si fa allora si sta molto meglio mettendoci una pietra sopra.
io attualmente non ci riesco, a disinteressarmi e ignorare il problema, però non posso neanche star male tutti i giorni. Come dice Suttree, tra un po' se vado avanti così sbrocco definitivamente.
E allora uno fa i suoi conti: se quando non ci penso sto meglio, allora sarebbe meglio non pensarci.
Solo che vivi a metà.
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31-12-2016, 19:46
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#10
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Avanzato
Qui dal: Nov 2016
Messaggi: 302
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Potrebbe essere semplicemente rassegnazione.
Comunque per chi ha avuto un esperienza simile e sostiene che questo meccanismo sia un autodifesa... la cosa vi ha fatto stare meglio?
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31-12-2016, 19:52
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Per esperienza personale, c'è stata una forte presa di coscienza dei propri limiti che ha "spento" anche a livello profondo ogni possibilità / speranza a riguardo... un'evidenza talmente semplice, chiara e razionale che non lascia scampo neppure all'inconscio più irriducibile e testardo.
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Ci dev'essere stato un qualcosa, un'episodio che ti ha fatto prendere coscienza di ciò..perché di solito uno per quanto ne possa essere consapevole rimane sempre un lumicino di speranza
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31-12-2016, 20:38
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Ci dev'essere stato un qualcosa, un'episodio che ti ha fatto prendere coscienza di ciò..perché di solito uno per quanto ne possa essere consapevole rimane sempre un lumicino di speranza
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Si, sono varie esperienze vissute direttamente... ma poi basta una considerazione: non riesco a gestire e mantenere neppure semplici amicizie... come posso sperare di farlo con relazioni complesse?.
E' come chiedere di gareggiare in una corsa ciclistica a uno che manco sa stare in equilibrio su una bici.
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31-12-2016, 20:48
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,255
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Si può diventare asessuali, come ossessionati dal sesso. Di certo non avere mai avuto relazioni può portare a conseguenze psicologiche serie. Io personalmente ormai mi sono abituato alla mia condizione, e francamente non credo riuscirei a reggere una relazione; alla prima cena coi parenti scapperei.
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31-12-2016, 20:49
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: A 2 passi dalla provincia di Milano
Messaggi: 470
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Quote:
Originariamente inviata da Locharb
Secondo voi, se un maschio o una femmina, per i motivi più disparati non riesce a "fidanzarsi" "mettersi insieme" (ditelo come volete) con un'altra persona, dopo anni e anni di nulla come potrebbe reagire? Quale meccanismo si attuerebbe? E' possibile che diventi "asessuale", che non sia più interessato al sesso? che non sia più interessato ad avere un legame amoroso con nessuno?
Nel mio caso credo che stia accadendo, anche se ancora non si può dire, ma noto che sto gradualmente perdendo ogni tipo di interesse che sia amoroso-sessuale, come se non mi interessasse più, non ne sentissi più il bisogno. (Aggiungo che non ho mai avuto una relazione amorosa).
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Nel mio caso no, la curiosità di sbloccarmi c'è e sempre ci sarà. Più difficile pensare a cosa fare di concreto per far accadere questa cosa (senza pagare, naturalmente ).
Comunque, secondo me, parli così perchè (come me) non hai mai avuto l'opportunità di avere una relazione: nel caso dovesse accadere (te lo auguro), tasterai con mano se il sesso davvero di interessa o meno. Io penso di sì, nel senso che sarebbe una cosa naturale
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31-12-2016, 21:00
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#15
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Principiante
Qui dal: Jan 2016
Messaggi: 33
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Personalmente io sono arrivato già da qualche tempo in una situazione dove non sono neppure certo della mia sessualità.
Sono attratto fisicamente dall'altro sesso? Probabilmente, sì. Riesco a immaginarmi in una relazione con una ragazza? Assolutamente no. Questa considerazione mi porta a chiedermi quanto sia reale quell'attrazione fisica, se in tutto questo tempo magari mi sono sbagliato e in realtà sono gay. Però malgrado non abbia assolutamente nulla contro i gay, faccio fatica ad accettarmi come tale, anche perché non ho alcun elemento su cui basarmi che mi dica che lo sono.
E' una situazione abbastanza brutta, di cui non riesco a venire a capo. Di sicuro sento un certo distacco e "sfiducia" nei confronti di questa parte del mio essere, come se avessi accettato che non funzionerà mai e quindi, perché sobbarcarsi quest'altra scocciatura?
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01-01-2017, 02:42
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#16
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Intermedio
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 127
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Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Nel mio caso non è una vera e propria perdita di interesse, semplicemente mi vedo sempre più lontana dall'avere una relazione per vari problemi che continuano ad esserci: asocialità, insicurezza, autostima sotto i piedi, paure di qualsiasi tipo. Più passa il tempo e più è difficile fare nuove conoscenze e c'è anche il timore di essere giudicati, non è facile sbloccare certe situazioni. Quindi la reazione di freddezza arriva spontanea perché c'è la consapevolezza di avere dei limiti, troppi limiti e questo porta ancora di più all'isolamento (per quanto mi riguarda).
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Condivido pienamente.
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01-01-2017, 14:24
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#17
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da matriX85
Io pure mi ritrovo in questa situazione critica direi, non rassegnato del tutto, ma sento che piu passa il tempo non sai piu che fare, se rassegnarti definitivamente o dannarti senza pero' risolvere il problema.
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Ti dico, io fondamentalmente ho passato tutta la vita a non pensarci. Ho vissuto tranquillo, non c'erano momenti di frizione tra ciò che vivevo e ciò che volevo: la mia vita sociale è sempre stata scarsa, con qualche conoscente e qualche amico, evitamento di situazioni ansiogene, ma stavo bene perché da introverso non sentivo maggiore necessità di scambio. Nel frattempo coltivavo i miei interessi da solo e mi godevo qualche momento di piacere. Insomma una placida solitudine.
Io non ho una grave fobia sociale, ne sono consapevole e ringrazio, quindi sostanzialmente ho fatto una vita su misura delle mie paure: ho vissuto bene nel perimetro che mi era consentito.
Negli ultimi tempi ho iniziato invece a soffrire sempre di più, il pensiero si focalizza su ciò che ti manca e sostanzialmente si tratta di vedere "mezzo vuoto" il bicchiere che prima vedevi "mezzo pieno".
Ora, posto che non riesco, non riesco, non riesco, ad aggiungere acqua a 'sto benedetto bicchiere, che si fa? meglio tornare a come ero prima?
Anche perché nel frattempo il malumore ti toglie il piacere anche nelle cose che prima ti facevano stare bene. Prima una giornata da solo in casa era una benedizione, ora la passo triste sul divano. Stavo meglio prima.
E' che ho paura del futuro: adesso ho 29 anni, quando ne avrò 40 o più, e mi guarderò indietro, sarò ancora di questa idea?
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Ultima modifica di Blue Sky; 01-01-2017 a 14:27.
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01-01-2017, 18:51
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#18
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,854
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tanto se è vero che possibilità di cambiamento proprio non ce ne sono, le cose sono soltanto due: o giungere ad un vero e proprio crollo psicologico oppure intraprendere la via di una quanto più serena possibile accettazione/rassegnazione....la storia del diventare gay o asessuali,mi scuso, ma é una grandissima boiata!!
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Ultima modifica di untipostrano; 01-01-2017 a 18:56.
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01-01-2017, 19:19
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#19
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,265
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Quote:
Originariamente inviata da Suttree
...
Io temo solo che prima o poi sbroccherò definitivamente
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Questo dipende da che tipo sei, non penso ci siano soluzioni buone per tutti.
Io ho alleviato e compensato la mancanza di sesso ricorrendo al voyerismo,
non quello internettiano, ma da guardone.
Ho fatto uso di una girlfriend per il resto. Cioe' per smorzare la pressione sociale
e i pettegolezzi che ti rovinano la reputazione; almeno nei confronti di coloro che ti
conoscono superficialmente e per interesse; tipo l'ambiente di lavoro.
Avro' modo di approfondire se capita ma non credo ci sia molto da aggiungere.
Sono cure palliative, forse non adatte a te che sei molto giovane.
A me servono per ridurre il rischio di "sbroccare".
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01-01-2017, 21:02
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#20
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da no-body
Ho fatto uso di una girlfriend per il resto.
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Cioè una che finge di essere la tua ragazza ?
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