ayrtonsenna

ciao a tutti e buon giovedì...
volevo sottoporvi un quesito,...che rispecchia molto il mio stato attuale...


semplicemente, mi sento in uno stato di rassegnazione, come in un limbo, di non miglioramento se mai, peggioramento.....
devo il mio corpo si logora,... e sopratutto piano piano, assume anche atteggiamenti non sani, come fumare, mangiare male,... e tra l'altro, la mente come dire se ne frega,... c'è uno stato di fermo che porta lentamente verso il basso, in attesa della disperazione e dell'avvenuta disagrazia.... cosa positive ne vedo ben poche.

odoro fumare, disegnare, assemblare computer,... e vicino ho la mia ragazza, ma per il resto .. parentela,... e genitori, solo (mio babbo) solo solo problemi.


il mio problema piu' grande è mio babbo proprio non sopporto il suo carattere,... è la mamma molto malata di alzaimer che purtroppo ancora ora mi condiziona l'esistenza,... e una lavoro da fame.

prospettive... zero... nel senso che non riesco a farmi la mia vita,.. a staccarmi da mio babbo,... sopratutto anche per un fattore economico indipendenza.

quindi... il mio corpo si è come dire rassegnato,... vive, ma si deteriora, per andare avanti fa cose poco sane che non fanno bene alla salute, in piu' è pieno di paure e ansie, in attesa di un giorno che magari succeda chissa' cosa, di brutto.

è come se non ho voglia di reagire.. mi accontento del poco, e non sono mai felice.



quindi in poche parole chiedevo se qualcuno di voi è come me, in questo stato orribile senza vie d'uscite, anzi prossimo al peggioramento.




vado in psicoterapia,... ma serve il giusto perchè poi vivendo con mio babbo l'incubo è costante. proprio con lui non mi trovo, anzi mi spaventa, avrei voluto ricevere tante volte un ti voglio bene....


un bacio a tutti vi stringo forte.

ayrtonsenna

ragazzi neanche un parola di buon cuore... mi sento abbandanato...

Allocco

Beh Ayrton, ti capisco... è una situazione dura e una sensazione penosa..

Comunque, tutto sommato, qualcosa ce l'hai sai..
Hai un lavoro, per quanto da fame, una, forse più persone che ti amano (e viceversa mi pare di capire).
Forse hai ciò che desideri, e per questo non prendi in considerazione il cambiamento, la butto lì..

I cambiamenti sono spaventosi. E portano conseguenze imprevedibili.
Maaaa... se ciò che hai non è quello che desideri, qualsiasi evento potrebbe scatenare in te la voglia* di fare qualcosa di nuovo.
Non so se augurartelo

Comunque tieni duro, non sei proprio solo

*prima che venga appuntato.. ovviamente non intendo dire che se non si risolvono i propri problemi è perché "non si ha voglia".
Un termine migliore potrebbe essere "necessità", ma secondo me questo ci sta bene quindi rimane, non abbiatemene..

Inosservato

parti da lì, il corpo non è un fattore secondario nella vita, va curato e salvaguardato e se sta bene ha un notevole effetto benefico anche sull'umore....

devi pur cominciare a fare ordine da qualche parte, intanto prova con il salvaguardare la salute, questo puoi farlo, il resto purtroppo non dipende solo da te, però almeno con la testa lucida ed un umore migliore puoi affrontarlo meglio

out of mind

L'esatta sensazione che provo anch'io. La rassegnazione totale mi accompagna ormai da diversi anni.

Ho avuto dei gravi problemi in famiglia che in parte ci sono anche ora. Io ho affrontato tutto questo con piena immaturità, capace solo di scatti di nervosismo. Odio gli altri quando mi dicono "Sii forte... devi reagire... devi andare avanti". In effetti altre persone nella mia stessa situazione reagiscono con più dignità.
Ma il problema sono io: infantile nei modi e anziano nel pensare.
Da un po' di anni è come se avessi abbandonato me stesso.
Sono in uno stato di decadenza, mi trascuro nel fisico e nella mente e trovo inutile provare a migliorarmi.
Non ho alcun interesse, l'unica cosa per cui vivo è mangiare e dormire.

Purtroppo di conforto non riesco a darlo a nessuno, spero che la condivisione della mia situazione ti faccia sentire meno solo.

Fallitoperenne

io vivo per bere estathè rigorosamente al limone

Martello

Coraggio amico, hai tutta la mia solidarietà, se vuoi in pvt ci scambiamo i contatti, anche io ho passato brutte fasi per quanto riguarda i parenti, in un passato che per fortuna si allontana sempre più e spero non ritorni.

Prosegui con la terapia, tieni vicino le persone che ti vogliono bene, la tua ragazza, i tuoi amici, cerca di stare vicino a tua madre e per tuo padre, se non lo sopporti, stacci il più lontano possibile, esci, passeggia ai tanti bei parchi della tua città, vai a incontri culturali, fai tutt'altro che stare in quell'ambiente ostile.

Amico, se tale puoi ritenermi, sono dalla tua parte!

briox77

vedo ora questa discussione, io sono in una situazione simile alla tua, anzi forse peggio, non ho nemmeno la ragazza posso dirti che ti capisco bene!

ayrtonsenna

ragazzi vi dico che ora son felice di leggere le vostre parole, perchè mi fate sentire vicino a voi,... come se tutti noi "sensibili".... e con tanti problemi possiamo capirci....


si si perchè molto persone del mondo esterno non arrivano neanche a capire quanto a volte puo' essere la sofferenza, .... sopratutto per chi ha avuto infanzia difficili, ma sopratutto è molto una questione di carattere,...


ci son persone che sono come pietre.... e nulla le scompone... e altre persone come me, che sono paurose, codarde,.... e la prendono sempre in quel posto


ma in fondo fra tutte le cose negative che mi circondano ci sono cosa anche positive,... come l'amore della mia ragazza,

e spero davvero anche per voi di poterla trovare, comunque,... vi confido di cuore che arriva quando non la cerchi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!




poi siete tutti voi, .... e vi abbraccio di cuore.



penso che mi servirebbe solo un'opportunità... magari trovare un qualcuno che volesse insegnarmi un'attività, magari da fare con lui...

l'altra sera ho sognato che assieme a due miei vecchi compagni di scuola fondavamo un attività di riparazione computer.

chissà magari ... con qualcuno di voi.. succederà... o anche un bella gelateria.

bunker

non supererò mai le mie fobie del lavoro


sì, mi sono rassegnato

ayrtonsenna

che fobie hai sul lavoro?

briox77

si una gelateria in nuova zelanda

bunker

che mi reputo incapace di qualsiasi lavoro e mi tiro sempre indietro... fondalmentalmente riassunto, ma potrei parlarne per 100 pagine

ayrtonsenna

quanti anni hai?.. ma sei disoccupato immagino

marino

Ma non lavori? e come vivi? sei giovane? vivi con i tuoi?

recluso

Combattere per andare avanti, per poi fare cosa? Sì puo' andare avanti senza uno scopo ulteriore? E' come mangiare per mangiare, dormire per dormire. Non sono attività che hanno un fine in sé, si mangia per campare, si dorme per essere svegli e produttivi il giorno dopo. Quale cazzo è il nostro fine ultimo? O siamo dei morti ambulanti?
La seconda che hai detto (cit).

ayrtonsenna

andare avanti, senza uno scopo è inutile, tutti abbiamo progetti aspettative almeno minime... desideri.. ecc....

io mi accontento molto ... e per ora vivo in stato di fermo.. senza novità

Allocco

Tu ci scherzi... ma credo che nei paesi anglosassoni il gelato sia molto diverso da quello che mangiamo noi e chiamiamo "artigianale".
Lo producono in modo da infilarci dentro molta aria e viene fuori una sorta di mousse molto poco soddisfacente, a mio personale avviso.

Se un gruppo di coraggiosi prendesse le tecniche di produzione del gelato italiane e le portasse là potrebbe fare fortuna!
Poi magari non è assolutamente vera questa cosa, non mi ricordo bene dove l'ho sentita, sicuramente in tv o sulla rete...

Anche io mi ci vedo come gelataio... Ahhh! Il gelataio... * 0 *

LatrinLover

Se col cavolo che ti fanno entrare in Nuova Zelanda, oramai sono diventati molto restrittivi con l'immigrazione, non fanno entrare quasi più nessuno, anche in Australia è lo stesso
Sono previdenti perchè altrimenti si ritroverebbero invasi da tutti gli europei disperati

Otago

Per interesse personale la cosa l'ho studiata. Per quel che riguarda la Nuova Zelanda (ma immagino sia uguale per l'Australia), se vuoi trasferirti devi avere un lavoro già prima di arrivarci, oppure hai tot di tempo per iniziare un'attività.
Per gli inglesi il visto turistico è di 6 mesi mentre per il resto del mondo è di 3 mesi, in questo lasso di tempo devi o trovare lavoro o iniziare un lavoro in proprio.