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12-01-2015, 15:17
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#1
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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Cosa pensate dell'influsso che la chiesa cattolica ha nello stato italiano? è marginale? è molto forte? è positivo? negativo?
Molti dicono che il vaticano è uno dei problemi dell'italia.
Secondo me il problema del vaticano è che è in Italia.
Se il vaticano fosse ad esempio presente all'interno della germania o della francia, pur essendo indipendente, sarebbe tutta un'altra storia. Di sicuro germania, francia e altri stati non si farebbero influenzare così tanto e probabilmente ci sarebbe forse anche un po' più di serietà al suo interno (tralasciando la pedofilia). I rapporti al suo interno tra i vari vescovi e i vari cardinali mi ricordano molto i rapporti dei politici italiani che a loro volta mi ricordano l'italiano medio. Sarà un caso? Non penso.
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12-01-2015, 15:28
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#2
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Intermedio
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Vicenza
Messaggi: 210
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Su cosa, pero', non si farebbero influenzare? Sarebbe interessante discuterne (anche se ora non ho tempo).
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12-01-2015, 15:30
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Non ne sono molto informato. Non conosco bene gli effetti che questo connubio produce, tranne per quanto è sotto gli occhi di tutti, ad esempio le leggi italiane su aborto, eutanasia, matrimoni omosessuali ecc.
D'altra parte se la Chiesa facesse bene il suo mestiere sarebbe vista con ostilità dai vertici della società attuale, in quanto i valori che dovrebbe promuovere sono in larga parte agli antipodi.
Già adesso la religione è purtroppo malvista in occidente, figurarsi se si opponesse più duramente, anche se pure la fede ormai non la considero più, ahimè, identificabile e sovrapponibile alla "chiesa cattolica".
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12-01-2015, 15:40
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#4
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Intermedio
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Vicenza
Messaggi: 210
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
“Vi risparmiamo le vignette sul Vaticano, effettivamente oscene” (il Tg2, venerdì, mostrando cos'è Charlie Hebdo).
Siamo tutti Charlie, ma alcuni sono più Charlie di altri.
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Non che si debba essere per forza Charlie per condannare un attentato terroristico.
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12-01-2015, 16:06
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 992
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Sicuramente il Vaticano influisce troppo sullo stato italiano (che è laico soltanto a parole), inoltre ci tocca pure mantenerli in un modo o nell'altro.
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12-01-2015, 17:04
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Secondo me, si dimentica troppo spesso che non è al vaticano o alla chiesa che dovremmo dar conto, ma a Dio.
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12-01-2015, 17:42
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 886
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
I rapporti al suo interno tra i vari vescovi e i vari cardinali mi ricordano molto i rapporti dei politici italiani che a loro volta mi ricordano l'italiano medio
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Quoto
L'Italia è fatta così: favoritismi, raccomandazioni, mazzette, ecc... Non che all'estero siano santi, ma un certo modo di fare è tipicamente "mediterraneo"
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12-01-2015, 18:17
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 893
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
Cosa pensate dell'influsso che la chiesa cattolica ha nello stato italiano? è marginale? è molto forte? è positivo? negativo?
Molti dicono che il vaticano è uno dei problemi dell'italia.
Secondo me il problema del vaticano è che è in Italia.
Se il vaticano fosse ad esempio presente all'interno della germania o della francia, pur essendo indipendente, sarebbe tutta un'altra storia. Di sicuro germania, francia e altri stati non si farebbero influenzare così tanto e probabilmente ci sarebbe forse anche un po' più di serietà al suo interno (tralasciando la pedofilia). I rapporti al suo interno tra i vari vescovi e i vari cardinali mi ricordano molto i rapporti dei politici italiani che a loro volta mi ricordano l'italiano medio. Sarà un caso? Non penso.
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Il Vaticano é un enorme centro di potere!
Se si trovasse in Francia o in Germania, con ogni probabilitá, avrebbe una posizione ed un influsso molto simili a quelli che ha in Italia, considerando che nell'ipotesi in questione non sarebbe certo sbucato dal nulla per poi impiantarvisi da un giorno all'altro, ma avrebbe consolidato la posizione nell'arco dei secoli!
Ad ogni modo, personalmente, io voto "abbasso il vaticano"!
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12-01-2015, 19:05
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Rapporto Chiesa-Stato??? E' ben rappresentato dal mio fa-vo-lo-so avatar: Chiesa-Rafael Alencar Stato-Pierre Fitch...
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12-01-2015, 19:10
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#10
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Intermedio
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Vicenza
Messaggi: 210
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Io sono per lo stato laico con libertà di culto PER TUTTI.
Il Vaticano ficca troppo il naso nella Politica Italiana.
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E' laico ma, ancora (non si sa per quanto), a maggioranza cattolica, quindi e' normale che, soprattutto su determinate questioni, il Vaticano possa avere piu' peso che in altri Stati (soprattutto andando verso nord).
@Dedalus: ok, ma non essere troppo criptico, prevenire come? (in giro se ne sentono di ogni, ovviamente da persone che speculano per i propri interessi).
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12-01-2015, 21:31
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Secondo me, si dimentica troppo spesso che non è al vaticano o alla chiesa che dovremmo dar conto, ma a Dio.
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12-01-2015, 21:34
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Io sono per lo stato laico con libertà di culto PER TUTTI.
Il Vaticano ficca troppo il naso nella Politica Italiana.
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Sono daccordissimo, lo stato è lo stato e la religione è la religione, non bisogna mai unire le due cose.
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12-01-2015, 23:48
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#13
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Intermedio
Qui dal: Jan 2007
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 192
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Quote:
Originariamente inviata da T.A.R.D.I.S.
Il Vaticano é un enorme centro di potere!
Se si trovasse in Francia o in Germania, con ogni probabilitá, avrebbe una posizione ed un influsso molto simili a quelli che ha in Italia, considerando che nell'ipotesi in questione non sarebbe certo sbucato dal nulla per poi impiantarvisi da un giorno all'altro, ma avrebbe consolidato la posizione nell'arco dei secoli!
Ad ogni modo, personalmente, io voto "abbasso il vaticano"!
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Quoto.
Col Vaticano siamo "dovuti" venire a patti,e lo stesso sarebbe accaduto se si fosse trovato in Francia o in Germania.
Il vero problema non sono tanto i cardinali che ficcano il naso nelle faccende italiane,ma certi politici che,implicitamente o esplicitamente,vanno loro dietro.
Lo Stato e la Chiesa sono,ciascuno nel proprio ordine,indipendenti e sovrani(dice la Costituzione):ma su temi sensibili,tipo eutanasia o unioni omosessuali,il nostro Stato ha una sovranità limitata.
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Ultima modifica di sceicco; 13-01-2015 a 00:02.
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12-01-2015, 23:58
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#14
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,169
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Ha un influsso troppo forte, per usare un eufemismo, Stato e Chiesa dovrebbero essere totalmente separati, la fede a mio parere dovrebbe essere qualcosa di estremamente personale ed intimo, un rapporto tra un credente e Dio. Non sono contraria alla funzione di aggregazione sociale delle parrocchie ed alle attività connesse né alle opere di volontariato e sostegno benefico ma dovrebbero essere gestite e vissute come ambiti totalmente separati dalla fede.
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Ultima modifica di rosadiserra; 13-01-2015 a 00:04.
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13-01-2015, 01:38
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Come hanno detto, io fondamento del discorso è errato
Se il vaticano fosse stato in Germania, la storia dell 'occidente non sarebbe la stessa, e la Germania non sarebbe certo quella di oggi
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13-01-2015, 02:34
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#16
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
In realtà, quel che è traumatico è soltanto che di volta in volta capita entro i confini d'Europa ciò che al di fuori d'Europa è ordinaria cronaca internazionale; terrore sostenuto, incoraggiato e foraggiato dall'Occidente stesso.
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13-01-2015, 10:14
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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la popolazione italiana è sempre stata in larga maggioranza cattolica quindi in parte è ovvio che lo stato risenta in parte dell'influenza politica del vaticano, ad esempio sul tema dell'immigrazione
va detto che certamente in questo momento storico ha sicuramente meno influenza ad esempio di una germania (se domani mattina la merkel volesse che in italia si facesse una nuova legge finanziaria correttiva la si farebbe subito)
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13-01-2015, 12:01
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#18
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
la popolazione italiana è sempre stata in larga maggioranza cattolica quindi in parte è ovvio che lo stato risenta in parte dell'influenza politica del vaticano, ad esempio sul tema dell'immigrazione
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O sul tema dell'ICI-IMU.
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13-01-2015, 12:20
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#19
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Intermedio
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Vicenza
Messaggi: 210
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Quote:
Originariamente inviata da sceicco
Quoto.
Col Vaticano siamo "dovuti" venire a patti,e lo stesso sarebbe accaduto se si fosse trovato in Francia o in Germania.
Il vero problema non sono tanto i cardinali che ficcano il naso nelle faccende italiane,ma certi politici che,implicitamente o esplicitamente,vanno loro dietro.
Lo Stato e la Chiesa sono,ciascuno nel proprio ordine,indipendenti e sovrani(dice la Costituzione):ma su temi sensibili,tipo eutanasia o unioni omosessuali,il nostro Stato ha una sovranità limitata.
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Un credente che sia favorevole a eutanasia e unioni gay (soprattutto visto che queste ultime prevedono adozioni o uteri in affitto) e' un ipocrita e pure un eretico.
Detto questo la sovranita' dello Stato non e' in discussione, se no, negli anni '70 il divorzio e l'aborto non sarebbero "passati".
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13-01-2015, 18:23
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#20
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Intermedio
Qui dal: Jan 2007
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 192
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Quote:
Originariamente inviata da Fallen Angel
Un credente che sia favorevole a eutanasia e unioni gay (soprattutto visto che queste ultime prevedono adozioni o uteri in affitto) e' un ipocrita e pure un eretico.
Detto questo la sovranita' dello Stato non e' in discussione, se no, negli anni '70 il divorzio e l'aborto non sarebbero "passati".
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Infatti mica ho detto che l'Italia non ha la sua sovranità:soltanto che il condizionamento cattolico si fa sentire anche all'interno di istituzioni(vedi il Parlamento)che dovrebbero essere totalmente laiche e sovrane(così dice la Costituzione).
E dunque su certi temi(unioni gay,eutanasia,procreazione assistita)si preferisce,nella migliore delle ipotesi,rimandare la discussione per non creare turbative con il Vaticano ed i cattolici.
Se un credente,in coerenza con la sua fede,è contrario all'eutanasia,benissimo:è una scelta personale.
Ma non può imporre la sua idea a chi la pensa diversamente:lo Stato metta a disposizione di tutti i cittadini gli strumenti per scegliere sui temi sensibili. Dopodichè ognuno farà la sua scelta,nel rispetto della propria coscienza ed,eventualmente,del proprio credo.
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