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Vecchio 11-11-2011, 18:44   #1
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Oggi tocco un argomento delicato e importante per me, dato che ho subito diversi episodi di violenza.

Qual'è il vostro rapporto con l'autodifesa in caso di aggressione/pestaggio/stupro ecc...ecc...
È una domanda rivolta sia ad'un pubblico maschile che a quello femminile.

Immaginate un normale individuo che subisce un episodio del genere, trema e non riesce a muoversi dalla paura, se tenta di difendersi risulta goffo e debole, se per una persona normale è difficile affrontare una situazione del genere, come può un fobico, che di per se ha già paura di chi gli sta intorno per una moltitudine di fattori, ottenere "stabilità" in una situazione del genere?

Io, per quanto mi riguarda, sono riuscito a reagire, erano 4 ragazzini, avevano preso di mira un mio amico (eravamo in 3), e per la paura di pentirmi, e vedere queste immagini, sognarle, ho reagito, sono arrivate 20 persone, tra i 18/28 anni, il petto incominciava a farmi male a vedere tutta quella gente che era contro di me, mi sono seduto sulla panchina perchè non riuscivo più a muovermi, non riuscivo nemmeno a respirare dopo la vista di quel gruppo, da li è incominciato il pestaggio, e mi sembrava di vederlo dall'esterno, e non è nemmeno la prima volta che mi capita una cosa del genere, era pieno di famiglie in quella piazza, vecchi, persone di buona famiglia...ci fosse stato qualcuno che interveniva in mio favore, no, tutti li apatici, muti, inutili come dei morti che non si decompongono, alla fine si fermano dato che perdevo sangue dal volto (avevo un taglio sotto l'occhio) e dicono a me e i miei amici di andarcene, prendiamo il pullman mentre mi portano a spalla. Mi chiedono se voglio andare a fare denuncia, se voglio andare in ospedale, io dico di no, non ci riuscivo e non volevo perdermi un concerto.

È il fatto più recente, successo circa ad'agosto, da quel fatto quando esco mi porto sempre dietro un coltello, avevo un Balisong però mio padre me l'ha preso mentre stavo dormendo, ho anche litigato con lui e la sua ritardata mentalità, diceva cose del tipo "è illegale" oppure spaventavo la sua "signora" quando ci "giocavo", a me sinceramente non m'importa, io sento il bisogno di difendermi, piuttosto che farmi fare del male sarei in grado di ammazzare questa gente, anche se mi derubano "e basta", sono stufo di vedere questi sub-umani schifosi che girano per le stesse strade che calpesto io, respirando la stessa aria che consumo io mentre tutte quelle "brave persone" schifose non fanno nulla per cacciarli, li tollerano, con i carabinieri/polizia e troiate del genere che se non fai denuncia non fanno nulla, nemmeno se il fatto viene registrato dalle telecamere, e anche se li denunci sai cosa succede? Nulla, niente che ti possa ripagare il trauma subito. Se questa è la giustizia di cui parlano tutti preferisco fare le cose a modo mio sinceramente, giusto o sbagliato che sia.
Vecchio 11-11-2011, 18:53   #2
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Non so difendermi
Vecchio 11-11-2011, 18:56   #3
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Salute a te, o mio conterraneo (quasi concittadino)

Ma per caso tutto questo è accaduto alla manifestazione di stamattina?
Vecchio 11-11-2011, 20:45   #4
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Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Io, causa di forza maggiore... diciamo così... sono stato costretto ad imparare a difendermi...
Un conto è imparare a difendersi, dall'altra parte bisogna imparare ad'affrontare la paura, ci sono cinture nere di arti marziali che si fanno pestare da un ragazzetto di strada, non è strano, penso che sia dovuto al fatto della paura e i processi mentali che si attivano in quel momento ( cosa faccio? Come mi comporto? E se è armato? ). Te hai imparato ad'affrontare questa "sensazione" ? Io parlo per me, non riesco ad'affrontarla, non tanto la paura di morire, ma la paura di "fallire", non so se mi sono spiegato bene...l'umiliazione penso che faccia più male di qualsiasi livido...
Vecchio 11-11-2011, 20:49   #5
Esperto
L'avatar di SoloUnaDonna
 

Non mi sono mai trovata in situazioni tali da dovermi difendere, non fisicamente almeno, quindi non so come reagirei.
Vecchio 11-11-2011, 21:28   #6
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io accumulo e sbotto, comunque non so difendermi....

subisco passivamente, che poi è quello che mi merito visto che faccio schifo (o almeno io la penso così)
Vecchio 11-11-2011, 21:30   #7
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Quote:
Originariamente inviata da Sludgefactory Visualizza il messaggio
Oggi tocco un argomento delicato e importante per me, dato che ho subito diversi episodi di violenza.

Qual'è il vostro rapporto con l'autodifesa in caso di aggressione/pestaggio/stupro ecc...ecc...
È una domanda rivolta sia ad'un pubblico maschile che a quello femminile.

Immaginate un normale individuo che subisce un episodio del genere, trema e non riesce a muoversi dalla paura, se tenta di difendersi risulta goffo e debole, se per una persona normale è difficile affrontare una situazione del genere, come può un fobico, che di per se ha già paura di chi gli sta intorno per una moltitudine di fattori, ottenere "stabilità" in una situazione del genere?

Io, per quanto mi riguarda, sono riuscito a reagire, erano 4 ragazzini, avevano preso di mira un mio amico (eravamo in 3), e per la paura di pentirmi, e vedere queste immagini, sognarle, ho reagito, sono arrivate 20 persone, tra i 18/28 anni, il petto incominciava a farmi male a vedere tutta quella gente che era contro di me, mi sono seduto sulla panchina perchè non riuscivo più a muovermi, non riuscivo nemmeno a respirare dopo la vista di quel gruppo, da li è incominciato il pestaggio, e mi sembrava di vederlo dall'esterno, e non è nemmeno la prima volta che mi capita una cosa del genere, era pieno di famiglie in quella piazza, vecchi, persone di buona famiglia...ci fosse stato qualcuno che interveniva in mio favore, no, tutti li apatici, muti, inutili come dei morti che non si decompongono, alla fine si fermano dato che perdevo sangue dal volto (avevo un taglio sotto l'occhio) e dicono a me e i miei amici di andarcene, prendiamo il pullman mentre mi portano a spalla. Mi chiedono se voglio andare a fare denuncia, se voglio andare in ospedale, io dico di no, non ci riuscivo e non volevo perdermi un concerto.

È il fatto più recente, successo circa ad'agosto, da quel fatto quando esco mi porto sempre dietro un coltello, avevo un Balisong però mio padre me l'ha preso mentre stavo dormendo, ho anche litigato con lui e la sua ritardata mentalità, diceva cose del tipo "è illegale" oppure spaventavo la sua "signora" quando ci "giocavo", a me sinceramente non m'importa, io sento il bisogno di difendermi, piuttosto che farmi fare del male sarei in grado di ammazzare questa gente, anche se mi derubano "e basta", sono stufo di vedere questi sub-umani schifosi che girano per le stesse strade che calpesto io, respirando la stessa aria che consumo io mentre tutte quelle "brave persone" schifose non fanno nulla per cacciarli, li tollerano, con i carabinieri/polizia e troiate del genere che se non fai denuncia non fanno nulla, nemmeno se il fatto viene registrato dalle telecamere, e anche se li denunci sai cosa succede? Nulla, niente che ti possa ripagare il trauma subito. Se questa è la giustizia di cui parlano tutti preferisco fare le cose a modo mio sinceramente, giusto o sbagliato che sia.


io non uscirei più di casa se mi succedesse d'essere picchiato così...
Vecchio 11-11-2011, 23:32   #8
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credo che sia stata la paura di subire un'aggressione per strada a spingermi 6 mesi fa a iniziare un corso di autodifesa personale in palestra
Vecchio 12-11-2011, 01:03   #9
Esperto
L'avatar di nullo
 

è interessante questo...

Ultima modifica di nullo; 12-11-2011 a 01:09.
Vecchio 12-11-2011, 02:29   #10
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Una volta terrore totale, adesso forse sì dipende dall'umore, se mi prendono nei 5 minuti sbagliati sono capace di andare a morire offendere a morte i bulli menare e godere del sangue altrui finchè non soccombo al numero maggiore di bulli, mi sono rotto le p...e di subire, dopo una vita il fegato ti si ingrossa così tanto che diventi cirrotico alle prevaricazioni, preferisci a volte subire pesanti conseguenze ma sgravarti della soddisfazione di reagire liberamente piuttosto che incamerare bile e subire.
Vecchio 12-11-2011, 02:36   #11
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Mi pare di rileggere un 3d di Electricfuneral (sardo come te....). Si respira la stessa angosciosa paura della violenza inaspettata, eppure sempre latente. Mi dispiace per voi, ragazzi, davvero....Non so, io vivo in una zona tranquilla, non mi è mai capitato niente....poi sarò incosciente,ma non ho paura di nessuno, e si che qua in città c'è in giro di tutto un pò...boh.
Vecchio 12-11-2011, 02:53   #12
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Capisco....ma io provo una strana sensazione di fiducia verso tutti, non so come spiegare....magari perchè non ho mai avuto brutte esperienze...se avessi preso anch'io una manica di botte, molto probabilmente così fiduciosa nel genere umano, non sarei
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