Martello

E' un periodo che desidero cambiare amicizie, le amicizie che ho nella nuova vita sono insoddisfacenti: per non concordanza di interessi, per carattere delle persone, perchè avrei bisogno di un rapporto più profondo.

La questione si pone in questi termini:uscire con persone superficiali o evitare del tutto le amicizie rinchiudendosi in una solitudine evitante.

E' un periodo che mi fa tutto schifo, le amicizie, i rapporti costruiti, penso a tutto con disprezzo, mi sento più solo che mai.

A chi capita di volersi liberare dei propri rapporti perchè vi creano sofferenza per ragioni differenti?

wolfy

beh io ormai ho verificato che se alla fine a nessuno importa in maniera vera di me, sono tutti rapporti superficiali..però questa diffidenza mi farà distinguere le persone vere da tutti questi ologrammi che appaiono e scompaiono..

wolfy

sia chiaro che per ologrammi non intendo gli utenti di questo forum, bensì quelle persone che conosco da anni, accortomi che se non le cerco io probabilmente non ci si risentirà mai più, ma forse è meglio così

Dedalus

Se è così si pone in termini sbagliati. Entrambe le soluzioni non portano a vie d'uscita, sono dunque identiche e non c'è motivo, quindi, di preferire l'una all'altra.
Vale a dire che in realtà non ti stai chiedendo niente, perché non progetti nessuna soddisfazione, e la tautologia - non può fare altro - si automutila in attesa.

Martello

Essere propositivi: praticare persone profonde e soddisfacenti.

Già, ma come incontrarle, e dove poi?

rainy

faresti bene a prenderti un momento di pausa, per riflettere. Capita a tutti di sentirsi, temporaneamente, nauseati da tutto quel che fa parte della nostra vita, amicizie comprese.
Però sempre meglio avere qualche amico, piuttosto che esser soli. Se cominciassi a respingerli, a tenerli lontano da te, presto rimarrai solo. Prima ti piacerà, perchè nessuno ti dà fastidio, ma poi comincerai a sentire il vuoto della solitudine che ti affligge. E rimpiangerai di averli allontanati, rimpiangerai di non averli. Anche se ti facevano incazzare, però almeno prima potevi uscire di casa con qualcuno.
Prenditi una pausa, magari avverti anche i tuoi amici della tua volontà di staccarti per un po'.
E un giorno, quando te la senti, fai loro una sorpresa oppure chiedi di incontrarvi in un cafè

canza

Nel mio caso dovrei prima creare dei rapporti.

barclay

Guardando gli estro ho spesso la sensazione che la "normalità" sia proprio l'accontentarsi di andare in giro con persone di cui non si ha stima e il considerare l'amicizia come un reciproco sfruttamento.

Yumenohashi

Quoto, che tristezza infinita!

Inosservato

vabbè sarò un purista dell'evitanza, ma io la questione non me la sono posta nemmeno per 5 minuti, scelgo la 2 ad occhi chiusi

ayrtonsenna

secondo me,.. mio parere, il problema non me non si pone,... prima cosa sto' molto bene solo,... ma uscire tanto per fare nel senso di avere finti amici, proprio non ci penso!
o trovo feeling e interessi o nulla... meglio soli che accontentarsi dei pagliativi!!!!!

Marco Russo

vedi la problematica in maniera distorta:
non è colpa delle tue amicizie superficiali se non hai amicizie profonde. anche se tendi ad associare le due cose.
Per carità, è anche una questione di tempo, non si può essere ubiqui e per frequentare posti nuovi e gente nuova è necessario sacrificare in parte l'abitudinario, ma sono pronto a scommettere che non è questo il tuo caso.

il fatto che ti facciano schifo le tue amicizie attuali, i tuoi rapporti costruiti, è un campanello d'allarme da parte della tua psiche, che evidenzia i tuoi bisogni. Lo scopo è indurti a perseguire i tuoi bisogni, non distruggere quel poco che hai già.
Inoltre devi seriamente riflettere su quanto non sia più probabile conoscere persone affini a te attraverso queste persone che conosci e che non senti adatte, piuttosto che conoscere persone a partire da zero. La seconda è molto più difficile!

Paz

Eccomi, chi mi cercava?

Quoto e straquoto. Un momento ti stacco ti serve, ora in particolare.

Vero, anche per me vale questa tendenza alla distruzione, ma, con tutto che ne sono consapevole, è sempre così difficile da controllare...

Dedalus

Prova a pensare a questo forum, per esempio.

CraigBellamy39

Premesso che ognuno ha il suo modo di pensare e di fare le proprie valutazioni,ma credo che allontanarsi dalle amicizie che si ha sia una cosa non tanto produttiva,a meno che non se ne ha pronti altri,ma allontanarsi per star da solo lo per me non ha molto senso.

Anche perchè se si ha degli amici,con tutti i loro difetti,si ha comunque la possibilità di conoscerne altri,per esempio altri loro amici e magari trovare persone con cui si va più d'accordo.A me in passato è successo proprio questo,ossia di trovarmi molto d'accordo con altri amici dei miei amici.

Anche a livello pratico se uno resta solo,è molto più difficile trovare persone che non siano superficiali,considerando anche che nella società in cui viviamo trovare persone non superificiali è oggettivamente un'impresa titanica.

dottorzivago

L'ho fatto 10 anni fà, grazie anche all'"aiuto" di una ragazza.....mollai tutti i miei amici. Li frequentavo da poco e non ero pronto a quella situazione, dopo quasi un anno di uscite e di vita sociale andai in overdose e mollai tutti........è stato il piu grande errore della mia vita!

Da allora sono sempre rimasto solo e senza vita sociale. Ci dovevo pensare bene e dosare meglio questa assunzione di vita sociale per abituarmici e saper gestire le situazioni

Kitsune

La prima parte è chiara ma nella seconda non ho compreso il tuo ragionamento.
Nella fase di ricerca per nuove amicizie future(non superficiali) ti domandi se è meglio rimanere solo per concentrare le tue forze?

Martello

E' il mio sogno permanente. Lavorare senza datori, ma senza essere imprenditore.

Martello

Sono nauseato da 10 anni almeno da questa organizzazione dei rapporti umani.

Mi fa schifo parlare di vuoto. Preferisco la morte vuoto vero.

NOn trovo senso a una vita di chiacchiere senza senso come a me sembra buona parte dei discorsi da bar e buona parte dei lavori

Sarà la depressione...

Martello

Spesso lo penso anche io: un rapporto mercificato e del tutto esibito