Wrong

Torschlusspanik

Il rapporto con i miei nonni è pressoché inesitente, forse mia nonna materna è una (piccola) eccezione.

Mio nonno paterno me lo ricordo, ma a malapena, è morto quando avevo tre anni. A detta di mio padre, era una persona buona come il pane.
Mia nonna paterna si è "addolcita" dopo che mia madre le ha dato una cucchiaiata in legno sulla mano. Avete presente lo stereotipo della nonna italiana col figlio di mezza età? Ecco, proprio lei. Ma io personalmente non ho molti ricordi con lei. Mi ricordo che ogni tanto salivo da mia zia e andavo a fare merenda con lei.
Mio nonno materno è sempre stato un abitudinario e da come mia madre lo racconta, era una persona severa ma onesta con i propri figli. Forse ho preso da lui la laurea in età avanzata (si era laureato in giurisprudenza quando ormai mia madre e i miei zii erano adulti).
Mia nonna materna forse è quella con la quale ho avuto più contatto, prima che arrivasse l'Alzheimer. È venuta a mancare la scorsa estate. Era una persona che dipingeva, ricamava, amava la fotografia e viaggiare. Poi pian piano si è spenta.

ocelot83

Uno mai conosciuto, una scomparsa quando avevo 5/6 anni.
Gli altri due, entrambi i nonni materni, sono stati molto importanti per me e ho condiviso molti viaggi con loro.
Mio nonno purtroppo è scomparso a dicembre, mentre mia nonna c'è ancora; e sono ancora molto legato a lei

Itachi

Nonni paternni morti prima che nascessi, materni li vedo quasi ogni estate per 2 settimane, un po' di affetto ce l'ho verso di loro perché mi vogliono tantissimo bene ma se morissero domani non me ne batterebbe quasi una minxia, dopo qualche giorno già non ci penserei più, mi peserebbe di più vedere mia madre disperata per qualche mese come quando è morto mio zio.

Xchénnpossoreg?

Era una nonna particolare.. molto dura.
Tante frasi infelici, poco tatto e secondo come sganassoni potenti. Faceva così con tutti (figli compresi).
Però mi voleva bene e di questo ne sono sicura... ho sempre percepito il suo affetto.

Qwerty

Avevo un buon rapporto sia con nonni che con bisnonni.

Syd90

Mio nonno mi ha fatto da padre, è stato il mio punto di riferimento, un uomo straordinario, di quelli di una volta, risoluto, generoso, altruista, rispettoso, umile nonostante fosse famoso ai suoi tempi, ha fatto il calciatore professionista e quello che ha guadagnato l ha speso per aiutare i suoi fratelli, sorelle e figli, accontentandosi di vivere una vita tranquilla quando avrebbe potuto tenerseli per sè, parte di quel che sono lo devo a lui, non mi ha mai fatto sentire la mancanza del mio padre biologico che c era solo quando doveva punirmi

Lo sogno spesso e mi basta così, è come se non fosse mai adato via