Black_Hole_Sun

Come ho già detto varie volte il fallimento è iniziato dopo i 30 anni per quanto mi riguarda, le ragioni sono molteplici e c'è voluto tempo per mettere insieme i pezzi e farmene una ragione.

-Generale calo dell'umore culminato con la depressione.
-Scarsa iniziativa anche per il motivo di cui sopra.
-Generale trasandatezza nel vestiario e spesso nella cura della persona.
-Inesperienza, incompetenza, mancanza di argomenti di interesse comune.
-Hobby e interessi poco condivisibili.
-Fermo agli anni 90 come concezione di relazioni, indietro e non aggiornato ed incapace di adattarsi al sistema attuale.
-Pochezza generale come persona, dialettica praticamente a 0, incapacità ad argomentare ed attirare interesse nelle persone.
-Aspetto nella media, ne bello ne brutto ma semplicemente anonimo che senza valori aggiunti risulta privo di qualsiasi spessore.

Ezp97

Mah, io non sono mai riuscito ad andare oltre la semplice amicizia e quindi scambiare quattro patetiche chiacchiere. Di aspetto sono un ragazzo normale, non brad pitt sicuramente o il classico belloccio, 1,75cm per 85 kg, robusto, non vesto alla moda(e molte si eccitano se vesti bene), molti più grandi di me mi hanno solo detto che la donna quando vuole andare oltre e sganciartela te lo fa' capire lei a caratteri cubitali e devi stare pronto, se dormi fai cilecca.
La ragione del mio fallimento penso sia che non gliene fregava niente di me, non avevo tanta vita sociale nemmeno alle medie, loro andavano dietro a chi ne aveva tanta es era il più ambito della scuola, quando ti etichettavano come sfigato o strano era la fine, e infatti dicevano che ero strano eppure non ho nessuna patologia né modo di fare assurdo.

Maximilian74

Sempre I soliti, sono 4 o 5 che fanno così, più o meno sempre gli stessi, ma qualcuno di preposto non se ne accorge mai di sti personaggi che si divertono a sfottere e provocare e istigare?

Maximilian74

Ragioni del fallimento :totali incapacità sociali, fobia, forte evitamento e in alcuni casi disturbo schizoide di personalità.
Queste cose ti inibiscono gravemente nel condurre una vita sociale, sentimentale, relazionale come fanno gli altri.

Masterplan92

Beh..avevi detto che a 20 anni avevi avuto una ragazza..anche se a distanza..quindi qualche interazione l'avevi

dottorzivago

Si,una storia assurda nata su internet per la precisione sulla chat di C6. Ci vedevamo 2 volte al mese
Nella vita reale nessuna relazione solo un'avventura di una settimana o poco più

Winston_Smith

Molto difficile che lo faccia per prima. Poi certo l'uomo quasi mai può permettersi di non essere "sveglio".

Winston_Smith

Comunque, nel mio caso finché sono stato single: mancanza dei requisiti minimi caratteriali e attitudinali previsti per gli uomini nella stragrande maggioranza dei casi (o disagio esistenziale nel cercare di adeguarmici, che alla fine portava allo stesso risultato).

muttley

Ecco, questo intervento mi sembra abbastanza realistico, al di fuori delle consuete giaculatorie sull'aspetto fisico o tutte quei rimandi a fattori sostanzialmente immodificabili e non correlati all'aspetto psicologico.
Io potrei aprire un topic analogo e scrivere che non sono miliardario perché non sono figlio di miliardari, non sono nato in nazioni piene di miliardari tipo Emirati o Arabia o Stati Uniti...e sarebbero tutte spiegazioni veritiere ma io nella mia infinitesimale indeterminatezza di uomo medio di una nazione media, quale altra spiegazione migliore posso dare se non il fatto che sono depresso/demotivato e simili? Senza cercare ogni volta spiegazioni estremizzate (tipo se nascevi povero in Africa come avresti fatto?), è la nostra condizione psicologica il movente primo ed ultimo a cui dobbiamo fare riferimento, anche perché siamo un sito che tratta di problematiche psicologiche.
E comunque io devo ancora vedere/conoscere qualcuno qui iscritto che abbia o abbia avuto serie ed invalidanti problematiche di natura non psicologica (aspetto fisico, qi basso ecc.)

Nightlights

Appunto, parlo per me e per come la depressione ha colpito me: è diventato un aspetto cronico, indipendente dalle circostanze esterne. Quindi tutto l'ambito delle relazioni sociali ne risente a 360°.
Una persona che non gradisce il lato depressivo nella mia personalità prima o dopo si stancherà/non sopporterà più questo aspetto, quindi sono io che per primo evito di buttarmi in situazioni che non riuscirei a gestire, o che dovrei gestire nascondendo una parte di me stesso, cosa che tra l'altro non mi riesce proprio.


Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

Black_Hole_Sun

Che la depressione e la conseguente distimia siano determinanti nessuno penso lo metta in dubbio. Come non si può negare che la stessa sia accentuata da fattori ambientali e sociali sfavorevoli.

choppy

1. Di viso sono anche carino, ma il resto del fisico non è un granché
2. Non ho mai imparato a guidare, e quindi mi ritrovo tagliato fuori perché mi posso spostare poco. Mai provato a prendere la patente
3. Anche in conseguenza del punto precedente, sono molto stanziale, non amo effettuare viaggi molto lunghi, vado al mare ma mi piace stare tranquillo e mi metto lontano dalla gente, vado in posti poco affollati.
4. Soffro di ansia e altre problematiche, ho avuto anche una specie di esaurimento nervoso perché non mi accettavo più.
5. Ho un giro di conoscenze che tende a restringersi molto, soprattutto da quando un mio amico ha lasciato la sua ex e da quando alcuni si sono trasferiti fuori città, alcuni sono maschi emarginati come me. Improbabile che mi venga presentato qualcuno a una festa, anche perché alcuni miei amici hanno saldato amicizia con alcuni che mi escludono
6- Non ci provo perché sono molto timido e non saprei come comportarmi
7- Non provo le app
8- Non saprei cosa dire durante una uscita, o meglio, non saprei adattare le mie parole al contesto
9- Non ho interessi fighi o condivisi con alti
10- Non suono strumenti nè faccio parte di band
11- Non amo viaggiare, anche se paradossalmente fino questo Covid mi viene voglia di fare un viaggio esclusivamente per
12- Ho dei momenti di introversione massima
13- Ancora oggi non so che cosa vorrei fare nella vita
14- Incapacità e disagio nel relazionarmi con l'altro sesso funzionalmente, cosa che mi porta a non comprendere dinamiche di flirting, a gestire il contatto fisico
15- Generale calo dell'umore, scarsa autostima.
16- Fermo agli anni 90 come concezione di relazioni, indietro e non aggiornato ed incapace di adattarsi al sistema attuale, spesso prendo come esempio i telefilm anni '90.
17-Aspetto nella media, ne bello ne brutto ma semplicemente anonimo

18- riprendo la risposta di ezp97
molti più grandi di me mi hanno solo detto che la donna quando vuole andare oltre e sganciartela te lo fa' capire lei a caratteri cubitali e devi stare pronto, se dormi fai cilecca.
Poi certo l'uomo quasi mai può permettersi di non essere "sveglio". Io sono tra quelli poco svegli

muttley

Non è che uno è depresso perché non sa guidare, semmai il contrario.

PS Archi, se tu avessi davvero un QI che ti permette un funzionamento minimo, saresti riuscito a malapena a diplomarti, altro che dottorati e minga dottorati.
Lo vedi che non è quello il problema?

XL

Come ho scritto già altrove la depressione risulta accoppiata a diversi disturbi di adattamento e malattie varie. Che si dovrebbe concludere che è la depressione a causare malattie degenerative perché è spesso presente in questi quadri clinici?
Non ê piú ragionevole credere che convivere con certe limitazioni possa far sviluppare con maggiori probabilità quest'altro disturbo quando delle persone prima tutto sommato non stavano cosí?
Poi che si dica che la depressione è qualcosa di psicologico si è detto tutto e niente, perché la mente sempre su un cervello che elabora dati ambientali risulta innestata e non può tirarsene fuori.
Secondo me può diventare circolare la cosa, degli eventi ripetuti possono portare un organismo ad essere depresso e poi la depressione finisce con lo sfasciare una situazione ambientale già compromessa anche da altri fattori rendendo la persona ancora piú inabile.
Non sono cosí convinto che i fattori ambientali (e con ambientali mi riferisco anche alle abilità di base, aspetto e come la società circostante risponde a cose del genere) contino 0 nello sviluppo di questi disturbi.

Keith

Dimostro l'età che ho.
Altezza media, capelli ci sono ma ho un fisico scadente e non muscoloso, secco in alcuni punti e grasso in altri.
Di viso non sono un mostro ma neanche bello e, cosa peggiore, la malinconia mi si legge negli occhi.
Vivo da solo ma mi costa molto. Da una parte è incoraggiante nel caso dovessi conoscere una donna ma è penalizzante perché mi rimangono pochi soldi per gli svaghi.
Guido ma la macchina la uso poco.
Non sono a zero assoluto ma cmq non ho neanche lontanamente l'esperienza di un coetaneo.
A volte balbetto.
Socialmente sono una capra.
Amici non ne ho. Conoscenti pochissimi e quasi del tutto persi.

Ho deciso di ritirarmi dai giochi sia per i motivi sopracitati, sia per i rifiuti netti e inequivocabili ricevuti negli ultimi tempi con donne con cui pensavo potesse funzionare, quindi niente di troppo al di sopra delle mie possibilità.

Mi trovo nelle condizioni della germania nel 1945 o continuare la guerra fino all'annientamento totale e magari anche la bomba atomica.. oppure firmare la resa.

Keith

No io non mi fido per niente di questa cosa che "te lo fa capire", a molte piace giocare, soprattutto con quelli poco sgamati, e io alla mia età e nel mio stato d'animo non mi posso permettere di fare la figura dello scemo che ha frainteso. Quindi o me lo dici che ti piaccio, oppure me lo scrivi, oppure mi baci, sennò io me ne sto per i fatti miei.

Keith

Io conosco uno qui che ha la gobba e balbetta, e l'ha detto ma quasi sempre è stato sminuito oppure non creduto. Ovvio che altri un po' più furbi se ne guardano bene dal dire i propri difetti, in un forum pubblico peraltro, a nessuno piace essere sminuito. Neanche compatito, ci mancherebbe, c'è pure chi ne ha di peggio, ma neanche sminuito.

muttley

Se ti riferisce a te medesimo, sai come l'ho sempre pensata sul tuo involucro esteriore: secondo me sei un bel manzo.

XL

La depressione come altri disturbi ha anche determinanti sociali...

https://www.stateofmind.it/2017/09/s...nanti-sociali/

E non si tratta solo di avere genitori amorevoli e roba simile, se nasci in una famiglia culturalmente piú limitata questo influirà su altri fattori a cascata.
L'individuo non sceglie mai liberamente dove andarsi a piazzare in termini gerarchici, tutto si influenza in modo abbastanza circolare.
La psicologia dovrebbe piazzare la mente e la salute mentale in un contesto ecologico secondo me.
Uno crede che non saper fare qualcosa come guidare non possa influenzare altro, mentre secondo me può influenzare e come questa cosa.
Se ti trovi in un contesto sociale dove quasi tutti si aspettano da te che questa cosa la sappia fare ti percepirai come difettato e questo influirà in parte sulla stima sociale che pensi di avere e la stima bassa influirà poi sul tuo umore.
Perchê tutti hanno focalizzato l'attenzione sul guidare e non sul nuotare? Ci sono un mucchio di persone che non sanno nuotare e in questa discussione nessuno ne ha parlato.
Come ho scritto in un'altra discussione se uno non sa parlare e mettere in fila nemmeno quattro parole non potrà ribattere nemmeno a queste solite cose false che si ripetono sempre e anche questo poi influenza.

AS02

Quello che ho potuto leggere che accomuna un po' tutti è il non provarci a prescindere , perché la nostra mente comincia a soppesare e misurare ogni circostanza cm x cm finendo così di cadere vittima dei soliti stereotipi ai quali noi tutti più o meno siamo schiavizzati , per quanto riguarda l'aspetto fisico vi posso garantire che a parte in rarissime eccezioni conta davvero il giusto e molto altre cose sono soggettive io conosco persone che mettono a fatica in fila 4 parole sensate e cambiano compagna con una facilità assurda e sapete perché , hanno la faccia come il didietro e sono impermeabili alle figuracce ci provano in ogni angolo del globo quindi prima o poi vai a segno , noi invece non facciamo neanche una mossa a mio parere è questa la grande differenza