Visualizza i risultati del sondaggio: Ragazzo/a vergine over 30. Come reagiresti alla notizia?
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Decido di lasciarlo/a subito. Non è una cosa accettabile dopo una certa età
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0 |
0% |
Probabilmente finirei con il lasciarlo/a. Ho bisogno di una persona matura e con esperienza
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1 |
2.04% |
Non saprei cosa fare e chiederei consigli ad amici e conoscenti
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1 |
2.04% |
Non crederei alla notizia. Sicuramente sta scherzando o mentendo
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3 |
6.12% |
Non è una cosa importante, se le cose funzionano e c'è sentimento
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33 |
67.35% |
Sarebbe il mio sogno e mi sentirei onorato/a
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11 |
22.45% |
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08-06-2016, 10:58
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#41
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,238
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Il tuo ragionamento apparentemente logico non tiene conto di un fatto molto semplice: gli "altri" non sono un corpo unico che pensa allo stesso modo ed ha gli stessi giudizi. Anche fosse vero che il giudizio parte sempre prima dall'esterno (cosa che è comunque da provare e non è certo sufficiente qualche episodio del tuo vissuto per farlo), diciamo allora che si può senz'altro diventare i primi carnefici di se stessi in altre situazioni: si interiorizza un giudizio negativo vissuto in un contesto e lo si proietta anche laddove non esiste per nulla.
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Ma per convincersi che il giudizio sociale negativo non c'è davvero bisogna osservare riscontri. Qua anche le persone che poi si sono inserite dicono che sono cambiate in certi sensi concretamente, altre invece non si sono costrette a cambiare, ma continuano a non negare che le probabilità di successo risultano comunque scarse realmente in queste condizioni.
Bisogna comunque verificarlo se è una proiezione o meno.
Poi se non bastano episodi del mio vissuto per capire in che modo giudicano le altre persone, non potrei farlo mai in nessun contesto, dovrei essere una tabula rasa quando interagisco socialmente.
Se mi comportassi così e mi presentassi ad un appuntamento che puzzo come una capra, perché non posso sapere davvero se per gli altri risulta gradevole o meno la cosa (no, ho solo la mia esperienza che mi fa dedurre cose del genere...) poi qualcuno mi romperebbe i coglioni lo stesso e mi direbbe di tenermi pulito e che avrei dovuto capirlo da un bel pezzo che non sarei risultato gradevole con buone probabilità in queste condizioni.
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
caso 1) l'uomo vuole diventare muscoloso, non ci riesce ed è frustrato per questo => sofferenza psichica
caso 2) l'uomo vuole diventare muscoloso, ci riesce ma scopre che piaceva più come era prima => sofferenza psichica e riscontri negativi
caso 3) l'uomo si accetta come è e piace => benessere psichico e riscontri positivi
caso 4) l'uomo si accetta come è, anche se non piace => benessere psichico nonostante i riscontri negativi
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I casi 1 e 2 mi trovano più o meno d'accordo se è vero che risulta ampiamente falso che questa caratteristica attira. Ma solo nel caso 3 poi si starà bene davvero.
Il caso 4 poi come lo si risolve? Hai rigirato la frittata come pareva a te.
Se l'uomo un certo tipo di donna la desiderasse e potesse riuscirla ad avere con buone probabilità solo con questo sistema qua, il benessere psichico come lo potrebbe raggiungere finché resta in piedi la cosa? Si "accetta/non si accetta se stessi" qua non conta nulla, qua non ci siamo capiti.
In generale non è che si sta male perché una persona non si accetta, ma perché in ambito sociale non ha amici che la apprezzino e le piacciano, non ha una donna che gli piace, fa un lavoro di merda, ha difficoltà economiche e così via: i problemi poi in concreto sono questi qua.
Le testimonianze di altri devo dedurre che non vengono lette proprio.
Se una persona dice "sono depresso perché non piaccio" il benessere psichico non può essere proprio raggiunto se non si risolve questo problema qua, che più che semplicemente psichico, è comunque psico-sociale, s'è scambiato un problema per un altro. Se io non ho riscontri positivi e non vedo che le persone che mi piacciono ricambiano, non è che poi dicendomi che mi accetto questo problema rientra e si risolve da solo nella mia mente se questi riscontri positivi praticamente non ci sono (la mia mente deve essere davvero cretina se si crede che si può fare una cosa del genere). Si prende alla lettera la cosa... Credi di non piacere? basta che la smetti di credere a questa cosa e si risolve il problema!
Io ad una donna obesa non racconterei 'ste puttanate qua, ad esempio, perché credo che davvero a moltissimi uomini (compreso me) attualmente non piacciano davvero questo tipo di donne. Le donne in sovrappeso ricevono rifiuti reali e disparità di trattamento reali rispetto ad altre donne.
Perché molti dicono sempre che "se ci si accetta si verrà poi accettati"? (Che risulta comunque per me la solita identica puttanata di sempre che viene ripetuta come un mantra...)
Perché il problema reale e concreto è a valle, è l'essere accettati il vero problema, solo nella misura in cui questo problema qua dipende realmente da quest'altro a monte può aver senso usare questa strategia qua.
Ma di nuovo: deve essere vero che non dipende da certe caratteristiche l'isolamento sociale! Se non è vero a monte, penso che non possa tornare utile più di tanto convincersi che le cose non stanno così.
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Ultima modifica di XL; 08-06-2016 a 11:45.
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08-06-2016, 11:40
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#42
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Ma che il benessere psichico lo si raggiunga solo risolvendo dei problemi concreti è una tua opinione, eventualmente può essere pure una tua verità soggettiva, ma non credo tu possa sostenere con cognizione di causa che valga per tutti. Se è vero che si è depressi perché si è soli e senza amici o perché si ha qualche altra mancanza materiale, come si spiega la depressione di chi ha tutto, ad esempio di celebrità a cui sicuramente non mancano soldi, amici e donne? Anche qua dentro io ne ho viste passare non poche di persone che da un punto di vista materiale non stavano messe affatto male, ed eppure erano depresse, evidentemente le testimonianze degli altri non vengono proprio lette (cit.)
In ogni caso, io ritengo che anche la persona messa peggio in tutti i campi, starà certamente un po' meglio se si accetta e si vuole bene almeno un pochino, piuttosto che autodenigrarsi ed autosvalutarsi da sola.
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08-06-2016, 12:04
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#43
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
In ogni caso, io ritengo che anche la persona messa peggio in tutti i campi, starà certamente un po' meglio se si accetta e si vuole bene almeno un pochino, piuttosto che autodenigrarsi ed autosvalutarsi da sola.
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Se questa cosa non serve a migliorare le condizioni materiali, a meno che questa persona non sia proprio completamente stupida da non poter percepire che le due cose non collimano, per me non serve a nulla. Sembra che abbiamo concetti di benessere psichico che non coincidono.
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Ultima modifica di XL; 08-06-2016 a 12:07.
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08-06-2016, 12:33
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#44
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Intermedio
Qui dal: May 2016
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Non vedo come la cosa potrebbe dispiacermi. Da uomo in effetti confesso che preferirei, non che mi crei particolari problemi ma, nei momenti di insicurezza, pensare che l'altra persona possa fare dei paragoni tra me e altre persone con cui è stata nel passato mhm... Non mi fa' stare tranquillissimo.
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08-06-2016, 13:00
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#45
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
E l'idea che apprezzi il sesso con te solo perché non conosce quello con gli altri non ti crea disagio? A me, che sono insicura, verrebbe da pensare che apprezzasolo perché non ha mai provato con altre.
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Ma infatti messa così con la mia ex son state soddisfazioni!! Adesso voglio poterli fare io i confronti
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08-06-2016, 13:11
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#46
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
In che senso soddisfazioni?
(Sono seria, non ho capito)
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Nel senso che dal confronto (che lei poteva fare) ne sono uscito bene
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08-06-2016, 13:14
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#47
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
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Originariamente inviata da M.me Adelaide
Occhio però che ci si loda s'imbroda
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Vero, ma non è mica autoreferenziale... in quel caso siamo tutti maghi
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08-06-2016, 13:18
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#48
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Il riferirlo qui sì
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Era per supportare la tua tesi, non per altro
p.s:inoltre si sta delineando la concreta possibilità che io sia bipolare quindi non ci posso fare niente
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Ultima modifica di DownwardSpiral2; 08-06-2016 a 13:21.
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08-06-2016, 13:19
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#49
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Se questa cosa non serve a migliorare le condizioni materiali, a meno che questa persona non sia proprio completamente stupida da non poter percepire che le due cose non collimano, per me non serve a nulla. Sembra che abbiamo concetti di benessere psichico che non coincidono.
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1) No, non credo collimino completamente. Benessere materiale e psichico come detto sopra ritengo non sempre vadano di pari passo.
2) Io credo possa migliorare anche le condizioni materiali: avere un approccio non autodenigrante (ma neanche indulgente) verso i propri problemi, di qualunque natura essi siano, credo aiuti anche a risolverli e ad avere rapporti migliori con gli altri. Chiaro che se la reputi la panacea di ogni male, e se ci leggi "se ti piaci piacerai pure a Belen Rodriguez", allora non ci intendiamo.
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08-06-2016, 13:47
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#50
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,238
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
1) No, non credo collimino completamente. Benessere materiale e psichico come detto sopra ritengo non sempre vadano di pari passo.
2) Io credo possa migliorare anche le condizioni materiali: avere un approccio non autodenigrante (ma neanche indulgente) verso i propri problemi, di qualunque natura essi siano, credo aiuti anche a risolverli e ad avere rapporti migliori con gli altri. Chiaro che se la reputi la panacea di ogni male, e se ci leggi "se ti piaci piacerai pure a Belen Rodriguez", allora non ci intendiamo.
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Ora qua non si capisce cosa significhi questa cosa. Se credo che la caratteristica A non implichi in nessun modo alcuna forma di esclusione sociale, che significa poi che non devo essere indulgente verso questo aspetto del mio carattere fisico o psichico?
Se non sono indulgente un po' dovrò denigrarla anche io questa caratteristica. Io comunque personalmente non avverto alcuna forma di non accettazione, per me non significa nulla, c'è solo la credenza relativa al giudizio diffuso di altre persone, ora questa o risulta rispondente ai fatti o è falsa, se è falsa io voglio le controprove che sia falsa, siccome non ne vedo nessuna intorno a me penso siano un mucchio di boiate.
Al più osservo qualcuno che viene denigrato comunque (e denigrato significa esser trattato come persona di serie B o C, non è che mi riferisco al fatto che qualcuno voglia spararlo e cose del genere, nessuno penso sia convinto di queste cose nel forum) e sopporta la cosa raccontandosi che le cose non stanno così, così mentalmente sta serena la persona, però qualcosa la si perde.
Siccome a me questo tipo di difesa psicologica sta sulle palle, non voglio adottarla affatto, né penso rappresenti una forma di benessere psichico reale. Cercherò anzi al contrario di convincere anche altri che in realtà non stanno affatto bene anche se si sentono bene sottostando a queste condizioni qua.
Una persona che ha un lavoro di merda e viene pagata una merda e non si accorge neanche di essere sfruttata ma si racconta di essere valorizzata per salvare il lavoro e fare in modo che i conflitti sociali non deflagrino, per me non sta affatto bene.
Per te la non conflittualità è il bene supremo, per me no, anzi. La pace è buona solo quando tutte le parti in causa sono davvero soddisfatte, altrimenti guerra senza fine per me.
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Ultima modifica di XL; 08-06-2016 a 14:15.
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08-06-2016, 14:08
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#51
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
E l'idea che apprezzi il sesso con te solo perché non conosce quello con gli altri non ti crea disagio? A me, che sono insicura, verrebbe da pensare che apprezzasolo perché non ha mai provato con altre.
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Ricordo male o la verginità di un eventuale partner non era un problema per te? Hai cambiato idea?
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08-06-2016, 15:16
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#52
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Originariamente inviata da M.me Adelaide
Non ho cambiato idea, era per sottolineare che cmq la guardi se sei insicuro il problema c'è sia che l'altro sia vergine sia che non lo sia.
Mi crea disagio anche avere i confronti cmq XD il disagio c'è sempre e cmq
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Ah OK, capito. Grazie
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08-06-2016, 15:28
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#53
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Intermedio
Qui dal: May 2016
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Originariamente inviata da M.me Adelaide
E l'idea che apprezzi il sesso con te solo perché non conosce quello con gli altri non ti crea disagio? A me, che sono insicura, verrebbe da pensare che apprezzasolo perché non ha mai provato con altre.
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Francamente no, non mi interessa. Se apprezzasse sarei già stracontento ma, quasi tutte le persone con cui sono stato, facevano una fatica tremenda a lasciarsi andare.
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08-06-2016, 15:32
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#54
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
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Originariamente inviata da M.me Adelaide
Eppure mi appare un pensiero egoista. Come fai a esser certo che apprezzi perché davvero raggiunge il massimo (o cmq vicino) del piacere raggiungibile o semplicemente sì piace, ma non conoscendo altro apprezza quel poco che riceve? Magari potrebbe godere molto di più, solo che non lo sa.
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Vabbè questo può valere anche se sei stato/a con 100 persone, ci sarà sempre un mondo di gente che ti farebbe stare meglio e godere di più....
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08-06-2016, 15:36
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#55
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Intermedio
Qui dal: May 2016
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Originariamente inviata da M.me Adelaide
Eppure mi appare un pensiero egoista. Come fai a esser certo che apprezzi perché davvero raggiunge il massimo (o cmq vicino) del piacere raggiungibile o semplicemente sì piace, ma non conoscendo altro apprezza quel poco che riceve? Magari potrebbe godere molto di più, solo che non lo sa.
Le persone con cui sei stato tutte vergini erano?
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No ma solitamente - anche se non sempre - quelle con più problemi erano quelle che erano state con più persone.
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08-06-2016, 15:39
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#56
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
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Originariamente inviata da M.me Adelaide
Certo, ma se uno/a ha già provato con più persone sa se cmq raggiunge un livello accettabile per sé. Invece se io non ho mai provato, può piacermi ma non so se può piacermi molto ma molto di più.
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Cambia poco in ogni caso.....conoscendo altre 10000 persone potresti scoprire che un livello che ritenevi accettabile in realtà era meno che pessimo...coem uno che ha lavorato smepre per 100 euro al mese e lo giudica accettabile....poi scopre che se ne guadagna 1000 è meglio, poi che se ne guadagna 10000 è meglio ancora e così via.....le prospettive possono sempre cambiare...
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08-06-2016, 15:46
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#57
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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XL è inutile che mi continui a rispondere cavando dalle mie parole esempi e conclusioni che non ho fatto. Dov'è che avrei parlato di uno che ha un lavoro di merda? E dov'è che avrei detto che l'accettazione supina di tutto quanto avvenga sia il bene supremo? Quello che ho scritto mi sembra chiaro, se vuoi rileggilo e rispondi in tema, altrimenti io la chiudo qui.
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08-06-2016, 15:59
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#58
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Intermedio
Qui dal: May 2016
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Originariamente inviata da M.me Adelaide
Interessante. Come te la spieghi?
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Beh, è difficile fornire una spiegazione per così pochi casi, dato che intervengono sicuramente anche dinamiche strettamente personali (e con ciò intendo che magari ero più coinvolto in un rapporto piuttosto che in un altro, cosa che magari può essere avvertita dall'altra persona). Penso comunque che l'inibizione lavori a tanti livelli, ci sono persone che sono apparentemente disinibite e in realtà, intimamente, lo sono a livelli estremi ma ci sono anche molte persone deluse dal sesso (io sono tra questi).
Tra l'altro non ho la più pallida idea di come si comportino gli altri uomini, io stesso nell'intimità tendo a mostrare tutta un'altra faccia di quella che mostro all'esterno normalmente; o almeno credo. A volte non mi spiego - e mi da una certa frustrazione - come gli altri sembrino ottenere di più (in termini di concessioni sia sessuali che non dal partner) di quello che sembro riuscire a ottenere io. In qualche modo io, che sembro essere molto più dolce, affettuoso, premuroso, financo romantico e smielato della media maschile (il che mi è stato riconosciuto), sembro avere meno fiducia in cambio.
Abbastanza iconica della cosa (non in ambito sessuale ma generale) è stata la mia ultima relazione. Verso la fine ho avuto qualche accesso d'ira che, sono sicuro, possa essere risultato inquietante. Ma lei, che diceva d'aver avuto paura in quel momento, accettava più volentieri la compagnia di persone - costantemente provocatorie e ferenti - alle quali non osava neppure muovere un obiezione. Quando ci siamo messi insieme lei sosteneva di non essersi mai arrabbiata in vita sua. Io di rabbia e rancore e insoddisfazione in lei ne vedevo tanta e così glielo ho fatto notare in modo che potesse dar voce a questo suo mondo interiore col risultato che cominciò ad arrabbiarsi solo con me. Con gli altri, si limitava al suo solito sorriso di facciata. Ora, se con me ti arrabbi e coi tuoi "amici" non osi nemmeno, secondo me hai più paura di loro che di me, però scegli loro... Sindrome di stoccolma?
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08-06-2016, 15:59
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#59
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Non è vero. Stai esasperando un concetto. Nel sesso non funziona così, non c'è un limite infinito. Ovviamente ci sono casi sfortunati, ma nella maggior parte dei casi quando si hanno avuto più partner si capisce il proprio livello di accettabilità, e oltre si capisce che non è che si possa andare, non tanto oltre per lo meno. E non è detto che lo si capisca al primo colpo.
Quindi non lo vedo per nulla improbabile che al primo partner, seppur il sesso piaccia, non si riesca a capire se c'è vera affinità oppure lo si apprezza perché non si ha un confronto. Come in tutte le cose (ti piace mangiare in quel ristorante perché hai assaggiato tutti i ristoranti del mondo? no, ma ne hai assaggiati altri e sai che quello fa delle cose che ti soddisfano, anche se magari ce ne saranno altri migliori)
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Per te può essere così per tanti altri no...per alcuni se si sceglie bene e si guarda a 360 gradi anche uno potrebbe bastare, per altri sotto i 10 partner è assurdo o per altri almeno un centinaio bisogna averne....ci sono persone che solo dopo 50-60 partner hanno cominciato a godere davvero e quello che prima gli sembrava ottimo poi gli è parso pessimo, quindi anche per il sesso possono esserci taaaanti miglioramenti....
Quindi quale sarebbe la soglia minima? 5? 10 ? 200?
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08-06-2016, 16:10
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#60
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,588
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Ma se il tipo-tipa vi dicesse "Sono vergine perché esco da 10 anni di carcere o 10 anni di clinica psichiatrica" non vi fareste nessun problema?
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