LatrinLover

a me non frega un caxxo di quello che decidono di fare, ma se decidono di comportarsi da puttane poi non devono lamentarsi delle critiche che piovono copiose, ognuno è libero di fare quello che gli pare ma non per questo non deve essere criticato, personalmente parlando queste ragazze sono solo un surrogato di quella che dovrebbe davvero essere una star del teleschermo, basano tutto esclusivamente sull'aspetto fisico ed evidentemente questo gli basta per sentirsi in pace con loro stesse.

Abc

c'è sempre consapevolezza in tutto ciò che viene fatto (anche se, molto spesso, si vuole far credere che non sia così) e questo porta a determinate conseguenze, com'è normale che sia. Del resto.. se ci si propone in un determinato modo... cosa ci si può aspettare dagli altri?


Grande Latrin!

Quintuplo

Secondo come la vedo io, non c'è nulla di più misero di sprecare la propria vita... se quelle ragazze lo stanno facendo, allora già si stanno punendo abbastanza da rendere superfluo un mio odio verso di loro.
Preferirei piuttosto poter fare qualcosa per cambiare la situazione: certi spettacoli sono una triste sconfitta per tutti gli esseri umani!

(...ok, magari sono stato un po' eccessivo )

Abc

In realtà ero solo un po' ironica Ho cercato frasi eufemistiche, ma in sostanza la penso come te, Latrin.. Senza mezzi termini, il concetto rimane comunque quello

lauretum

dubito che noi possiamo fare la morale a qualcuno, riguardo lo "sprecare la propria vita"

chomsky

Tecnicamente parlando loro non la stanno neanche sprecando. E' che la impiegano in modi discutibili.
Personalmente quella delle veline non è la categoria che mi indigna di più.

Quintuplo

Infatti, non a caso, avevo ammesso di avere scritto in modo esagerato!

lauretum

ma che senso ha scrivere tre righe per poi smentirsi nella quarta?

Quintuplo

Quello si dice "parlare per iperboli", è un modo di esprimersi da poeti.

Proprio per chiarire che usavo tale figura retorica, ho aggiunto la postilla...

Quindi non è una smentita, ma solo spiega che il senso di base del concetto, l'ho espresso in modo più "forte", "colorito"

Martello

Ma che facciano quello che pare loro. A noi resta il bottone on off o altri canali.

A me preoccupa solo che non diventi un fenomeno di massa. Esistono altri tipi di ragazzine che si impegnano in altri settori, e non hanno gli onori del palcoscenico.

A me non suscita ribrezzo vedere queste cose, semplicemente scelgo di non guardarle perchè ritengo che non mi diano niente anzi forse mi tolgano qualcosa in termini umani.

La merce umana un tanto al chilo, che sia svendita fisica o psicologica o mentale, di tipo sentimentale o lavorativo, non mi garba punto.

A loro la loro vita, a me la mia, ci sono tante vie da percorrere quanti sono gli atomi dell'universo, purchè non ci si incroci.

ElectricF

identiche sensazioni

riguardo a come definire questi comportamenti e sensazioni penso si possa tutto ricondurre alla frustrazione,vedere che gli altri riescono nelle cose e noi no,vedere che gli altri hanno apprezzamento sociale e noi no,sapere che hanno una vita affettiva/sentimentale/sessuale e noi soli come cani....insomma vedere quei programmi e' come vedere la gente quando esci di casa,in estate ancora di piu'

James86

Gia .....

Gufetto

Azz, 4 pagine di risposta...grazie a tutti per i contributi.
Vorrei aggiungere che forse mi sono spiegato male. L'inferiorità che citavo era più che altro a seguito di una presa di coscienza di essere parte di una minoranza, più che altro sgradita e poco accettata. E' vero che la tv fa massa e detta mode, in tv non vedo nessuno nel quale possa rivedermi (e ti credo, in tv a me verrebbero gli attacchi di panico), è l'amarezza di sentirsi "vecchio", perché quelle/i sono giovani ed io a 28 anni mi sento vecchio, non avendo mai combinato niente, non essendo capace di suscitare un interesse da parte di una giovane di livello sociale medio/alto, ed avendo quasi disimparato a sorridere a forza di delusioni e frustrazioni. Tornando un attimo ad amici, ho letto che emma marrone (che a me tralaltro piace) aveva un cancro, ha lottato ed è guarita, insomma è più piccola di me ma è comunque più forte, e chissà come lei quante ce ne sono...la tv è fatta per farti conoscere l'umiliazione...
Che poi a me non fanno quest'effetto solo veline e giovani canterine/ballerine, ma oramai qualsiasi giovanotta che incrocio..dev'essere la paura di mostrarsi...

Ma poi io dico, queste fighe in tv, dove stanno nella realtà che io non le vedo le poche volte che esco?

valina90

certo che stanno bene con se stesse,con un corpo cosi, e hanno ragione

e poi secondo me le vere puttane sono altre,non chi balla in tv ,scusate

paccello

Non so quanto c'entri, ma: ieri, tornando a casa, ho incrociato due ragazze, potevano avere 18 anni. Molto carine, profumate e dall'aria fighetta. Ho avvertito un tale senso di distanza, pur desiderandole istintivamente, che mi ha lasciato perplesso. Come fossimo due mondi non destinati a toccarsi.

Ravanello

VIRIDIAN FOR PRESIDENT!

Manes.

Anche a me capita di sentirmi frustrato se vedo ragazzi o ragazze più piccoli di me che vanno in televisione, fanno gli attori o semplicemente trasmettono un immagine di successo nel mondo. Come ha detto qualcuno però non siamo tutti uguali ed è inutile invidiare qualcuno così diverso da te che è riuscito a sfondare. Bisogna accettare ciò che si è, ed io sono uno sfigato mostruoso sociofobico depresso.

Winston_Smith

Eddai, Viridian, questa è stravecchia come generalizzazione ^^

Secondo me gli utenti del forum per i quali esistono solo le fighette della tv sono una netta minoranza.

Miky

Vorrei agigungere che la maggior parte delle ragazze non sono superfigone, non sono alte 180, non hanno la 5 di seno, ma sono ragazze normali, ma anche carine...ecco. Il fatto è che se camminando per la strada incontrassimo 100 ragazze normali e due strafigona, ci si ricorderà solo di quella due strafigone e uno penserà: ammazza quante fighe che ci sono in giro!

captainmarvel

non mi piace quel genere di ostentazione ma contemporaneamente non mi piace nemmeno il moralismo di chi sembra voler tornare indietro prima del '68.