|
|
14-09-2015, 12:20
|
#721
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
|
Quote:
Originariamente inviata da tersite
che risate poi se il timido si lascia conoscere e dall'altra parte ci si rende conto che non c'era niente da scoprire , a volte la timidezza è una 'difesa' consci di valere poco ci si trincera dietro al timidezza
|
Infatti il concetto di timidezza è ambiguo e da evitare proprio perché è legato a quello e quell'altro campo di azione. Diverso è il concetto di introversione, che è già universale per sua natura.
|
|
14-09-2015, 12:21
|
#722
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
|
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Più che essere consi di valere poco, si ha paura di valere poco.
|
Non esiste l' oggettività pura, quindi uno pensa X, paura o non paura, verità o non verità.
|
Ultima modifica di Warlordmaniac; 14-09-2015 a 16:04.
|
14-09-2015, 13:23
|
#723
|
Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
|
"Più che essere consci di valere poco, si ha paura di valere poco"
"a volte la timidezza è una 'difesa' consci di valere poco ci si trincera dietro al timidezza"
Non sono proprio equivalenti queste due affermazioni, non mi sembrano due modi di dire la stessa cosa.
Secondo la prima non è detto che lo si sappia di valere poco (o si sia persuasi che è così) e infatti si ha paura di scoprirlo (comporta una sorta di ignoranza psicologica sul rapporto che intercorrerebbe tra il soggetto e gli altri), secondo la seconda lo si sa già che le cose stanno così e si "usa" forse (ipotizzo io) un tipo di carattere chiuso per non far scoprire certe cose sul proprio conto anche agli altri a causa poi di certe reazioni negative.
Nel primo caso ci si difende da una forma di conoscenza (meglio non sapere di essere persone sgradevoli), nel secondo caso ci si difende da certe reazioni sociali (la persona già sa che certi aspetti di sé non piacciono, o così crede, e perciò non li espone per difendersi da certe conseguenze).
Questo solo per mostrare che due persone piuttosto simili in termini comportamentali potrebbero avere pensieri e idee piuttosto diversi che li spingono a comportarsi così.
|
Ultima modifica di XL; 14-09-2015 a 13:36.
|
26-10-2015, 14:18
|
#724
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
|
Quote:
Originariamente inviata da Myway
anche uomini del forum, uno a caso liuk, han detto di essere stati con diverse fobiche timide, sorvolando sulle loro paturnie pechè se le portavano a letto
|
Solo una puntualizzazione: non è un sorvolare sulla timidezza.
Se la timidezza non è impedisce di avere un rapporto sessuale appagante con una persona, è palese che non sia un ostacolo.
Ciò non toglie che sia una vittoria di Pirro perché al di fuori del sesso, in presenza di scenari di forte timidezza, non ci sono molti margini per avere un altro tipo di rapporti con la persona.
Insomma, io non sarei certo soddisfatto di me se fossi timido ma comunque riuscissi ad avere partner.
|
|
26-10-2015, 15:43
|
#725
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Solo una puntualizzazione: non è un sorvolare sulla timidezza.
Se la timidezza non è impedisce di avere un rapporto sessuale appagante con una persona, è palese che non sia un ostacolo.
Ciò non toglie che sia una vittoria di Pirro perché al di fuori del sesso, in presenza di scenari di forte timidezza, non ci sono molti margini per avere un altro tipo di rapporti con la persona.
Insomma, io non sarei certo soddisfatto di me se fossi timido ma comunque riuscissi ad avere partner.
|
Eh, ma qualcun altro invece potrebbe ricavarne qualche soddisfazione. Non siamo tutti uguali e le vittorie possono non essere di Pirro per tutti.
|
|
26-10-2015, 16:16
|
#726
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Insomma, io non sarei certo soddisfatto di me se fossi timido ma comunque riuscissi ad avere partner.
|
bantornato ò_ò
lungi da me difenderli, (non sono mai stato tenero nei confronti dei timidi non fobici -_-) ma l'insoddisfazione personale legata alla timidezza non ha senso, è sbagliata.
la timidezza è una parte del proprio carattere, va accettata, si può certamente "limare" e gestire al meglio ma non deve mai essere rifiutata, anche perchè tra le varie cose non è un difetto, anche se viene spesso proposto come tale dalla società odierna.
|
|
26-10-2015, 16:25
|
#727
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
|
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
l'insoddisfazione personale legata alla timidezza non ha senso, è sbagliata.
|
Beh, la timidezza purtroppo diventa un vero e proprio handicap in molte situazioni sociali.
Chi vorrebbe fare ma non riesce per via della sua timidezza è normale che non sia soddisfatto.
|
|
26-10-2015, 16:30
|
#728
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
|
Non mi concentrerei solo su come la timidezza appare e viene valutata in quanto tale, ma su cosa la timidezza impedisce di far emergere di sé, sia come persona, sia come intenzioni nel momento specifico.
Ad esempio se io sto amabilmente conversando con una signorina durante un appuntamento galante, e non riesco a far emergere la mia soglia di "affettuosità" in un contesto in cui è proprio quello che voglio trasmettere (e il corteggiamento è tutt'altro che necessario in questi casi), come posso pretendere che questa venga notata e possa portare a nuovi e successivi "step" nell'interazione?
|
|
26-10-2015, 16:32
|
#729
|
Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non mi concentrerei solo su come la timidezza appare e viene valutata in quanto tale, ma su cosa la timidezza impedisce di far emergere di sé, sia come persona, sia come intenzioni nel momento specifico.
Ad esempio se io sto amabilmente conversando con una signorina durante un appuntamento galante, e non riesco a far emergere la mia soglia di "affettuosità" in un contesto in cui è proprio quello che voglio trasmettere (e il corteggiamento è tutt'altro che necessario in questi casi), come posso pretendere che questa venga notata e possa portare a nuovi e successivi "step" nell'interazione?
|
o magari, molto più spesso, viene notata ma giudicata poco interessante.....un timido magari non la trasmette come un super estro, ma qualcosa si intuisce senza essere degli x men, anzi x woman in questo caso....
|
|
26-10-2015, 16:41
|
#730
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Beh, la timidezza purtroppo diventa un vero e proprio handicap in molte situazioni sociali.
Chi vorrebbe fare ma non riesce per via della sua timidezza è normale che non sia soddisfatto.
|
Soprattutto se poi vede persone non meno timide di lui che però riescono a "fare" lo stesso... ^^
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non mi concentrerei solo su come la timidezza appare e viene valutata in quanto tale, ma su cosa la timidezza impedisce di far emergere di sé, sia come persona, sia come intenzioni nel momento specifico.
Ad esempio se io sto amabilmente conversando con una signorina durante un appuntamento galante, e non riesco a far emergere la mia soglia di "affettuosità" in un contesto in cui è proprio quello che voglio trasmettere (e il corteggiamento è tutt'altro che necessario in questi casi), come posso pretendere che questa venga notata e possa portare a nuovi e successivi "step" nell'interazione?
|
Nello stesso modo in cui diverse donne timide riescono comunque ad andare avanti verso i successivi "step" dell'interazione.
|
|
26-10-2015, 16:51
|
#731
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
|
Quote:
Originariamente inviata da Myway
o magari, molto più spesso, viene notata ma giudicata poco interessante.....un timido magari non la trasmette come un super estro, ma qualcosa si intuisce senza essere degli x men, anzi x woman in questo caso....
|
Dipende quanto è timido: se evita il contatto visivo, se si dimostra a disagio nel muoversi, è lento o scattoso nei movimenti, se non mostra interesse per quello che l'interlocutrice dice portando avanti il discorso e facendo ulteriori domande. Può darsi che sia interessato, ma non riesce a dimostrarlo e la gente si affida a parametri piuttosto standard per evincere il grado di interessamento di chicchessia. Può darsi poi che il timido sia in realtà la persona più interessata a ciò che stiamo dicendo ma fatichi far emergere tutto ciò. Del resto anche noi giudichiamo l'interessamento altrui da fattori piuttosto comuni, ammettiamolo. Quanti saprebbero dire se un eventuale interlocutore che non guarda mai in faccia e risponde laconicamente sia davvero preso dai nostri argomenti?
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Nello stesso modo in cui diverse donne timide riescono comunque ad andare avanti verso i successivi "step" dell'interazione.
|
Perché a queste donne timide è forse bastato l'apparire fisico per essere giudicate attraenti e "degne" di un tentativo, mentre per gli altri uomini timidi serviva molto più oltre al solo bel faccino.
|
|
26-10-2015, 16:56
|
#732
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Perché a queste donne timide è forse bastato l'apparire fisico per essere giudicate attraenti e "degne" di un tentativo, mentre per gli altri uomini timidi serviva molto più oltre al solo bel faccino.
|
Quindi: se una donna sta amabilmente conversando con un uomo durante un appuntamento galante, e non riesce a far emergere la sua soglia di "affettuosità" in un contesto in cui è proprio quello che vuole trasmettere (e il corteggiamento è spesso necessario in questi casi), ella può pretendere che questa venga notata e possa portare a nuovi e successivi "step" nell'interazione.
La accendiamo?
Se sì, mi pare poco corretto rimproverare a un uomo nelle stesse condizioni di pretendere chissaché, visto che trattasi di modalità d'interazione normalissima a parti invertite e che nulla di oggettivo (es. ormonale/biologico) prova che sia così utopistico realizzare per lui.
|
|
26-10-2015, 17:00
|
#733
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Quindi: se una donna sta amabilmente conversando con un uomo durante un appuntamento galante, e non riesce a far emergere la sua soglia di "affettuosità" in un contesto in cui è proprio quello che vuole trasmettere (e il corteggiamento è spesso necessario in questi casi), ella può pretendere che questa venga notata e possa portare a nuovi e successivi "step" nell'interazione.
La accendiamo?
Se sì, mi pare poco corretto rimproverare a un uomo nelle stesse condizioni di pretendere chissaché, visto che trattasi di modalità d'interazione normalissima a parti invertite e che nulla di oggettivo (es. ormonale/biologico) prova che sia così utopistico realizzare per lui.
|
Chi ha detto che può pretendere? Se certe cose capitano più spesso a una fazione, non mi pare che questa fazione le pretenda per diritto alla nascita.
|
|
26-10-2015, 17:03
|
#734
|
Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Chi ha detto che può pretendere? Se certe cose capitano più spesso a una fazione, non mi pare che questa fazione le pretenda per diritto alla nascita.
|
In genere la pretende nel senso che è l'uomo che deve captare i segnali...a parti invertite, coem hai scritto tu stesso, è semrpe l'uomo che deve mandare i segnali giusti......
|
|
26-10-2015, 17:03
|
#735
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Chi ha detto che può pretendere? Se certe cose capitano più spesso a una fazione, non mi pare che questa fazione le pretenda per diritto alla nascita.
|
L'altra "fazione" (quella a cui invece capitano più di rado o mai) le pretende per diritto di nascita?
Cioè stai dicendo che è più probabile che sia un uomo timido/vergine/ecc., rispetto a una donna, ad aspettarsi di essere corteggiato senza mandare segnali espliciti?
|
|
26-10-2015, 17:10
|
#736
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
|
State andando entrambi fuori strada: se due persone si conoscono e una delle due non è capace di lasciar fuoriuscire il proprio interessamento, è difficile che l'altra riesca a captarlo. Se io sono un fan della DC e desidero edurre qualcuno in materia, questo qualcuno potrà anche esserne interessatissimo, ma finché non mostra i classici segnali standard di interessamento, non può pretendere che io li colga per lettura della mente.
Ora, il fatto che molte timide abbiano ricevuto approcci pur non riuscendo a mostrare il loro interessamento, è perché a quanto pare gli uomini in questione non necessitavano di chissà quali segnali, li bastava trovarle attraenti fisicamente. Se invece molti timidi incapaci di mostrare la loro assertività affettiva, non sono riusciti ad andare oltre un incontro è perché evidentemente le donne in questione necessitavano di qualcosa in più al semplice trovarli attraenti fisicamente.
E questo non credo dipenda dal fatto che alla nascita ci hanno rimpinzato di input su come comportarci, magari impiantandoci un microchip con le giuste istruzione da seguire come in Futurama, ma perché i singoli soggetti hanno deciso liberamente cosa fare e cosa non fare.
|
|
26-10-2015, 17:24
|
#737
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
State andando entrambi fuori strada: se due persone si conoscono e una delle due non è capace di lasciar fuoriuscire il proprio interessamento, è difficile che l'altra riesca a captarlo.
|
Ma non impossibile e neanche così infrequente, soprattutto se quella persona poco esplicita è una donna. Quindi la cosa non mi pare così lapalissiana come sembri presentarla.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Se io sono un fan della DC e desidero edurre qualcuno in materia, questo qualcuno potrà anche esserne interessatissimo, ma finché non mostra i classici segnali standard di interessamento, non può pretendere che io li colga per lettura della mente.
|
E ridalli col "pretendere" tirato fuori solo se è l'uomo ad aspettarsi che la donna lo approcci senza suoi segnali espliciti e non viceversa. O è una pretesa in entrambi i casi o non lo è.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ora, il fatto che molte timide abbiano ricevuto approcci pur non riuscendo a mostrare il loro interessamento, è perché a quanto pare gli uomini in questione non necessitavano di chissà quali segnali, li bastava trovarle attraenti fisicamente. Se invece molti timidi incapaci di mostrare la loro assertività affettiva, non sono riusciti ad andare oltre un incontro è perché evidentemente le donne in questione necessitavano di qualcosa in più al semplice trovarli attraenti fisicamente.
E questo non credo dipenda dal fatto che alla nascita ci hanno rimpinzato di input su come comportarci, magari impiantandoci un microchip con le giuste istruzione da seguire come in Futurama, ma perché i singoli soggetti hanno deciso liberamente cosa fare e cosa non fare.
|
Veramente quello che segue la teoria del "microchip" (anche se biologico e non artificiale) mi parevi tu. Io osservo soltanto che non mi risultano studi scientifici su dotazioni ormonali o genetiche che prevalentemente orientino le donne ad approcci impliciti e gli uomini ad approcci espliciti. Di conseguenza le tue assunzioni mi paiono non fondate e troverei utile, nel dubbio, sottoporre a verifica le dinamiche sociali.
|
|
26-10-2015, 17:29
|
#738
|
Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
State andando entrambi fuori strada: se due persone si conoscono e una delle due non è capace di lasciar fuoriuscire il proprio interessamento, è difficile che l'altra riesca a captarlo. Se io sono un fan della DC e desidero edurre qualcuno in materia, questo qualcuno potrà anche esserne interessatissimo, ma finché non mostra i classici segnali standard di interessamento, non può pretendere che io li colga per lettura della mente.
Ora, il fatto che molte timide abbiano ricevuto approcci pur non riuscendo a mostrare il loro interessamento, è perché a quanto pare gli uomini in questione non necessitavano di chissà quali segnali, li bastava trovarle attraenti fisicamente. Se invece molti timidi incapaci di mostrare la loro assertività affettiva, non sono riusciti ad andare oltre un incontro è perché evidentemente le donne in questione necessitavano di qualcosa in più al semplice trovarli attraenti fisicamente.
E questo non credo dipenda dal fatto che alla nascita ci hanno rimpinzato di input su come comportarci, magari impiantandoci un microchip con le giuste istruzione da seguire come in Futurama, ma perché i singoli soggetti hanno deciso liberamente cosa fare e cosa non fare.
|
Secondo me, ripeto, le volte nelle quali questo interesse non si palesa son molto poche rispetto al totale, più spesso capita che il modo in cui si palesa, e la persona che lo palesa, il fattore e la fattura, non siano molto graditi, perchè si cercano altri tipi di segnali , generalmente codificati e standardizzati....
|
|
26-10-2015, 17:34
|
#739
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da Myway
Secondo me, ripeto, le volte nelle quali questo interesse non si palesa son molto poche rispetto al totale, più spesso capita che il modo in cui si palesa, e la persona che lo palesa, il fattore e la fattura, non siano molto graditi, perchè si cercano altri tipi di segnali , generalmente codificati e standardizzati....
|
Questa cit. richiede copyright
|
|
26-10-2015, 17:36
|
#740
|
Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Questa cit. richiede copyright
|
immaginavo che avresti colto....
|
|
|
|
|